Un progetto celebrativo del 150° dell’Unità d’Italia, per rafforzare l’identità nazionale nel nostro Paese e al contempo di respiro internazionale per valorizzare il vino e con esso le eccellenze italiane: cultura, turismo, paesaggio, bellezza, buon vivere, qualità della vita e dei prodotti.

E' quello presentato ieri all’Ambasciata d’Italia, nell’ambito di una conferenza stampa a cui è seguito un wine tasting di alcuni tra i migliori vini del nostro Paese. 

Tutto alla presenza dell’ambasciatore Giulio Terzi di Sant’Agata, che ha sottolineato "il grande valore culturale delle celebrazioni dell’Unità d’Italia", del presidente di Veronafiere, Ettore Riello, del consigliere di amministrazione Nicola Moscardo, del direttore generale, Giovanni Mantovani, di numerosi giornalisti italiani, americani, dei rappresentanti del Governo, enti ed istituzioni statunitensi e di alcuni dei grandi produttori che hanno fatto con le loro aziende la storia del vino italiano nel mondo: Antinori, Banfi, Zonin, Masi, Santa Margherita e Pio Cesare.

"Veronafiere, come l’Unità d’Italia, nasce nell’ Ottocento e attraversa tre secoli di storia del nostro Paese", ha esordito nel suo intervento il presidente Ettore Riello, che ha proseguito: "La storica visita del Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, alla 44° edizione di Vinitaly nell'aprile di quest'anno a Verona, è stata l'occasione per Veronafiere di lanciare un'iniziativa di ampio respiro per le celebrazioni del 150° anniversario. Tale progetto, denominato 'La Bottiglia dell'Unità d'Italia', ha ottenuto l'immediato gradimento della presidenza della Repubblica e una richiesta, da parte della stessa, di darne la massima amplificazione attraverso diverse forme, sia nell’ambito dell’edizione 2011 del Vinitaly a Verona, sia all’estero durante i Vinitaly Tour nelle piazze di tutto il mondo, contribuendo a rafforzare al contempo l’identità nazionale e a valorizzare attraverso il vino le eccellenze che il nostroPaese ha in molti campi".

Il progetto e il relativo programma esecutivo sono stati in seguito sottoposti al vaglio dell’Unità Tecnica di Missione della presidenza del Consiglio dei ministri, che ha accolto l’idea concedendo l’utilizzo del logo ufficiale delle celebrazioni per il 150° anniversario dell’Unità d’Italia.

La macchina organizzativa di Veronafiere è in moto da alcuni mesi e vede coinvolte tutte le regioni, le province autonome italiane e l'Associazione degli Enologi ed Enotecnici: organismo super partes che garantisce professionalità, controllo, tempistica, qualità e rigore notarile di tutti i procedimenti.

“La Bottiglia dell'Unità d'Italia” assumerà per l'enologia italiana, tramite la piattaforma del Vinitaly World Tour, un importante valore promozionale anche verso l’estero.