Il catalogo 2020 di Belchim Crop Protection Italia propone per la gestione del sottofila del vigneto Chikara® 25 WG e Beloukha®, due prodotti ad azione complementare che consentono di adottare una strategia di controllo delle malerbe del vigneto facile, efficace e attenta alla gestione delle resistenze.
Chikara® 25 WG è un erbicida ad azione residuale, a base di Flazasulfuron, registrato per il diserbo del vigneto, degli agrumi, dell'olivo e per le aree extra agricole.
La sua applicazione, con un dosaggio di 60-80 g/ha, su infestanti ai primi stadi di sviluppo, nel periodo che va da fine inverno ad inizio primavera assicura un'azione prolungata nel tempo. L'efficacia del trattamento non essendo condizionata dalla temperatura rappresenta un grosso vantaggio per sfruttare il periodo dei bassi carichi di lavoro in azienda.
Beloukha® è un erbicida a base di Acido pelargonico, sostanza di origine naturale che esplica una azione dissecante sulle parti verdi dei vegetali.
Può venire utilizzato in tarda primavera/inizio estate sia per completare l'azione di Chikara® 25 WG sulle nuove ricrescite, sia per seccare i polloni della vite.
L'Acido pelargonico viene rapidamente degradato grazie all'azione dei microrganismi del suolo in acqua ed anidride carbonica. Ha un meccanismo d'azione di contatto e rientra nelle strategie antiresistenza, manifestando rapidamente la sua azione.
Per una applicazione ottimale di Beloukha® preparare la miscela seguendo le indicazioni riportate in etichetta, assicurarsi che le infestanti non siano più alte di 10 cm e che i polloni non siano più lunghi di 15 cm. Beloukha esplica al massimo la sua attività quando la temperatura è superiore ai 15 °C. Si raccomanda l'utilizzo di ugelli antideriva alla pressione di 2 – 2,5 bar e di assicurare una uniforme bagnatura della vegetazione trattata.
Beloukha® e Chikara® 25 WG sono ammessi nei disciplinari di lotta integrata.
I vantaggi ottenuti dalla strategia descritta sono:
Chikara® 25 WG è un erbicida ad azione residuale, a base di Flazasulfuron, registrato per il diserbo del vigneto, degli agrumi, dell'olivo e per le aree extra agricole.
La sua applicazione, con un dosaggio di 60-80 g/ha, su infestanti ai primi stadi di sviluppo, nel periodo che va da fine inverno ad inizio primavera assicura un'azione prolungata nel tempo. L'efficacia del trattamento non essendo condizionata dalla temperatura rappresenta un grosso vantaggio per sfruttare il periodo dei bassi carichi di lavoro in azienda.
Beloukha® è un erbicida a base di Acido pelargonico, sostanza di origine naturale che esplica una azione dissecante sulle parti verdi dei vegetali.
Può venire utilizzato in tarda primavera/inizio estate sia per completare l'azione di Chikara® 25 WG sulle nuove ricrescite, sia per seccare i polloni della vite.
L'Acido pelargonico viene rapidamente degradato grazie all'azione dei microrganismi del suolo in acqua ed anidride carbonica. Ha un meccanismo d'azione di contatto e rientra nelle strategie antiresistenza, manifestando rapidamente la sua azione.
Per una applicazione ottimale di Beloukha® preparare la miscela seguendo le indicazioni riportate in etichetta, assicurarsi che le infestanti non siano più alte di 10 cm e che i polloni non siano più lunghi di 15 cm. Beloukha esplica al massimo la sua attività quando la temperatura è superiore ai 15 °C. Si raccomanda l'utilizzo di ugelli antideriva alla pressione di 2 – 2,5 bar e di assicurare una uniforme bagnatura della vegetazione trattata.
Beloukha® e Chikara® 25 WG sono ammessi nei disciplinari di lotta integrata.
I vantaggi ottenuti dalla strategia descritta sono:
- una sola strategia: diserbo e spollonatura accorpati insieme;
- corretta strategia sulla gestione della flora spontanea: 2 meccanismi d'azione differenti;
- basso impatto per l'uomo e l'ambiente;
- minor dispendio di energia rispetto ad un diserbo meccanico;
- assenza di residui alla raccolta.
Usare i prodotti fitosanitari con precauzione. Prima dell'uso leggere sempre l'etichetta e le informazioni sul prodotto. Si raccomanda di porre la dovuta attenzione alle frasi ed ai simboli di pericolo che figurano nell'etichetta ministeriale
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