Importanti cambiamenti che avranno riflessi sulle produzioni e sulle filiere agroalimentari nazionali saranno introdotti dalla Pac che accompagnerà gli agricoltori europei fino al 2027.

Capire meglio e nel dettaglio quali saranno questi impatti è l'obiettivo dell'incontro "Nuova Pac e possibili impatti sull'agricoltura italiana: come i principali cambiamenti normativi si inseriscono nel quadro della struttura produttiva nazionale" che si terrà in diretta streaming il prossimo 21 gennaio dalle 10:30 alle 12:30, organizzato da Nomisma, in collaborazione con Philip Morris Italia e con il contributo scientifico di Food Trend Foundation.

L'evento offrirà una panoramica sulle principali modifiche nel quadro di regolamentazione e supporto che diventeranno operative dal 2023 per gli agricoltori italiani, attraverso il contributo di studi e analisi dei più importanti esperti italiani di politica agricola.


Programma

L'incontro sarà introdotto e moderato da Paolo De Castro, presidente del Comitato Scientifico di Nomisma.

Il primo intervento sarà di Ersilia Di Tullio, senior project manager di Nomisma, sui "Principali cambiamenti introdotti dalla nuova Pac e agricoltura italiana", Felice Adinolfi, professore ordinario dell'Università di Bologna, parlerà di "Pac e Piano Strategico Nazionale", mentre il presidente di Ismea Angelo Frascarelli tratterà il tema "Pac e filiere: i possibili impatti nei diversi settori".

"Il punto di vista della filiera tabacchicola" sarà illustrato da Cesare Trippella, head of Leaf Ue Philip Morris Italia, a cui seguirà la relazione "La rilevanza degli accordi di filiera nello scenario della nuova Pac" di Alessandro Apolito, capo servizio tecnico del Gabinetto di Presidenza e Segreteria di Generale Coldiretti.

Le conclusioni saranno a cura di Gian Marco Centinaio, sottosegretario di Stato per le Politiche Agricole Alimentari e Forestali.

La partecipazione è gratuita, ma è richiesta l'iscrizione a questo link

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