Lo stato di calamità per il tarantino
"La Giunta regionale - ha dichiarato ieri l'assessore all'Agricoltura della Regione Puglia, Donato Pentassuglia - accogliendo le istanze del mondo agricolo ha approvato un ulteriore importante provvedimento, con quale si chiede al ministero alle Politiche agricole l'accesso al Fondo di solidarietà nazionale anche per i comuni di Manduria, Avetrana, Sava e Maruggio della provincia di Taranto, che hanno subito i danni derivanti della grave fitopatia da Xylella fastidiosa".Pentassuglia ha anche sottolineato inoltre come "La richiesta dello stato di calamità, già avanzata per i comuni dei territori ricadenti nelle province di Lecce e Brindisi nel 2020, per le medesime annualità 2018 e 2019, si è resa necessaria a causa della perdita che le imprese agricole hanno subìto, superiore al 30% della produzione lorda vendibile, come hanno accertato i nostri uffici territoriali".
Il confronto sul piano di lotta al vettore
E' in atto il confronto tra l'assessorato e le organizzazioni agricole sul Piano d'azione contro la Xylella e in particolare sul piano di lotta al vettore. Secondo Copagri Puglia "Nel corso dell'ultimo incontro in videoconferenza con l'Osservatorio fitosanitario, abbiamo potuto registrare la volontà di un cambio di passo - dichiara il presidente dell'organizzazione, Tommaso Battista - dimostrato, in particolare, nella volontà di aumentare i controlli in alcune aree". Nel documento l'Osservatorio ha reso obbligatorio anche nelle aree infette, le lavorazioni del terreno per contrastare gli stadi giovanili del vettore, e successivamente, effettuare due trattamenti fitosanitari per contrastare gli adulti del vettore stesso, mentre originariamente tali misure erano obbligatorie nelle aree cuscinetto e di contenimento.Copagri, sottolinea Battista, "ha sempre affermato che queste operazioni debbano essere obbligatorie anche per le aree indenni, tuttavia per le aziende che insistono in territori delimitati, considerato che ormai da anni non producono alcun reddito, risulta necessario sostenerle con aiuti pubblici per contrastare il diffondersi della Xylella". Il piano d'azione dovrebbe essere a breve approvato e reso noto nella sua interezza.