Il ministero delle Politiche agricole alimentari e forestali, considerate le difficoltà economiche in cui versano numerose aziende agricole a causa sia delle avverse condizioni climatiche sia del blocco delle importazioni dei prodotti agricoli deciso dalla Russia, ha richiesto ad Agea, organismo di coordinamento degli enti pagatori degli aiuti Pac, di stabilire le procedure atte a far sì che si proceda all'effettuazione degli anticipi a partire dal 16 ottobre.

Il pagamento dell'anticipo riguarderà i titoli disaccoppiati e il premio alla barbabietola da zucchero – spiega Confagricoltura Piacenza in una nota -. Non riguarderà invece i premi ex art.68 sul latte, la carne bovina, ovicaprina, l’olio d’oliva, il tabacco, le patate e le assicurazioni che saranno pagate in un'unica soluzione a primavera 2015.

Il pagamento dell'acconto sarà fatto sulla base del 45% del valore dei titoli. Fortunatamente quest'anno non saranno applicate, ai pagamenti della Pac, le riduzioni della modulazione (10% sopra i 5000 euro), così da compensare i minori stanziamenti a disposizione. L'erogazione degli anticipi è subordinata all'effettuazione delle verifiche sull’ammissibilità delle domande.

Plaudiamo alla richiesta avanzata dal Mipaaf – sottolinea Luigi Sidoli, direttore di Confagricoltura Piacenza -. Resta tuttavia il timore che l’anticipo dei pagamenti possa essere rallentato dalla complessità dei controlli, come purtroppo l’esperienza ci ha dimostrato in passato. Auspichiamo che l’azione si possa concretamente, a giorni, come indicato nella circolare Agea, tramutare in una boccata d’ossigeno per le imprese”.