Xylella, contrordine: l'eradicazione degli olivi sarà selettiva

No all'uso massiccio di prodotti fitosanitari e all'eradicazione indiscriminata anticipata dal commissario Ue Vytenis Andriukaitis: contro la Xylella fastidiosa, che sta mettendo in ginocchio l'olivicoltura salentina, si procederà con il bisturi.

A dirlo il commissario straordinario per l’emergenza Xylella in Salento Giuseppe Silletti, ascoltato ieri dalla Commissione Agricoltura a Montecitorio, come richiesto dai deputati di diversi schieramenti.

"Riteniamo che siano fondamentali tre strumenti agronomici importanti sia dal punto di vista preventivo, cioè di controllo del vettore, sia dal punto di vista della cura: ovvero sensibilità varietale, criteri di potatura e criteri di gestione del suolo" ha commentato Giuseppe L’Abbate, capogruppo M5S in Commissione Agricoltura, che si è detto soddisfatto dell’impegno del commissario ad intervenire in maniera "chirurgica" in merito alle eradicazioni degli alberi infetti.

A margine dell'audizione, il commissario Silletti ha aggiunto che è in arrivo il via libera della Protezione civile al Piano di interventi. Il 26 e 27 marzo il Piano sarà poi valutato dall'apposito Comitato europeo.