Nell'ambito della viticoltura (il settore che ha visto le maggiori innovazioni), Ero Gmbh e Agricolmeccanica Srl hanno presentato un modulo combinato per la cimatura bifilare, spollonatura chimica, con il recupero del 66% del prodotto spollonante, e sfalcio dell'erba interfila. Tre lavorazioni con un unico trattore che si traducono in un risparmio di tempo e di carburante.
Chi ha guidato una trinciacaricatrice sa quanto sia difficile portare la macchina pur facendo attenzione a centrare il cassone con il tubo di lancio. Per questo la John Deere ha presentato una trincia che combina il caricamento automatico del rimorchio tramite termocamere montate sul tubo e la sincronizzazione fra la macchina e il veicolo di trasporto per quanto riguarda velocità e direzione.
La New Holland è stata invece premiata per l'innovazione sulla gamma di trinciacaricatrici Fr Forage Cruiser. L'azienda ha proposto Eco Mode, un sistema automatico di gestione della coppia motore in base alla quantità di prodotto da trinciare. Un modo per ottimizzare i consumi, ridotti fino al 15%, garantendo prestazioni ottimali.
Bcs ha invece presentato un nuovo trattore, il Volcan V800, con doppio sistema di sterzo: quello classico delle ruote anteriori e uno snodo centrale del telaio. La macchina raggiunge così un angolo di sterzo di 70 gradi, ideale per fare manovra in spazi ristretti e muoversi tra i filari. Il trattore, dotato di un motore da 73 cavalli, ha un baricentro centrato che assicura stabilità in ogni situazione.
A rendere completamente automatizzati i trattori ci ha pensato Arvatec che ha sviluppato un kit dedicato ai mezzi Fendt della serie Vario. Il trattore, equipaggiato con sensori e software, può lavorare secondo la modalità 'registra e ripeti', che riproduce le operazioni effettuate dall'operatore, oppure con la modalità 'rotta pianificata', che tramite computer e Gps permette di tracciare dei percorsi da far compiere al mezzo.
Parlando di innovazione non potevano mancare i droni. De Sangosse Italia ha presentato Tricodron, un esacottero capace di distribuire insetti ausiliari nella lotta insetticida, come quella alla piralide del mais. Ideale per intervenire in situazioni di campo difficili per pedologia, fase fenologica, densità delle piante o condizioni atmosferiche.
Per la zootecnia di precisione arriva l'Automatic milking rotary della DeLaval. Si tratta di una piattaforma rotativa per la mungitura robotizzata. Cinque robot, ognuno con una funzione specifica, operano su una giostra con 24 postazioni per le vacche. La capacità è di circa 1.600 mungiture al giorno, l'ideale per stalle con 800 mucche in lattazione, munte in due sessioni giornaliere.
Per controllare le perdite per deriva dei trattamenti fitosanitari nei frutteti, la Martignani Srl, ha messo a punto Multiflow – Sudtirol 2015, un modello dotato di convogliatore a torretta, con 4 bocche erogatrici per lato, che garantiscono una distribuzione orizzontale mirata.
Il fertimetro della Pessl Instruments è in grado di stimare la fertilità del suolo in funzione della progressiva degradazione, dovuta all'azione dei microrganismi, dei fili di cotone e di seta di cui è composto. Una soluzione a basso costo per conoscere lo stato della flora batterica del terreno.