L'appuntamento è fissato per venerdì 30 ottobre alle 9 presso "Castel di Zocco" Azienda agraria F.lli Palombaro - Monte del Lago sul Trasimeno - Magione (Perugia). Qui si terrà la IV Giornata nazionale di raccolta meccanizzata delle olive organizzata da Arusia - Agenzia regionale umbra per lo sviluppo e l'innovazione in agricoltura, il Dipartimento di Scienze agrarie e ambientali dell'Università degli Studi di Perugia e le testate giornalistiche Terra e Vita e Olivo & Olio de Il Sole 24 Ore.
 
La prova consentirà agli olivicoltori di prendere visione per la prima volta di un impianto superintensivo (realizzato con cultivar regionali, nazionali e con la spagnola Arbequina) e del sistema di raccolta in continuo, che stanno avendo ampia diffusione in molte aree olivicole nel mondo.
L'integrazione tra pianta e macchina è oggi un tema di grande attualità nella raccolta meccanizzata delle olive. L'evoluzione dei vibratori del tronco, degli intercettatori meccanizzati e negli impianti superintensivi delle macchine scavallatrici per la raccolta in continuo, ha consentito di raggiungere elevati livelli di efficienza in termini di percentuale di olive raccolte, di qualità del prodotto, di riduzione dei tempi operativi e di impiego di manodopera, di sicurezza nel lavoro e quindi di sostenibilità economica dell'operazione e più in generale della stessa coltura dell'olivo. Tuttavia, margini di ulteriore miglioramento sussistono nella scelta delle macchine più idonee per le diverse condizioni e nell'adeguamento degli schemi colturali per rendere gli oliveti più rispondenti all'impiego delle macchine.
 
L'adeguamento riguarda l'orografia del terreno, la cultivar, i sesti di impianto e le distanze di piantagione, la forma di allevamento, le tecniche di potatura e la dimensione della chioma, la scelta dell'epoca di raccolta e l'entità della produzione per albero. L'ottimizzazione di questi fattori in relazione alla macchina adottata porta a modelli di olivicoltura meccanizzata economicamente sostenibili, capaci di produrre oli di pregio a costi competitivi. Da tali considerazioni emerge l'importanza di fornire agli olivicoltori opportunità concrete per conoscere, vedere in azione e testare le diverse tipologie di macchine e attrezzi presenti sul mercato, al fine di fornire gli elementi necessari per una scelta razionale in funzione delle specifiche esigenze di ciascuna azienda e stimolare l'evoluzione tecnologica.
 
Durante la manifestazione, che si protrarrà fino alle ore 13, saranno messe a confronto le diverse tipologie di macchine per la raccolta delle olive (vibratori del tronco, bacchiatori meccanici, ombrelli intercettatori, macchine agevolatrici della raccolta pneumatiche ed elettriche) attualmente disponibili sul mercato; le ditte produttrici e il personale delle Istituzioni organizzatrici saranno a disposizione per rispondere ai quesiti degli olivicoltori.
Nel pomeriggio, dalle ore 15,30 alle ore 16,30, presso l'Azienda Fondazione per l'istruzione Agraria in Perugia - Rocca di Casalina - Casalina di Deruta (Pg), si terrà una prova di raccolta in continuo con macchina scavallatrice su un oliveto superintensivo. La prova consentirà a moltissimi olivicoltori di prendere visione per la prima volta di un impianto superintensivo (realizzato con cultivar regionali, nazionali e con la spagnola Arbequina) e del sistema di raccolta in continuo, che ampia diffusione stanno avendo in molte aree olivicole nel mondo.  
 
Per informazioni: Massimo Pilli - tel. 075 5856285