Una storia infinita, quella degli agrofarmaci contraffatti. Una piaga che affligge la parte pulita del settore agrofarmaceutico e che alimenta la malavita organizzata. Non è certo la prima volta, e si teme non sarà l'ultima, che un'azienda è costretta a denunciare la presenza su alcuni mercati di prodotti illegali che si rifanno agli originali.

Tramite un comunicato stampa, la Casa distributrice avvisa la clientela della circolazione sul mercato di confezioni contraffatte, cosa che ha spinto AlzChem a produrre una denuncia-querela contro ignoti presso le Procure di Bari, Reggio Calabria, Latina e Ravenna. Cosa di cui sarà bene tengano conto anche gli agricoltori, perché acquistare e utilizzare prodotti contraffatti li espone parimenti a severe conseguenze penali.
 

Il prodotto in breve

Sitofex® è un regolatore di crescita atto a incrementare la dimensione e la qualità dei frutti di diverse specie in frutticoltura e in particolar modo dell'uva da tavola e dell'actinidia.
 
Il Sitofex®  viene utilizzato in agricoltura per regolare la dimensione del grappolo e degli acini nell'uva da tavola, per migliorare il calibro del kiwi e per prevenire il cancro batterico dell’actinidia(PSA), tutto ciò conservando le caratteristiche qualitative, organolettiche e soprattutto del contenuto della sostanza secca nei frutti.
 
Il principio attivo originale di Sitofex®, forchlorfenuron, è prodotto in Germania rispettando gli standard qualitativi elevatissimi come ISO 9001 e la certificazione TÜV.

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