Ieri mattina il ministro delle Politiche agricole, Maurizio Martina, ha presentato l’evento "Expo delle idee" nel corso di una conferenza stampa.
Si tratta di una giornata di lavoro vera e propria, una sfida nella sfida, organizzata dal Governo con Expo e Rai per il 7 febbraio presso l’Hangar Bicocca Pirelli di Milano, alla quale parteciperanno 500 esperti attraverso 40 tavoli, suddivisi secondo 4 aree tematiche: le dimensioni dello sviluppo tra equità e sostenibilità; cultura del cibo; agricoltura, alimenti e salute per un futuro sostenibile; la città umana, futuri possibili tra smart e slow city.

A 100 giorni dall'inizio Expo rafforza il suo messaggio di responsabilità e consapevolezza - ha affermato Martina -. La Carta di Milano rappresenta un atto di impegno che vedrà protagonisti, per la prima volta, cittadini, Istituzioni, imprese, associazioni e l'intero sistema delle organizzazioni internazionali. È questa la prima eredità di Expo. L’obiettivo del 7 febbraio è dimostrare che la forza dell’Esposizione universale sta prima di tutto nella potenza del suo tema, ‘Nutrire il Pianeta, energia per la vita’".

Il ministro ha spiegato che, accanto alle sessioni di approfondimento, ci saranno anche dei contributi straordinari, oltre a quello del presidente del Consiglio, Matteo Renzi: da Ermanno Olmi a Federica Mogherini, al direttore generale della Fao Graziano da Silva, fino all'’ex presidente del Brasile Lula, testimone diretto di come certe azioni del Governo possano fare la differenza nella lotta alla fame. Infine, ci sarà il contributo straordinario di Papa Francesco, che - ha riportato il ministro - "ci ha dedicato con un videomessaggio la sua riflessione di grandissima attualità sul diritto al cibo e tutela della terra".

"Interpretare una Esposizione universale nel 2015, in Europa, vuol dire aprire un campo sperimentale senza precedenti. L’Italia c’è - ha concluso Martina - Possiamo essere davvero una potenza se su questi temi ‘facciamo l’Italia’, con le nostre professionalità, con la nostra capacità e sensibilità per interpretare al meglio queste tematiche".

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