In sostituzione del decreto dirigenziale n. 2834 del 12/6/2013, che risulta quindi esplicitamente abrogato, è stato emanato il decreto regionale di lotta obbligatoria al virus della tristezza degli agrumi, contenente anche la delimitazione delle aree e il piano d'azione con le misure fitosanitarie (D.D.S. n. 1790 del 6 giugno 2014, in vigore dalla data di pubblicazione sul sito). Firmato dal dirigente del servizio fitosanitario Vito Sinatra, indica all'articolo 1 che

è approvata la delimitazione delle "aree contaminate" da Citrus Tristeza Virus degli agrumi (CTV) e delle relative "zone tampone", di cui agli allegati 1 (si veda foto sopra) e 2, che sono parti integranti del presente decreto.

È previsto un piano d'azione con prescrizioni obbligatorie a cura e spese di proprietari e conduttori (allegato 3), i cui obiettivi sono:

- monitoraggio continuo delle aree agrumicole, a cura del SFR, per verificare anche le tipologie di ceppi riscontrabili nelle diverse zone, nonché l'eventuale presenza di focolai in aree indenni o tampone e le specie di afidi vettori attive. A riguardo, si precisa che è prevista l'attuazione di un piano di monitoraggio intensivo per il 2015, in coerenza con le priorità individuate dalla DG Sanco della Commissione per il 2015, nell'ambito dell'Expenditure Regulation;
- eradicazione nelle aree indenni, tampone e, in tutto il territorio regionale, dei ceppi severi del virus;
- protezione delle colture agrumicole indenni.

Tutta la documentazione è disponibile on line sul sito dell'Assessorato regionale dell'agricoltura, dello sviluppo rurale e della pesca mediterranea, Dipartimento degli interventi strutturali per l'agricoltura.

Altre notizie sul Citrus Tristeza Virus sono disponibili nei precedenti articoli pubblicati su AgroNotizie.