Le innovazioni tecniche per il vigneto escono "allo scoperto" e trovano spazio fra i filari del vigneto sperimentale della Tenuta Ca' Tron di Roncade (Tv). Uno spazio ad hoc: 30 ettari dedicati allo studio e all'implementazione di progetti d'avanguardia per la viticoltura. Qui si è svolto Enovitis in campo: prove di macchine nel vigneto e confronto con le aziende produttrici di mezzi tecnici per la difesa e la protezione della vite.

I numeri dell'evento: due giorni di test, 130 espositori, oltre 100 innovazioni tecnologiche presentate, ma anche 400 partecipanti al convegno "Doc Prosecco: una opportunità per l'enologia italiana" promosso in occasione della prima giornata della manifestazione. Ai lavori, introdotti dal presidente del consorzio di tutela DOC Prosecco Fulvio Brunetta, hanno partecipato tra gli altri Gianni Zonin, Jus Denis, Valerio Cescon, Giorgio Cecchetto e i professori Vasco Boatto ed Enrico Peterlunger. Proprio Boatto ha tracciato il quadro della produzione a medio termine del Prosecco, del quale sono previsti 589 mila ettolitri a Docg e un milione 903 mila ettolitri a Doc, cui si aggiungono 380 mila ettolitri di Glera Igt. Questo fa della denominazione la più grande d'Italia e la più significativa piramide della spumantistica mondiale moderna, capace di contendere i mercati continentali alle bollicine transalpine. "In questo scenario - ha evidenziato l'assessore all'agricoltura del Veneto Franco Manzato - il Prosecco è identità, qualità, innovazione, tradizione, cultura, capace di spingere lo sviluppo del territorio e della sua immagine, con ricadute economiche non solo nel settore produttivo direttamente interessato".

Di seguito, la galleria fotografica con gli scatti realizzati dallo staff di Agronotizie.

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Enovitis in campo
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