E presto ne seguiranno altri. Ad esportarli, grazie ad un accordo siglato con la catena della Gdo polacca Biedronka, è l'omonima rete d'imprese nata in seguito alla missione di internazionalizzazione promossa dal Distretto Agrumi di Sicilia con l'Istituto del commercio estero tra fine 2016 e inizio 2017: prima in Polonia per incontrare i rappresentanti della Gdo polacca, poi in Sicilia con l'accoglienza agli operatori polacchi per far loro conoscere i territori di produzione e le eccellenze dell’Isola. Lo ha comunicato oggi, con una nota diffusa alla stampa, il Distretto Agrumi di Sicilia.
"Per la filiera agrumicola siciliana è un grande risultato, la dimostrazione che l'unione fa la forza soprattutto se si vogliono affrontare i mercati esteri e che le attività messe in campo dal Distretto danno frutti concreti - commenta con soddisfazione Federica Argentati, presidente del Distretto Agrumi di Sicilia -. Sia chiaro che la mission del Distretto non è la commercializzazione, ma la costruzione di opportunità per le imprese aderenti tessendo rapporti, favorendo occasioni di incontro e dialogo con altri mercati, mettendo in campo azioni di comunicazione, incentivando l'aggregazione fra gli operatori della filiera agrumicola siciliana”.
“In tal senso, l'avere favorito la nascita della rete d'imprese People of Sicily cedendole anche il brand creato e utilizzato dal Distretto per la campagna di comunicazione di Expo 2015, è la dimostrazione di quanto proficua sia stata l'attività messa in campo – ricorda ancora la presidente del Distretto, che annuncia - Andremo avanti su questa strada per far nascere nuove opportunità, ma va fatto un plauso alle imprese partecipanti alla missione di internazionalizzazione in Polonia per essersi poi mosse autonomamente per chiudere gli accordi che oggi hanno portato ad avviare l'export”.
Della rete d'impresa 'People of Sicily' fanno parte le organizzazioni di produttori Agrisicilia, Bella Rossa, Le Buone Terre, Rosaria, Rossa di Sicilia e la cooperativa Alba Lemon Bio. Dietro questa sigle c'è per una superficie agrumetata totale di circa 6.000 ettari, dei quali circa 1.800 di produzione Igp, Dop e bio, tutte affiliate al Distretto Agrumi di Sicilia.
“Questo primo importante carico partito alla volta della Polonia - spiega Franco Tumale, presidente della rete e consigliere del Distretto Agrumi di Sicilia - è davvero la prova che insieme si possono raggiungere nuovi ed importanti traguardi, arrivare a mercati che prima sembravano molto lontani. Il supporto del Distretto in questo è stato fondamentale e ci auguriamo che missioni di internazionalizzazione, proficue come quella in Polonia, possano essere nuovamente riproposte anche su altri mercati”.