Ancora in fase di work in progress, Project 250 il nuovo concept presentato da Kverneland ad Agritechnica 2013, disegnerà a partire dal 2015 - quando verrà lanciata - il futuro dell'aratura.
La nuova testata di attacco, permette l’accoppiamento dell’aratro con trattori di potenze superiori a 250 cavalli.
Caratterizzati da grande robustezza degli acciai, questi nuovi aratri portati reversibili, rappresentano lo step successivo alla serie 150 lanciata nel 2009 e composta da quattro modelli per trattori con potenza oltre i 150 cavalli. 


Project 250, il nuovo progetto Kverneland. Fonte: Kverneland

Dal distintivo design, progettato dalla casa Eker Desig, nota per i suoi prodotti nel settore barche e scafi con Hydrolift o delle auto sportive con Koenigsegg, la nuova serie introduce  nella progettazione un nuovo concetto di ruota estremamente flessibile e dotatata di sistema di regolazione della pressione al suolo semplificato. Tale regolazione, idraulica o meccanica con cambio dall'una all'altra quasi immediato, avviene direttamente dalla cabina del trattore. 

Kverneland, aratri e innovazione
Una presenza forte quella del brand ad Agritechnica che si è concretizzata in numerose novità in tutti i sui campi di applicazione; rimanendo nel settore aratri, vanno segnalate FURROWcontrol con GEOcontrol, un sistema di controllo elettronico che Kverneland Group vuole introdurre su tutti i suoi aratri.


Furrow control. Fonte: Kverneland

Per quanto riguarda FURROWcontrol,  si tratta di un’applicazione sviluppata dal reparto Kverneland Group Mechatronics, capace di regolare la larghezza del solco dell’aratro tramite Gps; pensato in combinazione con il GEOcontrol, software presente sull’IsoMatch Tellus che pure si basa su un sistema Gps, genera una soluzione che comprende due funzioni.
La prima, il controllo Vari-width, può da un solco curvo ottenere rapidamente un solco diritto, variare automaticamente la larghezza del solco e garantire la formazione di linee di solco dritte anche durante il lavoro notturno grazie alla precisione offerta dalla regolazione Gps; la seconda funzione di documentazione e mappatura del campo genera un back up dati del lavoro svolto che vengono salvati dall’IsoMatch GEOcontrol e, volendo, anche nel sistema di gestione aziendale.

Sistema Knock-on. Fonte: Kverneland

Il sistema Knock-on per vomere, segue la precedente versione Knock-on per coltivatori, e si costituisce di un supporto fissato sul vomere e da un punto Knock-on. Ne deriva un risparmio in termini di tempo, infatti, le parti Knock-on hanno tempi di sostituzione minori rispetto a quanto accade nei punti reversibili. Un vantaggio che aumenta nei suoli difficili, dove le parti devono essere cambiate più frequentemente, o con aratri più grandi.
Inoltre, test effettuati su diversi tipi di terreno, evidenziano una buona penetrazione nel terreno con bassa forza di trazione che unitamente ai rinnovati versoi, progettati per mantenere una bassa forza di trazione, genera una riduzione dei consumi di carburante. Infine, i supporti e le punte Knock-on sono gli stessi per aratri e coltivatori Kverneland. 

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