La Direzione Generale della Sanità Animale e del Farmaco Veterinario ha comunicato agli assessorati alla sanità che sono stati rivisti alcuni criteri ai fini del rilascio dell'autorizzazione agli impianti di macellazione, 'fermo restando quanto previsto dal paragrafo 4 dell'articolo 8 del Regolamento 1266/2007(pdf)'. La nota, datata 1 febbraio 2008 e pubblicata dal sistema informativo per la blue tongue dell'Izs di Teramo, indica come superate le disposizioni precedenti in materia (nota ministeriale del 22 novembre 2007). I requisiti rivisti dal coordinamento tecnico per la blue tongue presso il ministero sono i seguenti: capacità di macellazione dell'impianto e flussi consolidati con i Paesi coinvolti dall'epidemia da BTV8; arrivo degli animali al macello nelle ore diurne in tempo per essere macellati in giornata (qualora gli animali dovessero soggiornare presso il macello nelle ore notturne, lo stesso impianto deve essere dotato di una struttura riconosciuta a prova di insetti vettori, atta a contenere gli animali). La macellazione deve, comunque, avvenire entro 24 ore dall'arrivo; relativamente all'attività di sorveglianza per la blue tongue, nell'apposita unità geografica di riferimento in cui è ubicato il macello, i servizi veterinari locali dovranno ridistribuire i prelievi previsti sugli animali sentinella in modo tale che vi siano due o tre aziende nell'area dei 4 km dallo stesso impianto di macellazione e di ciò dovranno informare il ministero ed il Cesme.
Gli impianti di macellazione interessati dovranno inoltrare domanda presso la propria Ausl competente per territorio che provvederà a verificare e certificare i requisiti necessari. L'istanza sarà successivamente inoltrata alla regione che, a seguito di un'accurata valutazione del caso, potrà rilasciare l'autorizzazione. Il ministero della salute dovrà essere informato tempestivamente, da parte delle regioni, delle autorizzazioni rilasciate anche ai fini dell'implementazione con tali informazioni del Sistema BT-Net.