'Sulla multifunzionalità in agricoltura si apre uno spazio importante di interlocuzione e siamo senza dubbio in una fase dinamica e curiosa'. Le parole di Guido Tampieri, sottosegretario al ministero delle Politiche agricole, alimentari e forestali, suonano come una benedizione. 'Tutto dipenderà da come ci organizziamo per poter approfittare di questa opportunità - valuta Tampieri - che oltre ad un richiamo su base economica ne ha anche un altro di ispirazione più sociale'.
Insomma, secondo il sottosegretario 'la multifunzionalità è una reazione evolutiva dell'impresa, legata al contesto e alla società, che apre le porte anche ad un modo di essere diverso dell'agricoltura'. E non è un'ipotesi astratta uno 'straordinario futuro delle imprese sul fronte della multifunzionalità, a patto però che la filiera si strutturi'.
L'analisi del sottosegretario Tampieri trova conferme nei numeri di Inea (Istituto nazionale di economia agraria) che fotografa la produzione agricola ai prezzi di base per principali settore per l'anno 2006. Ebbene, le attività dei servizi connessi all'agricoltura rappresentano il 10,9 per cento del Pil (Prodotto interno lordo) agricolo, per una cifra pari a 4,810 miliardi di euro.
'Il comparto agricolo, con le peculiarità che lo caratterizzano, per l'aspetto della 'terziarizzazione', non è affatto diverso a tutti gli altri settori dell'economia - specifica il professor Andrea Segrè, preside della Facoltà di Agraria dell'Università di Bologna - e si allinea dunque verso la crescita della produzione ed erogazione di servizi, vero e proprio valore aggiunto in un'economia dinamica. In agricoltura parlare di servizi equivale a parlare di multifunzionalità'.
In attesa dell'elaborazione del dato definitivo per il 2007 da parte di Inea, la stima - per difetto - dell'aumento del segmento della multifunzionalità sul Pil agricolo totale è del 15 per cento circa, che porta a oltre 5,530 miliardi di euro il peso della diversificazione dell'agricoltura (agriturismo, gestione della filiera corta, tutela del verde, dell'ambiente e del paesaggio) sul Pil complessivo del comparto.
Una crescita che, in base all'analisi condotta dall'Ufficio studi di Fieragricola-Veronafiere, dovrebbe consolidarsi anche per l'anno in corso sugli stessi livelli, per registrare un aumento di altri 5-7 punti percentuali nel 2009, portando a 7,8 miliardi di euro il valore della multifunzionalità e dei servizi in agricoltura.