Per rispondere ai nuovi utilizzi dei caricatori, soprattutto su suolo duro, Michelin ha progettato BibLoad Hard Surface.
La qualità del prodotto è confermata dalla scelta di Jcb di utilizzarlo, da gennaio 2015, come pneumatico di primo equipaggiamento dei caricatori compatti e telescopici.
La casa costruttrice di macchine, ha anteposto alla decisione una serie di test svolti presso i propri clienti dai quali è emerso l’alto livello di sicurezza, la maneggevolezza su superfici dure e la resistenza ottimale alle aggressioni di Michelin BibLoad Hard Surface.
Innovativi e preziosi come diamanti
Introdotti sul mercato lo scorso anno, i pneumatici BibLoad Hard Surface seguono, nella loro concezione inedita, una riflessione sollecitata dalle équipe Michelin di Ricerca e Sviluppo sull’equilibrio tra uso delle macchine, loro evoluzione e pneumatico.
Considerato il tempo, sempre maggiore, trascorso su superfici dure e le incessanti manovre multidirezionali effettuate dai caricatori compatti e telescopici, Michelin ha realizzato una scultura di battistrada radicalmente innovativa, composta di tasselli di gomma tagliati a forma di diamante smussato a sei facce, che offre sicurezza, aderenza, maneggevolezza e trazione in ogni direzione.
Ogni tassello ha sei facce e dodici spigoli distinti. Indipendentemente dalla direzione seguita dalla macchina compatta, il tassello si trova sempre nella posizione giusta per lavorare in modo efficace. La stabilità a 360 gradi è permanente e uniforme.
La scultura depositata del battistrada è multidirezionale. La resistenza alle aggressioni e la durata del pneumatico fanno parte delle specifiche tecniche riconosciute, integrate attraverso due meccanismi propri al nuovo pneumatico: un cordone di protezione per salvaguardare i fianchi dall’abrasione, che è uno dei tipi di usura rilevati con maggior frequenza, e un deflettore di protezione che permette di prevenire danni al cerchio quando il terreno è aggressivo e di evitare che le pietre si conficchino tra il cerchio e il tallone.
La concezione di Michelin BibLoad Hard Surface privilegia, inoltre, gli elementi di comfort grazie alla scultura più rigida e a vibrazioni e rumori di rotolamento significativamente ridotti.
Con 6.600 persone impegnate nella ricerca, nello sviluppo e nell’industrializzazione in tre continenti, Michelin dispone di una forza d’innovazione unica. Sono oltre 100 gli esperti Michelin nel settore di Ricerca e Sviluppo dedicati agli pneumatici agricoli.
Case history
Rob Rawlins, uno dei clienti che ha partecipato ai test, gestisce due fattorie nello Wiltshire, Uk.
Ha montato i pneumatici Michelin BibLoad Hard Surface su un caricatore Jcb 536-70 di due anni, destinato a una grande varietà di lavori nei campi, su strada e su piattaforme di stoccaggio.
Dopo 500 ore di servizio e più di 4.000 chilometri, i pneumatici hanno dimostrato una notevole resistenza all’usura, conservando 29 millimetri di spessore del battistrada rispetto ai 33 millimetri del pneumatico nuovo.
La qualità del prodotto è confermata dalla scelta di Jcb di utilizzarlo, da gennaio 2015, come pneumatico di primo equipaggiamento dei caricatori compatti e telescopici.
La casa costruttrice di macchine, ha anteposto alla decisione una serie di test svolti presso i propri clienti dai quali è emerso l’alto livello di sicurezza, la maneggevolezza su superfici dure e la resistenza ottimale alle aggressioni di Michelin BibLoad Hard Surface.
Innovativi e preziosi come diamanti
Introdotti sul mercato lo scorso anno, i pneumatici BibLoad Hard Surface seguono, nella loro concezione inedita, una riflessione sollecitata dalle équipe Michelin di Ricerca e Sviluppo sull’equilibrio tra uso delle macchine, loro evoluzione e pneumatico.
Considerato il tempo, sempre maggiore, trascorso su superfici dure e le incessanti manovre multidirezionali effettuate dai caricatori compatti e telescopici, Michelin ha realizzato una scultura di battistrada radicalmente innovativa, composta di tasselli di gomma tagliati a forma di diamante smussato a sei facce, che offre sicurezza, aderenza, maneggevolezza e trazione in ogni direzione.
Ogni tassello ha sei facce e dodici spigoli distinti. Indipendentemente dalla direzione seguita dalla macchina compatta, il tassello si trova sempre nella posizione giusta per lavorare in modo efficace. La stabilità a 360 gradi è permanente e uniforme.
La scultura depositata del battistrada è multidirezionale. La resistenza alle aggressioni e la durata del pneumatico fanno parte delle specifiche tecniche riconosciute, integrate attraverso due meccanismi propri al nuovo pneumatico: un cordone di protezione per salvaguardare i fianchi dall’abrasione, che è uno dei tipi di usura rilevati con maggior frequenza, e un deflettore di protezione che permette di prevenire danni al cerchio quando il terreno è aggressivo e di evitare che le pietre si conficchino tra il cerchio e il tallone.
La concezione di Michelin BibLoad Hard Surface privilegia, inoltre, gli elementi di comfort grazie alla scultura più rigida e a vibrazioni e rumori di rotolamento significativamente ridotti.
Con 6.600 persone impegnate nella ricerca, nello sviluppo e nell’industrializzazione in tre continenti, Michelin dispone di una forza d’innovazione unica. Sono oltre 100 gli esperti Michelin nel settore di Ricerca e Sviluppo dedicati agli pneumatici agricoli.
Case history
Rob Rawlins, uno dei clienti che ha partecipato ai test, gestisce due fattorie nello Wiltshire, Uk.
Ha montato i pneumatici Michelin BibLoad Hard Surface su un caricatore Jcb 536-70 di due anni, destinato a una grande varietà di lavori nei campi, su strada e su piattaforme di stoccaggio.
Dopo 500 ore di servizio e più di 4.000 chilometri, i pneumatici hanno dimostrato una notevole resistenza all’usura, conservando 29 millimetri di spessore del battistrada rispetto ai 33 millimetri del pneumatico nuovo.
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Fonte: Michelin Agricultural Tires
