Il nuovo edificio di 4mila metri quadrati affianca lo stabilimento principale (anche sede amministrativa) di Campogalliano ed è solo l'ultima delle tappe evolutive che hanno caratterizzato l'espansione dei siti produttivi dell'impresa. Risale al 2001 lo spostamento di Emiliana Serbatoi nella nuova e più spaziosa sede di Campogalliano, situata a pochi passi dall'imbocco dell'Autobrennero, una vera e propria "porta" verso l'Europa.
Con il trascorrere degli anni, la gamma di prodotti si è allargata, arrivando a comprendere i serbatoi in plastica al fianco delle storiche linee in acciaio e una serie di sistemi tecnologici per la gestione dei rifornimenti. Nel 2013, è stato poi acquisito un secondo stabilimento a San Donà di Piave, in provincia di Venezia.
Oggi l'azienda, guidata da Gian Lauro Morselli, conta circa 90 dipendenti e vanta quote di fatturato che superano i 25 milioni di euro, con una suddivisione equa del volume d'affari tra il mercato italiano e quello estero.
All'evento inaugurale nell'elegante location di Villa Cesi di Nonantola a Modena, il presidente Gian Lauro Morselli ha fatto gli onori di casa. "Abbiamo percorso davvero tanta strada io e mio padre Giancarlo - ha affermato Morselli. Se ripenso alla prima sede in via Sant'Anna, dove tutto ha avuto inizio, sembra impossibile che oggi Emiliana Serbatoi sia diventata una realtà internazionale, portabandiera del 'made in Italy', in grado di esportare prodotti italiani in tutti i continenti".
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Fonte: Emiliana Serbatoi