Viticoltura, enologia e mercato: tre facce del medesimo Mondo. Prima l’uva si deve infatti produrre, poi trasformare e infine vendere. E non è ancora chiaro quale delle tre sia la cosa più difficile da fare.
A Padova si è tenuta a tal proposito la prima edizione del convegno espositivo “Viticoltura – Enologia”, organizzato da Senaf.
Tre le differenti aree tematiche, all’interno delle quali i diversi relatori hanno potuto toccare temi che riguardavano la difesa dei vigneti dalle avversità, le più moderne tecniche di vinificazione e la sostenibilità dei mercati vinicoli. Per la parte dedicata alla viticoltura i convegni sono stati moderati da Attilio Scienza dell’Università di Milano e da Luigi Bavaresco dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Piacenza. Della medesima università anche Mario Fregoni, il quale ha moderato la componente del convegno relativa ai mercati. Infine, Costanza Fregoni, giornalista e divulgatrice scientifica, ha moderato la sessione di enologia.
Makhteshim Agan era presente nell’occasione con un proprio stand, nel quale sono stati messi a disposizione i materiali tecnici delle soluzioni che l’azienda israeliana propone ai viticoltori. Fra questi spiccano le novità in tema di difesa della vite. In primis, una nuova miscela (in attesa di registrazione) a base di glifosate (250g/L) e diflufenican (40g/L). Questa sospensione concentrata offrirà sia un effetto di contatto sia uno di tipo residuale e si proporrà come soluzione per il diserbo sottofila di numerose colture arboree, ma si prefiggerà anche di essere impiegata per i diserbi delle aree incolte, dei bordi stradali e delle sedi ferroviarie.
Vineto è invece stato già registrato, nell’ottobre 2013, ed è un fungicida specifico per il controllo dell’oidio della vite da vino e da tavola. Contiene bupirimate e tebuconazolo in ragione rispettivamente di 116 e 47 g/L. Trattasi di molecole aventi diverso meccanismo d’azione, permettendo cioè di controllare efficacemente la malattia anche ottemperando alle più razionali strategie anti resistenza. Vineto è un’emulsione concentrata che possiede attività curativa, preventiva ed eradicante sia sulla vegetazione in accrescimento, sia sul grappolo. Vineto non comporta nessuna alterazione nei processi di vinificazione, è utilizzabile all’interno dei disciplinari di produzione Regionali e per l’acquisto non necessita del possesso di patentino.
A Padova si è tenuta a tal proposito la prima edizione del convegno espositivo “Viticoltura – Enologia”, organizzato da Senaf.
Tre le differenti aree tematiche, all’interno delle quali i diversi relatori hanno potuto toccare temi che riguardavano la difesa dei vigneti dalle avversità, le più moderne tecniche di vinificazione e la sostenibilità dei mercati vinicoli. Per la parte dedicata alla viticoltura i convegni sono stati moderati da Attilio Scienza dell’Università di Milano e da Luigi Bavaresco dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Piacenza. Della medesima università anche Mario Fregoni, il quale ha moderato la componente del convegno relativa ai mercati. Infine, Costanza Fregoni, giornalista e divulgatrice scientifica, ha moderato la sessione di enologia.
Makhteshim Agan era presente nell’occasione con un proprio stand, nel quale sono stati messi a disposizione i materiali tecnici delle soluzioni che l’azienda israeliana propone ai viticoltori. Fra questi spiccano le novità in tema di difesa della vite. In primis, una nuova miscela (in attesa di registrazione) a base di glifosate (250g/L) e diflufenican (40g/L). Questa sospensione concentrata offrirà sia un effetto di contatto sia uno di tipo residuale e si proporrà come soluzione per il diserbo sottofila di numerose colture arboree, ma si prefiggerà anche di essere impiegata per i diserbi delle aree incolte, dei bordi stradali e delle sedi ferroviarie.
Vineto è invece stato già registrato, nell’ottobre 2013, ed è un fungicida specifico per il controllo dell’oidio della vite da vino e da tavola. Contiene bupirimate e tebuconazolo in ragione rispettivamente di 116 e 47 g/L. Trattasi di molecole aventi diverso meccanismo d’azione, permettendo cioè di controllare efficacemente la malattia anche ottemperando alle più razionali strategie anti resistenza. Vineto è un’emulsione concentrata che possiede attività curativa, preventiva ed eradicante sia sulla vegetazione in accrescimento, sia sul grappolo. Vineto non comporta nessuna alterazione nei processi di vinificazione, è utilizzabile all’interno dei disciplinari di produzione Regionali e per l’acquisto non necessita del possesso di patentino.
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