Al momento della pubblicazione di questo articolo, sta per concludersi la terza ed ultima giornata del Sitevi, salone internazionale delle filiere viticola ed ortofrutticola.

Tre giorni per conoscere le innovazioni tecniche, con uno sguardo a 360 gradi su applicazioni specialistiche in vigneto ed in cantina, nell'oliveto ed in frantoio, in frutteto ed in serre o coltivazioni in pieno campo di ortaggi.

La presenza di numerosi espositori italiani denota da un lato la sempre maggiore quota di fatturato derivante dall'export (sia macchine, sia agroforniture, come ad esempio i fertilizzanti), dall'altro la dinamicità di un mercato come quello francese. Gli investimenti in ricerca, sviluppo e formazione, la promozione di percorsi di impiego nel settore primario, il supporto all'imprenditorialità femminile sono state tre tematiche prioritarie nell'ambito del Sitevi, affrontate in altrettante aree informative realizzate ad hoc.

Due workshop tematici sono stati appositamente dedicati alle potenzialità di Internet in agricoltura: dalle campagne di e-mail marketing e comunicazione on line, approfondite dallo staff di Vitisphere, fino alla diffusione dei social media nel settore viticolo/olivicolo.

Fil rouge della manifestazione, lo sviluppo sostenibile, possibile anche grazie

• ad un'ottimale impiego degli agrofarmaci ed a soluzioni tecnologiche che ne consentano la riduzione della deriva e della dispersione,

• alla meccanizzazione di vigneto e frutteto, con particolare attenzione ad alcune fasi specifiche, come evidenziato fra l'altro dalle medaglie d'oro del Palmarès de l'Innovation assegnate ad un'attrezzatura che sostituisce l’attività manuale della cernita dei tralci della Ero, alla macchina per la raccolta olive in impianti intensivi di Gregoire e  al GreenSeeker dell'AvidorHighTech, console per una gestione di precisione della difesa delle colture.

 

In attesa dei risultati in termini di visite al salone,
di seguito puoi "sfogliare" la galleria fotografica
realizzata dal reporter di Agronotizie al Sitevi.