I formulati contenenti rame sono oggetto di recenti aggiornamenti normativi: in primo luogo, il rame è stato iscritto nell’allegato I della revisione europea (Dir. 91/414/CEE); in secondo, l’applicazione del Reg. CE 396/2005 ha comportato variazioni d’etichetta per numerosi formulati in commercio.
I formulati rameici Chimiberg contengono rame sottoforma di solfato tribasico, sale rameico compreso tra quelli supportati a livello europeo, e sono autorizzati per l’impiego su numerose colture con brevi intervalli di sicurezza.
Ai tradizionali marchi King e Idrorame si è recentemente aggiunto Kop-Twin originale miscela di solfato tribasico e idrossido di rame.
*se non altrimenti specificato si intendono tutte le specie elencate nei gruppi di prodotti cui si applicano i LMR (Reg. CE 178/2006, allegato I); per gli altri campi d’impiego, avversità controllate ed epoca dei trattamenti vedi le istruzioni dei singoli prodotti
Il solfato tribasico di rame è il sale cuprico che realizza il miglior compromesso tra prontezza, persistenza d’azione e selettività colturale: infatti, parte del rame è rapidamente bio-disponibile mentre altra parte si solubilizza più lentamente, garantendo una graduale liberazione degli ioni rameici e quindi un’adeguata persistenza d’azione.
Nei formulati Chimiberg contenenti solfato tribasico di rame, l’appropriata distribuzione granulometrica garantisce un elevato numero di particelle finemente micronizzate adatte a creare un’uniforme copertura della vegetazione trattata. Essi si distinguono anche per il limitato contenuto di piombo, cadmio ed arsenico, ben al di sotto dei limiti massimi imposti dalle Norme Fao.
King, King 360 HP, Idrorame Flow, Idrorame 193, Kop-Twin sono i formulati rameici Chimiberg.
Per il loro impiego l’operatore non deve essere in possesso del patentino.
© AgroNotizie - riproduzione riservata