Presentata oggi a Expo una piattaforma telematica regolamentata per la contrattazione dei prodotti agricoli e agroalimentari basata sulle prassi del commercio internazionale e aperta agli scambi di tutti i Paesi del mondo. E’ l’iniziativa illustrata in occasione del convegno organizzato aMilano dal ministero delle Politiche agricole alimentari e forestali, Unioncamere e Bmti Scpa.

Parola chiave del progetto, tenuto a battesimo dal ministro Maurizio Martina, è condividere regole ben definite per la contrattazione in maniera che le imprese appartenenti ai Paesi interessati ad accedere al mercato telematico possano effettuare gli scambi in un contesto chiaro e trasparente. A tutto vantaggio non solo della riduzione del contenzioso a livello internazionale, ma anche in un’ottica di contrasto alla contraffazione, di tutela del consumatore e di crescita della competitività delle imprese.

Sarà necessario stipulare accordi di collaborazione tra le istituzioni italiane e quelle di altri Paesi, strutturando un network internazionale che operi proprio per questa “globalizzazione delle regole del commercio.
L’idea di realizzare un mercato internazionale online viene dalla realtà consolidata della Borsa merci telematica italiana (Bmti), nata su iniziativa del sistema camerale italiano per ammodernare i servizi a supporto della commercializzazione dei prodotti agroalimentari e per dare trasparenza al meccanismo di formazione dei prezzi. La Bmti, istituita ufficialmente nel 2006 con il Decreto n 174 del ministro delle Politiche agricole, è il mercato telematico regolamentato dei prodotti agricoli, agroenergetici, agroalimentari, ittici e dei servizi logistici realizzato attraverso una piattaforma telematica unica a livello nazionale accessibile da postazioni remote.
Con l’obiettivo di estendere i benefici e i vantaggi dell’uso di una borsa merci telematica regolamentata al di fuori dei confini europei e favorire l’incontro tra domanda e offerta di prodotti agroalimentari tra operatori europei ed extraeuropei, è stata realizzato il Mercato internazionale della Borsa merci telematica italiana, una piattaforma telematica regolamentata per la contrattazione dei prodotti agricoli e agroalimentari basata sulle prassi del commercio internazionale.

L’esperienza italiana sulle borse merci, sulla contrattazione dei prodotti agroalimentari e sul monitoraggio dei mercati rappresenta un esempio di azione delle nostre istituzioni a supporto dello sviluppo e della trasparenza dei mercati. In questo ambito, lo strumento che oggi mettiamo a disposizione delle istituzioni e delle imprese affiancato dalla nostra esperienza e dalle nostre competenze rappresentano il contributo concreto che la nostra società e il Sistema delle Camere di commercio italiane vogliono dare agli impegni della Carta di Milano” – ha dichiarato Andrea Zanlari, presidente di Bmti Scpa.

La nostra piattaforma telematica internazionale punta a favorire l’accesso al mercato estero da parte di tutte le imprese anche di dimensioni contenute e quindi meno strutturate. Ma, affinché questo strumento diventi realmente operativo, occorre che le istituzioni italiane ed estere cooperino mettendo in campo azioni congiunte. Noi siamo pronti e disponibili a lavorare insieme ad altri Paesi in progetti di cooperazione istituzionale per implementare e favorire l’utilizzo del Mercato internazionale così da facilitare gli scambi commerciali tra Paesi in un ambiente chiaro e trasparente, basato sulle prassi del commercio internazionale” - ha dichiarato Annibale Feroldi, direttore di Bmti Scpa. 

Siamo pronti a partire con una prima fase sperimentale di un anno – ha spiegato il ministro Maurizio Martina - che coinvolga soprattutto i Paesi africani, dall’Egitto alla Tunisia, dall’Angola ad altri partner del bacino mediterraneo. Lo sviluppo delle relazioni internazionali, di mercati più giusti e trasparenti, passa attraverso soluzioni innovative come questa. La piattaforma rappresenta una delle eredità del dopo Expo, uno dei progetti più importanti che l’Italia ha costruito partendo dall’esperienza della Borsa merci telematica italiana con Unioncamere. Le piccole e medie imprese anche dei Paesi in via di sviluppo avranno così uno strumento concreto per accedere sviluppare nuovi mercati per i loro prodotti, superando il gap legato alla differente regolamentazione internazionale”.

La soluzione presentata da Bmti si basa su prassi consolidate nel commercio internazionale; predispone termini contrattuali generali che fungano da base di riferimento per la conclusione dei contratti nel Mercato internazionale; consente alle parti di integrare le loro pattuizioni con la scelta di ulteriori e specifici termini contrattuali.
Le transazioni possono avvenire tra gli operatori in possesso dei requisiti stabiliti dal Regolamento generale che, ricevuto identificativo e password per accedere alla piattaforma di contrattazione, possono transare le proprie merci e concludere contratti validi.
La Piattaforma registra automaticamente i prezzi e le quantità consentendo, così, di fornire informazioni sull’andamento dei prezzi dei diversi prodotti a favore della trasparenza dei mercati.
È prevista poi l’attivazione di accordi di collaborazione tra le istituzioni italiane e quelle degli altri Paesi per creare le condizioni per utilizzare il “Mercato internazionale”, come strumento innovativo per facilitare l’accesso delle imprese ai mercati esteri in un contesto regolamentato e trasparente.

Vantaggi:
• Più facile accesso ai mercati esteri anche per le piccole e medie imprese
• Chiarezza e standardizzazione delle contrattazioni, che hanno alla base i principi del commercio internazionale
• Riduzione del contenzioso tra le parti, anche grazie all’adozione di una nomenclatura standardizzata per la qualificazione dei prodotti
• Favorire la trasparenza dei mercati, grazie alla diffusione dei dati relativi ai prezzi e alle quantità dei prodotti transati.

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