La Conferenza Stato Regioni del 14 settembre 2022, presieduta dalla ministra per gli Affari Regionali e le Autonomie, Mariastella Gelmini, ha esaminato e sancito intesa anche su altri provvedimenti inviati dal Ministero delle Politiche Agricole oltre al Decreto Ministeriale che ha stanziato 15 milioni per gli imprenditori agricoli del settore risicolo. Si tratta di provvedimenti che il Mipaaf non ha ancora reso pubblici e i cui testi saranno a breve disponibili sul sito web del Ministero.


La Conferenza Stato Regioni ha stabiliti i tempi e le modalità di accesso di terzi ai dati raccolti in allevamento finalizzati al sistema della consulenza aziendale in agricoltura mediante intesa, ai sensi dell'articolo 4, comma 6, del Decreto Legislativo dell'11 maggio 2018, n. 52 "Disciplina della riproduzione animale", sullo schema di Decreto del ministro delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali di concerto con il ministro della Salute.

 

La sessione del 14 settembre ha poi sancito intesa, ai sensi dell'articolo 3 del Decreto Legislativo 28 agosto 1997, numero 281, che regola il funzionamento della Conferenza, su tre distinti schemi di decreto riguardanti il mondo delle Organizzazioni di produttori.

 

I tre decreti in particolare riguardano:

  • "Disposizioni nazionali sui programmi operativi delle Op e Aop del settore dell'olio d'oliva e delle olive da tavola".
  • "Disposizioni nazionali in materia di riconoscimento e controllo delle organizzazioni di produttori ortofrutticoli e loro associazioni, di fondi di esercizio e programmi operativi".
  • "Disposizioni nazionali in materia di fondi di esercizio e programmi operativi delle Organizzazioni di produttori e loro associazioni del settore delle patate".


Infine è stata sancita l'intesa sullo schema di Decreto del ministro delle Politiche Agricole, Alimentari, di concerto con il ministro dell'Economia e delle Finanze, recante Modifica al Decreto Legge 9 febbraio 2021 concernente disposizioni in merito all'istituzione del Registro nazionale degli operatori che commercializzano legno e prodotti da esso derivati, ai sensi dell'articolo 4, comma 3, del Decreto Legislativo 30 ottobre 2014, numero 178 che attua due regolamenti comunitari relativi uno al sistema di licenze per le importazioni di legname (Flegt) e l'altro contenente gli obblighi che gravano sugli operatori che commercializzano il legname e derivati.