Focus su Ocm Vino, autorizzazione nuovi impianti e danni maltempo nell'ultima settimana del Nord Italia. Ecco tutti i dettagli.

 

Emilia Romagna

 

Maltempo, per i danni ingenti la Regione chiede lo stato di emergenza

La scorsa settimana il presidente della Regione Emilia Romagna Stefano Bonaccini ha firmato la richiesta al Governo del riconoscimento dello stato di emergenza nazionale per gli eventi meteorologici che nel mese di luglio hanno colpito i territori delle province di Parma, Reggio Emilia, Modena, Bologna, Ferrara, Forlì Cesena e Ravenna. "Come Regione stiamo facendo tutto il possibile per le nostre comunità a livello di risorse, strumenti e semplificazione - sottolinea Bonaccini - ci aspettiamo che il Governo comprenda la drammaticità che stanno vivendo i nostri territori e auspichiamo sia sulla stessa linea: servono risposte immediate e concrete, per garantire i fondi necessari a risarcire cittadini e imprese dai danni causati da trombe d'aria e violentissime grandinate che hanno colpito gran parte della Regione. Come istituzione abbiamo già stanziato i primi 3 milioni di euro".

 

Liguria

 
Vitivinicoltura, assegnati i nuovi impianti

Via libera dalla Regione Liguria al Decreto sull'assegnazione dei nuovi impianti vitivinicoli concessi ai produttori del settore che hanno fatto domanda. Sono 193 i beneficiari per una superficie complessiva di oltre 166mila metri quadrati. Le autorizzazioni sono valide per tre anni, mentre il vigneto che sarà impiantato dovrà essere mantenuto per un minimo di cinque anni, fatti salvi i casi di forza maggiore e/o circostanze eccezionali e motivi fitosanitari.

 

Secondo Cia - Confederazione Italiana Agricoltori di Savona il numero di ettari non è sufficiente. "Rispetto al parametro europeo dell'1% della superficie complessiva vitata, ribadiamo la necessità di adeguamenti tecnico normativi che possano soddisfare effettivamente le richieste dei viticoltori liguri - spiega Mirco Mastroianni, referente provinciale di Cia - numerose domande sono rimaste al palo in un momento in cui le aziende hanno bisogno di nuovi e maggiori spazi e terreni".

 

"Considerando anche la conformazione territoriale della Liguria - continua Mastroianni - la ripartizione per nuovi vigneti è ancora troppo bassa, per questo in occasione degli incontri del Tavolo Verde avevamo chiesto criteri e modalità di assegnazione maggiormente flessibili da un lato ma che possano certificare anche una destinazione precisa. Non a caso, tra le nostre proposte, vi è anche quella di un nuovo inventario dei vigneti a livello regionale". "Inoltre - concluda Cia Savona - vigneti più ampi e diversificati darebbero impulso e vigore ai produttori per aumentare una quantità che negli ultimi anni ha visto cali superiori al 20-25%".

 

Piemonte

 

Ocm Vino, aperto il Bando da 7,5 milioni per la promozione sui mercati terzi

L'Assessorato regionale all'Agricoltura ha aperto il Bando sulla Misura Ocm Vino per la promozione sui mercati dei Paesi extra Ue, con una dotazione finanziaria complessiva, pari a 7,5 milioni di euro, a sostegno del comparto vitivinicolo piemontese. Il Bando è rivolto ai consorzi di tutela e alle associazioni di produttori vitivinicoli per i progetti regionali e multiregionali nei Paesi terzi, presentati per l'annualità 2023-2024, con una copertura massima del 50%, delle attività promozionali presentate da ciascun soggetto beneficiario.

 

Scadenza per la richiesta di contributo prevista per il 13 settembre 2023. "Continuiamo nel sostegno al comparto con l'attivazione della Misura Ocm Promozione - spiega l'assessore Marco Protopapa - che permette ai produttori e ai consorzi di tutela di dare continuità e intensificare le azioni di promozione dei nostri vini di qualità sui mercati internazionali".

 

 

Lombardia

 

Vino, 2,7 milioni di euro per la promozione dall'Ocm

Nuovi finanziamenti per i progetti di internazionalizzazione del vino lombardo grazie a 2,7 milioni di euro di contributi, nell'ambito della Misura Ocm Vino. "È una tappa fondamentale per alimentare la crescita del vino lombardo all'estero - sottolinea l'assessore Beduschi - nel 2022 abbiamo registrato il record del giro d'affari da export con 328 milioni di euro, ma vogliamo continuare a crescere. La Lombardia vanta ben 5 Docg, 21 Doc e 15 Igt. Un mondo che grazie a misure come quella deliberata  potrà continuare a lavorare per consolidare i propri mercati verso i Paesi terzi, oltre a esplorare nuove vie commerciali. Un'opportunità che vale sia per i vini più conosciuti sia per le denominazioni finora meno note e presenti all'estero". Queste risorse fanno parte di un pacchetto da 11 milioni di euro destinati alla Lombardia per la campagna 2023-2024 e seguono a stretto giro uno stanziamento di circa 2,2 milioni di euro dedicati agli investimenti delle aziende.