La Regione Puglia utilizza in questa fase il Programma di Sviluppo Rurale 2014-2022 per aiutare i giovani neoinsediati in agricoltura e gli imprenditori agricoli alle prese con la Xylella fastidiosa in area infetta che hanno deciso di continuare ad investire e spenderà in breve tempo quasi 40 milioni di euro.
Per i giovani sono pronti i primi decreti di concessione dei finanziamenti sulla Sottomisura 6.1, bando 2022, per oltre 9 milioni di euro, mentre per chi ha promosso attività di investimento nelle campagne infestate dalla Xylella arrivano 30 milioni di euro per scorrere le graduatorie del bando del 2019 relativo all'Operazione 4.1.C che come fonte di finanziamento hanno il Fondo Sviluppo e Coesione.
Giovani agricoltori, pubblicati i primi atti di concessione
La Sezione Attuazione dei Programmi Comunitari del Dipartimento Agricoltura della Regione Puglia ha pubblicato i primi due atti di concessione relativi al bando 2022 della Sottomisura 6.1 del Programma di Sviluppo Rurale, dedicato al primo insediamento dei giovani agricoltori.
Il bando della Sottomisura 6.1 punta a sostenere gli imprenditori agricoli tra i 18 e i 41 anni, con l'obiettivo di consolidare il tessuto socioeconomico nelle zone rurali pugliesi e garantire un ricambio generazionale in un'ottica ragionata e fattiva di innovazione nell'esercizio dell'attività agricola.
Ad oggi, degli 893 beneficiari, 179 potranno veder erogata la prima tranche del 70% del sostegno previsto nell'ambito del premio concesso: nelle prime due concessioni gli importi per singolo beneficiario oscillano tra i 50mila e i 65mila euro, per un totale che ad oggi ammonta a 9 milioni e 405mila euro.
"Abbiamo come obiettivo di completare gli elenchi di concessione entro il mese di maggio 2023 - sottolinea l'assessore all'Agricoltura di Regione Puglia, Donato Pentassuglia - l'idea è di procedere con cadenza settimanale con gli atti a favore dei giovani agricoltori di Puglia. Da parte della struttura del Dipartimento Agricoltura e degli uffici periferici c'è tutto l'impegno e la volontà di proseguire con la fase istruttoria, appesantita nella fase iniziale da una serie di controlli e soccorsi istruttori che non sono dipesi dall'Amministrazione regionale".
Xylella, i sostegni alle aziende agricole in area infetta
La lotta alla Xylella fastidiosa passa anche dal Programma di Sviluppo Rurale della Regione Puglia. La Sezione Attuazione dei Programmi Comunitari per l'Agricoltura ha infatti pubblicato l'undicesimo provvedimento di concessione degli aiuti a valere sull'Operazione 4.1.C del Psr Puglia 2014-2022, "Sostegno per investimenti per la redditività, la competitività e la sostenibilità delle aziende olivicole della Zona infetta relativamente alla Xylella fastidiosa".
La concessione è stata possibile grazie alle risorse del Sottopiano 5 "Piano di emergenza per il contenimento di Xylella fastidiosa in Puglia" inserite nel Piano di Sviluppo e Coesione (Psc) "Agricoltura" ex Programma Operativo Agricoltura (Poa).
Si tratta di 30 milioni di euro, finanziamento integrativo che consente di sostenere ulteriori aziende in posizione utile nelle graduatorie e che risultano ammissibili a finanziamento dal punto di vista tecnico amministrativo.
"Con i fondi del Psr erano stati concessi aiuti a 199 aziende che avevano partecipato nel 2019 al bando della Sottomisura 4.1C del Psr Puglia 2014-2022 - ricorda l'assessore Donato Pentassuglia - quindi con questi fondi ulteriori possiamo scorrere la graduatoria e ammettere al sostegno altre aziende colpite, loro malgrado, dagli effetti della fitopatia. Siamo al lavoro per procedere agli scorrimenti, come da impegno politico assunto nei mesi scorsi".