Il percorso bioenergetico lungo la passeggiata Baden Powell, e nell'area golenale lungo il fiume Isarco a Bolzano, è uno spazio che offre la possibilità di sperimentare, in un'area urbana, un contatto molto ravvicinato e profondo con la natura. L'obiettivo è quello di incentivare la percezione dei cittadini fruitori, riattivare e tenere alto il contatto consapevole con la natura circostante, portando un effettivo contributo di sostegno al benessere delle persone che in questi spazi passeggeranno e sosteranno.
La natura ha da sempre un effetto rigenerante sulla salute fisica e mentale dell'uomo ed oggi è possibile approfondire la conoscenza della relazione tra le piante e l'organismo umano.
Un recente ed innovativo studio bioenergetico del Parco, con la tecnica del Bioenergetic Landscapes, ha permesso di rilevare i campi elettromagnetici generati dagli alberi e la loro benefica interazione con l'uomo.
Il principio su cui si basa la misurazione è quello della bio risonanza, in quanto ciascun organo o funzione biologica emette e riceve energia dall'ambiente su specifiche frequenze elettromagnetiche. Queste frequenze sono generate anche dagli alberi che possono quindi entrare in risonanza con determinati organi o sistemi del corpo umano portando grande beneficio.
Quando un albero viene attraversato da una linea elettromagnetica della biosfera, l'informazione energetica della pianta viene amplificata e diffusa su un'ampia superficie, fino a diversi metri di distanza, creando un'area bioenergetica.
L'analisi eseguita ha interessato le piante esistenti lungo la passeggiata tra ponte Roma e via Bassano del Grappa, in un percorso ad anello lungo quasi 1 chilometro.
Sono stati così evidenziati alcuni alberi capaci di creare aree bioenergetiche molto favorevoli alla nostra salute, capaci di alimentare i nostri organi e le nostre funzioni biologiche. Sono state trovate o create appositamente ben 23 aree bioenergetiche.
Sono inoltre stati identificati alcuni alberi interessanti per incoraggiare a sperimentare un abbraccio consapevole (il cosiddetto "treehugging") o un semplice contatto fisico con essi, rilevando i benefici che saranno prodotti sul corpo umano durante questa pratica.
Una delle panchine sulle quali sono indicati, in italiano e tedesco, gli organi che beneficiano dell'energia degli alberi
(Fonte foto: Katia Zanoner - Associazione Pubblici Giardini)
Tutte le aree bioenergetiche sono corredate di apposite sedute con tronchi, sassi o panchine colorate, per permettere alle persone di godere in relax dei benefici generati dall'elettromagnetismo vegetale. La segnaletica permette di individuare le aree indicando i principali organi umani sui quali l'energia degli alberi può influire con la massima efficacia.
La sosta e il relax in queste aree risultano quindi estremamente utili per il nostro benessere. Quanto più a lungo viene prolungato lo stazionamento, tanto maggiore è il beneficio ottenuto dall'organismo, in particolare dagli organi e dalle funzioni indicate.
Esempio di cartello posato in ogni area bioenergetica con l'indicazione (sempre trilingue) degli organi o apparati che beneficiano particolarmente dell'influenza bio elettromagnetica dell'albero
(Fonte foto: Katia Zanoner - Associazione Pubblici Giardini)
Katia Zanoner, Associazione Pubblici Giardini, Delegazione Trentino Alto Adige
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