In un nuvoloso pomeriggio di maggio abbiamo deciso di accettare l’invito di Beppe Giaccardi, un contoterzista cuneese che ha da poco ampliato la sua flotta dedicata alla fienagione acquistando una nuova Kuhn LSB 1290 iD.
In realtà si tratta del terzo esemplare in suo possesso: già da diversi anni infatti il Team Giaccardi è in possesso di due imballatrici prismatiche Kuhn LSB 1290 Power Density, antecedenti alla declinazione iD. Alla domanda sul perché abbia scelto di ripetere l’acquisto ci ha risposto in modo molto diretto: “Ci siamo sempre trovati bene con il marchio Kuhn, è da circa vent’anni la nostra scelta per la fienagione, dalle falciatrici alle presse” – continuando poi con - “quando abbiamo sentito la necessità di una terza imballatrice, la scelta è stata quasi obbligatoria: ci siamo rivolti di nuovo a Kuhn, provando la versione iD”.

Il sistema TwinPack presente nella LSB 1290 iDensity, medaglia per l’innovazione ad Agritechnica 2013 e novità tecnica ad Eima 2014, utilizza una divisione del carico di compressione sdoppiando in due il canonico pistone dedicato alla formazione della balla. I due pistoni lavorano con moto alternato, in modo da dimezzare i picchi di carico. Il brevetto Twin Pack consente così al terzista di aumentare la densità delle balle senza ridurre la velocità di avanzamento o dover accoppiare una trattrice più potente.
Continua inoltre ad essere presente il sistema Power Density, che regola l’immissione del prodotto nella camera di compressione in modo semplice ed efficace. La struttura a forche accumula il materiale nel condotto di immissione e solo quando viene raggiunto il giusto quantitativo di foraggio si procede con la formazione della balla. Questo libera finalmente l’agricoltore dalla necessità di lavorare su andane regolari, contribuendo ad una maggiore flessibilità pur mantenendo una densità eccellente. A questo proposito la LSB 1290 è caratterizzata da un’ampia varietà di setup, che gli permettono di arrivare a balle di 120x90x300 cm, imballando qualsiasi tipo di prodotto senza intoppi.
L’elevato livello di compressione garantisce inoltre ingombri minori nei trasporti, permettendo di offrire un prezzo più competitivo ai clienti.
Sul fronte dell’esperienza sul lungo periodo, le imballatrici Kuhn si sono dimostrate affidabili e di facile manutenzione, molto maneggevoli nelle svolte rispetto ad altre big baler di simile dimensione e molto produttive.

Poco dopo la chiacchierata con Beppe un tuono ci riporta alla realtà: il temporale si sta avvicinando ed i prati ancora da imballare superano i 12 ha. È ora di riaccendere i trattori e darci dentro, prima che la pioggia raggiunga il raccolto.

Le imballatrici Kuhn del Team Giaccardi all'opera
(Fonte video: ©G.Henry Production)


Approfondimento realizzato da Nicolò Barbano (Agromoderni). Segui il suo canale ufficiale su Youtube.
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