Gli agricoltori si trovano quindi spesso esposti nei confronti dei propri fornitori o delle banche. E anche dopo che hanno venduto la merce devono aspettare sessanta giorni (almeno) prima di incassare le fatture e pagare quindi i fornitori.
Qualcosa però sta cambiando in questo processo. Riso Gallo ha annunciato di aver introdotto la possibilità per i propri fornitori di vedersi pagate in anticipo le fatture emesse, anche subito dopo l'approvazione da parte dell'azienda. Niente sessanta giorni di attesa dunque, ma in cambio viene richiesto un piccolo sconto sulla fattura stessa.
La cosa interessante è che questa pratica, gestita in maniera manuale da sempre, oggi viene automatizzata e resa istantanea non solo per i grandi fornitori, ma anche per i più piccoli. A rendere possibile questa piccola rivoluzione è una startup marchigiana, PlusAdvance, che attraverso la sua piattaforma di "sconto dinamico" promette di sbloccare la liquidità arenata all'interno delle filiere produttive italiane.
"Grazie alla nostra piattaforma abbiamo reso automatica una pratica vecchia, lo sconto per pronta cassa. In questo modo il fornitore che ha bisogno immediato di liquidità può vedersi pagata la fattura a fronte di un piccolo sconto sulla stessa”, spiega Massimiliano Gattari, fondatore di PlusAdvance.
Qual è il valore aggiunto apportato dalla vostra soluzione?
"Prima lo sconto pronta cassa veniva contrattato tra l'azienda e il fornitore di volta in volta e questa operazione portava via del tempo e non poteva essere fatta per tutti, ma solo per i fornitori più importanti. Con PlusAdvance invece tutto avviene in maniera automatica ed accessibile ad ogni azienda".
Come funziona il meccanismo implementato da Riso Gallo?
"Accedendo alla piattaforma ogni fornitore di Riso Gallo ha la possibilità di vedere le proprie fatture. Su una o più fatture può richiedere un pagamento anticipato e proporre il tasso di sconto che è disposta ad applicare. Periodicamente Riso Gallo stabilisce qual è la somma che vuole dedicare al meccanismo di sconto dinamico e il tasso di sconto obiettivo. L'algoritmo di intelligenza artificiale fa il resto, incrociando le proposte dei fornitori con gli obiettivi aziendali e se questi combaciano approva il pagamento anticipato della fattura, a cui viene applicato lo sconto concordato per il pagamento anticipato".
Perché una azienda agricola dovrebbe volere un pagamento anticipato?
"Oggi molte aziende, non solo agricole, nonostante abbiano fatture in pagamento devono fare ricorso alle banche o ad intermediari per coprire, anche solo temporaneamente, i loro fabbisogni finanziari. Con il nostro sistema l'azienda non si deve più rivolgere a soggetti terzi, ma direttamente al proprio cliente".
PlusAdvance come guadagna?
"Noi otteniamo una piccola percentuale sullo sconto effettuato dal fornitore all'azienda acquirente".
L'azienda agricola può richiedere il pagamento anticipato di una fattura non ancora emessa, magari all'inizio della stagione agricola su un conferimento concordato a fine stagione? Una sorta di anticipo sulla futura vendita di riso?
"No, il meccanismo di sconto dinamico si applica solo su fatture emesse e già approvate per il pagamento. Prevedere un meccanismo prima della consegna della merce introdurrebbe troppe variabili di incertezza, quali ad esempio la non conformità della merce consegnata, la mancata consegna, etc..".
Il concetto di sconto dinamico può essere applicato a tutti i passaggi della filiera?
"L'obiettivo è proprio quello. Oggi si stima ci siano 500 miliardi bloccati nelle filiere sotto forma di credito commerciale. Con questo meccanismo è possibile sbloccare questi soldi con un effetto a cascata benefico per tutto il settore produttivo".
È quanto avvenuto con Riso Gallo?
"Esatto. Riso Gallo ha chiesto il pagamento anticipato di una fattura ad una sigla della Gdo e constatando la semplicità ed efficacia del sistema ha deciso di implementare la piattaforma PlusAdvance anche con i propri fornitori".
In questo modo si rende la filiera meno sbilanciata sulla parte terminale...
"L'obiettivo è questo. D'altronde oggi chi vende al pubblico ha flussi di cassa positivi in quanto incassa subito dal consumatore e paga il fornitore a sessanta giorni. Applicando il meccanismo dello sconto pronta cassa a ritroso è possibile far risalire la liquidità fino alle aziende che effettuano le prime lavorazioni".