Psr, ocm, vino e assicurazioni i temi principali delle novità dell'ultima settimana dalle regioni del Nord Italia. Di seguito tutti i dettagli.
 

Emilia Romagna

Psr, 2 milioni di euro per la viabilità delle strade rurali
La Regione Emilia Romagna ha messo a bando finanziamenti del Psr con l’obiettivo di migliorare l’efficienza della viabilità nelle campagne. Gli incentivi, finanziati con un bando da 2 milioni di euro, saranno concessi sottoforma di contributo in conto capitale a consorzi tra privati e proprietà collettive in tutta l’Emilia Romagna. La domanda potrà essere presentata dal Comune o dal Consorzio di bonifica, nel caso in cui non si sia ancora costituito un consorzio tra le imprese frontiste sulla strada. Gli interventi finanziabili potranno riguardare le spese per l’ampliamento, la ristrutturazione e la messa in sicurezza della rete viaria esistente, o per la realizzazione di nuove strade in zone poco o mal servite. Il sostegno finanziario, destinato a investimenti dai 20mila ai 300mila euro, potranno coprire l’80% delle spese ammissibili. Le domande potranno essere presentate dal 12 ottobre al 19 gennaio tramite la piattaforma Siag sul sisto di Agrea.
 
Ocm vino, 6 milioni per la promozione sui mercati extra Ue
La giunta regionale ha dato il via libera al bando 2017 per le azioni di sostegno alla promozione dei vini Docg, Doc, Igt e da agricoltura biologica nei paesi al di fuori dell’Unione europea. Le risorse Ocm a disposizione ammontano a oltre 6 milioni di euro destinati dal bando alla promozione dei vini emiliano-romagnoli, nella misura del 50% della spesa ammissibile, con l’obiettivo di finanziare partecipazioni ad eventi, fiere, incoming rivolto ad operatori commerciali, promozione nei punti vendita e allestimento di spazi e attrezzature destinate alle degustazioni da svolgere in cantina. “Aver approvato immediatamente il bando a seguito del decreto ministeriale rappresenta l’impegno della Regione per assicurare uno strumento indispensabile alle nostre imprese – sottolinea l’assessore regionale Simona Caselli bisogna rimanere al passo con gli altri competitor europei e rafforzare l’export del nostro comparto agroalimentare.
 

Friuli Venezia Giulia

Assicurazioni, c’è la necessità di sbloccare i rimborsi alle imprese
Durante il convegno di Condifesa Friuli sulla gestione del rischio dell’impresa agricola, il vicepresidente della Regione Sergio Bolzonello ha raccolto e sostenuto il grido d’allarme lanciato dagli imprenditori agricoli per i ritardi nei pagamenti degli aiuti finanziari a copertura delle polizze assicurative, previsti dal Piano di sviluppo agricolo nazionale, collegati alla Pac 2014-2020. “Non possiamo correre il rischio di far saltare non sole le singole aziende ma un intero sistema agricolo e zootecnico che dal 2015 è al collasso per un intrigo burocratico che nessun tavolo è riuscito fino a oggi a sbloccare – ha sottolineato Bolzonello – saremo al fianco delle imprese nel chiedere lo sblocco in tempi certi e rapidi dei rimborsi assicurativi dal 2015 in poi”. Attualmente la situazione in Friuli Venezia Giulia registra una mancanza di contributi pubblici di quasi 15 milioni di euro, in favore di circa 3800 imprese che hanno assicurato oltre 235 milioni di euro di valore. L’erogazione dei contributi previsti dal Piano di sviluppo agricolo nazionale è affidato ad Agea, l’agenzia per le erogazioni in agricoltura, ma sconta ritardi rilevanti, in particolare dal 2015, anno in cui la programmazione della Politica agricola comune è stata riformata. Se da un lato sono aumentate infatti le risorse pubbliche stanziate, dall’altro sono stati ridotti i benefici per le aziende, portando la copertura degli interventi pubblici dall’80% al 65% della spesa ammessa.
 

Veneto

Vino, pioggia di premi per l’Amarone
Il Veneto è orgoglioso di tutti questi produttori che, con la straordinaria qualità dell’Amarone, sono i migliori apripista nel mondo della prima regione vitivinicola d’Italia”. Così il governatore del Veneto Luca Zaia fa i complimenti ai vini veronesi che hanno raccolto i migliori giudizi nelle nuove edizioni delle guide 2018, dal Gambero Rosso a Roberto Parker, passando per Decanter, Iwc, Bibenda e Merano Wine Festival. “Il Top Guide 2018 è la massima testimonianza della qualità che produttori eccezionali come questi riescono a mettere ogni anno in campo – conclude Zaia – sono il nostro miglior biglietto da visita nel mondo, uno straordinario vanto della prima regione produttrice di vino in Italia con oltre 12 milioni di ettolitri l’anno”.