"La nuova edizione 2017 del Codice della vite del vino, rafforza il progetto della collana editoriale sui temi giuridici avviata lo scorso anno da Uiv". 
Con queste parole, Ernesto Abbona, presidente di Unione italiana vini, commenta la pubblicazione della tredicesima edizione del codice, edito da Uiv a cura di Antonio Rossi, responsabile del Servizio giuridico normativo, che raccoglie la rielaborazione e l'aggiornamento dell'intero panorama normativo nazionale, inclusi la legge n. 238 del 12 dicembre 2016 e i decreti attuativi fino ad ora approvati.
 
"La nuova edizione - prosegue Abbona – costituisce un prezioso mezzo di promozione di una moderna cultura giuridica della vitivinicoltura, presentando, insieme agli aggiornamenti della legislazione italiana ed europea, un focus sul 'Testo Unico', la più importante riforma del nostro settore che sta diventando una best practice anche per altri ambiti dell'agroalimentare, insieme ai primi recentissimi decreti attuativi approvati dal ministero delle Politiche agricole".
 
Il volume raccoglie, inoltre, gli ultimi regolamenti comunitari collegati all'Ocm vino (regg 1149/16 e 1150/16), riportando tutte le disposizioni nazionali applicative collegate alle misure di sostegno, la normativa Ue e nazionale sul sistema autorizzativo degli impianti vitati con i recenti aggiornamenti al decreto attuativo nazionale e le relative circolari interpretative.
 
"La nostra nuova collana editoriale, coordinata da un comitato scientifico composto da esperti di legislazione e professionisti, comprenderà sia pubblicazioni storiche che nuovi titoli, attraverso i quali vogliamo fare della nostra casa editrice un punto di riferimento culturale per il settore" afferma Paolo Castelletti, segretario generale di Unione italiana vini.
 
L'emanazione del Testo unico del Vino rappresenta un passo fondamentale per la regolamentazione del settore vitivinicolo, gettando le basi per una normativa più aderente alle concrete necessità del comparto e apportando al contempo un'ampia semplificazione normativa e di burocrazia in tutte le fasi di produzione, commercializzazione, tutela delle denominazioni, fino al sistema di controllo e promozione.
Il volume si pone al centro di tale contesto, mettendo a disposizione degli operatori uno strumento sempre aggiornato e completo.