Convegni che vogliono sottolineare come oggi l’evoluzione della tecnologia in generale, e lo sviluppo delle singole aziende in particolare, non possono più essere disgiunte da un dialogo con il consumatore, con le sue esigenze e richieste di conoscenza e trasparenza, di garanzie nei confronti dei processi produttivi. E’ in quest’ottica che sono stati pensati gli incontri realizzati da
Unione italiana vini, con
Assovetro e
Federlegno, che metteranno in primo piano un
accordo di capitolato, relativo alle bottiglie e ai tappi in sughero, tra le cantine e, rispettivamente, le vetrerie e le aziende produttrici di tappi, che fanno riferimento naturalmente alle rispettive Associazioni di categoria, dimostrando come la filiera produttiva – produttori e fornitori– siano sempre più disponibili a reciproci impegni per garantire appunto la qualità del prodotto e la sicurezza di chi lo acquista.
Tra gli argomenti trattati, naturalmente il
riciclo, i
controlli, la
formazione e alcune
case history. Sempre in agenda, tra gli appuntamenti in fiera, un
convegno su
“Viticoltura ed enologia sostenibili: indirizzi, tecnologie e prospettive”, organizzato da
Unione italiana vini e realizzato con la consulenza scientifica di illustri esperti del settore che farà il punto su pratiche colturali, utilizzo di fitofarmaci ed energie rinnovabili.
A testimonianza dell’importanza data da
Simei ed
Enovitis all’approfondimento e confronto con operatori ed esperti su quali siano oggi le sfide – e di conseguenza le possibili chiavi di successo - che si prospettano alle aziende per essere vincenti e competitivi sui mercati, quest’anno un intero
padiglione 11, sarà appunto dedicato ad animazioni e incontri tematici. Affiancheranno il
Wine bar e l’
Oil Bar, dedicati alla degustazione di vini e oli italiani, alcuni laboratori di analisi sensoriale.
Un segnale di vivacità ed espansione delle fiere, reso ancora più significativo dal fatto che le manifestazioni si apriranno sullo sfondo di un anno difficile, che ha dovuto confrontarsi, a livello globale, con una delle crisi economiche e finanziarie più dure dal 1929. Una congiuntura che parzialmente ha fatto sentire i suoi effetti sui Saloni, che ad oggi segnalano una flessione del 10% a livello di spazi occupati, che però si ritiene di poter recuperare nel secondo semestre che sta rivelando alcuni segnali di maggior ottimismo e fiducia.
Tra le oltre 600 aziende iscritte la percentuale di fidelizzazione è risultata molto alta e un’inchiesta svolta da Simei ed Enovitis, interpellando alcune importanti aziende, leader nei propri mercati di riferimento, che hanno accordato la loro fiducia alle manifestazioni nonostante la crisi o per contrastarla, ha rivelato come non mancare un appuntamento consolidato e riconosciuto come strategico a livello internazionale è sicuramente un segnale di buona salute di un’azienda, un messaggio al mercato e nei confronti del mercato di ottimismo e di fiducia.
L’appuntamento di novembre trasforma Milano – e i padiglioni della fiera – in un punto d’incontro tra l’offerta del migliore made in Italy e la domanda qualificata di
operatori di tutto il mondo. Sono già stati inviati oltre 100.000 inviti alla pre-registrazione
“Easy-access”, sui siti
www.simei.it e
www.enovitis.it, il sistema che consentirà ai visitatori di ritirare la propria tessera alle postazioni self-service, evitando file alle reception.
E’ stato rinnovato, anche per il 2009, l’accordo di collaborazione con
Promos, per pianificare l’attività di
promozione su alcuni mercati esteri. In primo piano quest’anno: Romania,
Turchia,
Ungheria,
Messico,
Israele,
Cina,
India,
Corea e
Brasile. Particolarmente intensa sarà l’azione nei confronti di Turchia, Corea e India, Paesi da cui quest’anno proverranno le
delegazioni estere, che tradizionalmente vengono invitate come ospiti a seguire la manifestazione.
Alla manifestazione si preannuncia poi anche la visita di
delegazioni qualificate di operatori stranieri (responsabili e tecnici di cantine, di aziende vitivinicole private, di industrie produttrici di bevande eccetera), organizzate dai saloni stessi e grazie alla collaborazione dell’Istituto per il commercio estero (
Ice) di Roma. Le delegazioni provengono da: Repubblica Ceca, Georgia, Slovacchia, Polonia, Ungheria, Romania, Marocco, Sud Africa, Vietnam, California, Canada, Cile.
Infine
Simei ed
Enovitis hanno aperto a
Mosca un ufficio di rappresentanza, gestito da personale russo, che consente di essere più vicini ai potenziali clienti di tutta l’Europa dell’Est e di garantire loro un servizio migliore.
Importante, anche a livello di espositori, la
presenza straniera: per la prima volta una delegazione di aziende bulgare esporrà nel padiglione 13, mentre un gruppo di aziende francesi della zona della Champagne sarà al
padiglione 15.
Altra novità in esposizione, sarà l’
area dedicata all’imbottigliamento mobile su camion, allestita nel
pad. 11, che si affiancherà all’area della
mostra storica sempre dedicata all’imbottigliamento. L’imbottigliamento mobile, iniziato tra gli anni ’70 e ’80, si è rivelata negli anni una soluzione particolarmente interessante per diverse tipologie di cantine, italiane ed estere, offrendo la possibilità di avvalersi di linee tecnologicamente avanzate e sofisticate, senza dover sostenere i costi relativi al loro acquisto e alla loro collocazione in spazi dedicati all’interno delle cantine.
Per avere le prime anticipazioni di quanto sarà presentato in fiera e organizzare al meglio la propria visita nei padiglioni di Fiera Milano a Rho, sarà sufficiente collegarsi al sito
www.simei.it e
www.enovitis.it. Da quest’anno accanto al tradizionale catalogo espositori, saranno allestiti gli
stand virtuali, disponibili in più lingue e corredati di immagini, dove ciascun azienda presenterà i propri prodotti. Lo stand virtuale resterà attivo fino al 31 maggio 2011 – con possibilità di inserire continui aggiornamenti - così da non interrompere i contatti che si creeranno in fiera, in attesa dell’edizione 2011 delle manifestazioni.