Iniziamo il nostro viaggio attraverso le aziende vitivinicole italiane partendo dalla Sicilia e seguendo quello che è stato il cammino della vite attraverso il nostro paese, dalla Magna Grecia fino alle Alpi.
Visitiamo l'azienda Villa Albius, situata ad Acate, in provincia di Ragusa, Contrada Torrevecchia, 640 ettari di terreno destinati ad essere completamente vitati.

Appartiene al Gruppo Mezzacorona, che attraverso l'acquisizione di questa altra azienda in Sicilia ha inteso incrementare la propria produzione, ampliando la propria offerta quali-quantitativa; il gruppo potrà quindi affrontare mercati esteri differenziati, come ad esempio quello statunitense. [ulteriori approfondimenti su www.cittadelladelvino.it]

Nata in questo contesto nel marzo del 2003, l'azienda sta reimpiantando i vigneti seguendo come criteri di guida la valorizzazione delle varietà locali e la protezione dell'ambiente, ottenuta attraverso due strategie parallele.

In primo luogo, i tecnici hanno adottato gli stessi protocolli di difesa usati in Trentino dalla casa madre, con un importante ricorso all'uso del rame e dello zolfo per la difesa anticrittogamica, e dei feromoni per la difesa dagli insetti [scarica la brochure "Feromoni e trappole" in pdf].

Pannelli solari a Feudo Arancio
In secondo luogo, l'azienda si avvale di sistemi di produzione dell'energia rispettosi dell'ambiente; fra questi:

- gli impianti per la produzione fotovoltaica dell'energia (50 kw/h installati)
- ed i pannelli solari per ottenere l'acqua calda necessaria alle operazioni di cantina;
- in aggiunta, per mantenere un'adeguata temperatura nei locali dove si conserva il vino e ridurre così il ricorso all'aria condizionata ed all'energia elettrica, metà della cantina è interrata.


L'impianto dei nuovi vigneti viene fatto a spalliera o a controspalliera con allevamento a cordone speronato, che consentono un'adeguata meccanizzazione delle diverse operazioni colturali.


Impianto nuovi vigneti - Feudo Arancio

I vini prodotti in Sicilia dal Gruppo Mezzacorona, commercializzati con il marchio Feudo Arancio, sono tutti vini varietali in purezza ed esprimono tutte le caratteristiche delle uve da cui derivano, rispettandone aromi e profumi.
I vitigni autoctoni tipici sono
- il Nero d'Avola (NERO D'AVOLA Sicilia Igt), detto Calabrese in passato: il nome derivava dal dialettale calavrisi, cioè cala (o uva di Avola) difficile da meccanizzare sia per il portamento prostrato che per la tendenza a spaccarsi delle bacche;
- il Grillo (GRILLO Sicilia Igt), di probabile origine pugliese, impiantato in Sicilia dopo l'arrivo della filossera, allevato a Guyot
- l'Inzolia (INZOLIA Sicilia Igt), introdotto in Sicilia probabilmente in epoca normanna per poi diffondersi sul continente dove assume il nome di Ansonica.
Grillo ed Inzolia sono le basi anche per la produzione del Marsala.
Completano l'offerta varietà internazionali come Syrah, Chardonnay, Cabernet Sauvignon e Merlot.

L'osmosi tra il Trentino e la Sicilia è totale, sia per la condivisione delle linee di difesa che per le scelte enologiche. Feudo Arancio è una grande realtà italiana inserita in un grande gruppo italiano che promuove nel mondo sia la nostra qualità enologica che la nostra peculiarità ampelologica.

Approfondimenti


Villa Albius - Feudo ArancioFeudo Arancio. L'intensità dei vini siciliani.
Cuore del Mediterraneo, la Sicilia è l'isola del sole, del calore e del mare. Una terra generosa, dalla luce intensa, dal clima ventilato e secco, ideale per produrre vini ricchi, intensi e corposi, dai profumi e dagli aromi spiccati.
Feudo Arancio coltiva qui, in Sicilia, le proprie uve. Seicento ettari di vigneti in cui ogni appezzamento di terreno è coltivato con singole varietà in purezza e con cloni accuratamente selezionati. Dieci vitigni, autoctoni e internazionali, allevati, curati e vinificati perseguendo l'obiettivo dell'alta qualità.
I vini Feudo Arancio sono vini ricchi, intensi, dal gusto morbido e dai tannini dolci, armonici ed eleganti, sempre ben recensiti dalla stampa internazionale.

Numerosi sono i riconoscimenti ottenuti da Feudo Arancio, dal "Miglior Rosso dell'anno" dell'Almanacco Il Mio Vino per il Syrah 2004, fino alle citazioni di Wine Spectator per il Grillo.



I Viaggi del Fantic - confezioni
I Viaggi del Fantic
E' cominciato un tour "virtuale", una serie di incontri con alcune interessanti realtà della produzione vitivinicola italiana presentati da Isagro Italia.
Lo scopo è quello di seguire le linee di sviluppo della viticoltura nazionale legata alla produzione di vini di qualità, ed alla loro commercializzazione.
Il percorso inizia dalla Sicilia, per risalire fino alla valle del Caffaro, ai confini tra la provincia di Brescia e di Trento.
Toccheremo aziende di dimensioni e caratteristiche molto diverse con l'intento di vedere in quali modi un settore d'avanguardia come quello della nostra produzione vinicola si stia adeguando alle modifiche del mercato e come la competitività internazionale stia plasmando la nostra maglia aziendale.
Fantic è un marchio registrato da Isagro Italia. Leggi la presentazione de "I Viaggi del Fantic"