Enovitis, Salone Internazionale delle Tecniche per la Viticoltura, dopo l’edizione 2005, svoltasi nei padiglioni della Fiera di Milano, associata al tradizionale Simei (Salone Internazionale Macchine per Enologia e Imbottigliamento), organizza Enovitis in campo 2006. La manifestazione vuole essere una vetrina, riservata ai produttori viticoli, per presentare le nuove tecniche produttive e le novità nella produzione di macchine e attrezzature per il vigneto.
Le prove sono itineranti e si svolgono ogni due anni con un panorama merceologico completo: dall'impianto del vigneto fino ai trattamenti, dalle attrezzature per le lavorazioni del terreno e del vigneto (trattrici, estirpatori, motozappe, fresatrici, potatrici, defoliatrici, cimatrici, ecc.) Per arrivare alle vendemmiatrici nei diversi modelli.
In aggiunta alle prove pratiche viene organizzata anche un’esposizione statica delle attrezzature, delle macchine e dei prodotti per il settore viticolo.  La manifestazione, giunta alla sua quinta edizione, si svolgerà presso i vigneti dell’azienda vitivinicola Pico Maccario, Mombaruzzo, Asti, il 23 giugno, dalle 9 alle 16,00.

Enovitis in campo 2006 è l’occasione più importante per fare il punto sulla situazione vitivinicola italiana e confrontarsi sulla realtà attuale del mondo vitivinicolo.
Oltre 80 costruttori di macchine per la viticoltura tra cui i più importanti, fabbricanti di trattrici, atomizzatori e macchine per la potatura e le lavorazioni nel vigneto hanno già assicurato la loro partecipazione e saranno presenti con i più recenti modelli.
Accanto alle prove nei filari delle singole macchine saranno in esposizione anche prodotti e materiali per il vigneto (pali, fili, concimi, prodotti fitosanitari). Tra i vari temi al centro delle prove e dell’esposizione vi sarà anche la meccanizzazione in rapporto con la viticoltura di precisione (presenti alcuni espositori che presenteranno attrezzature specifiche per la viticoltura di precisione).
Si preannuncia una massiccia presenza di viticoltori da tutte le regioni italiane (nell'edizione 2004 presso la Tenuta Guado al Tasso, Bolgheri sono stati oltre 4.000 i partecipanti) con la presenza di operatori provenienti da molte regioni italiane e anche da alcune nazioni estere.

All'ultima edizione di Enovitis in campo nel 2004, presso la Tenuta Guado al Tasso, Bolgheri, hanno esposto oltre 80 aziende costruttrici di macchine ed attrezzature con la partecipazione di oltre 4.000 viticoltori provenienti da tutta Italia e da alcune nazioni europee. In una situazione in continua evoluzione che riguarda il vigneto mondiale si colloca Enovitis in campo 2004 che vuole essere una vetrina riservata ai produttori viticoli, presentando le nuove tecniche produttive e le novità nella produzione di macchine e attrezzature per il vigneto.

La realtà vitivinicola mondiale
Il vigneto nel mondo occupava una superficie di quasi 10 milioni di ettari, agli inizi degli anni '80, per poi progressivamente scendere sotto gli 8 milioni di ettari nel 1993 e arrivare a 7,7 milioni nel 1996 per invertire poi il trend con 7,893 milioni nel 2001, risalendo nel 2004 con una previsione di 7919 ha (dati OIV). La superficie vitata in Europa negli ultimi anni ha registrato ancora una piccola diminuzione passando da 4.554 ha (2001) a 4.547 ha (2002), con una previsione a poco più di 4000 ha (2004).
Nel quinquennio 1986-1990 in Europa la superficie era di 6,1 milioni di ettari e considerando i dati del 2001, si registra una grave perdita, quasi 1,2 milioni di ettari con una flessione superiore al 20%.
Questa flessione è confermata anche nella produzione vinicola della Unione europea che si è ridimensionata passando dai 189 milioni di ettolitri (dato medio del quinquennio 1986-1990) ai 177 milioni del 1999, per arrivare ai 158.836 milioni di ettolitri del 2003 (dati OIV).
In Europa, dovrebbe comunque proseguire il rinnovo del vigneto con nuovi e moderni impianti viticoli che possano utilizzare al meglio le prestazioni offerte dalle macchine e dalla tecnologia. Negli altri continenti (soprattutto in Asia, America e Oceania) invece si ampliano notevolmente le occasioni di impianto di nuovi vigneti, con lo sviluppo specialmente di mercati come l’India, la Cina e il Medioriente, che daranno vita allo sviluppo anche dei propri vigneti grazie a un sempre maggior ricorso a tecniche colturali d'avanguardia, che consentiranno una crescita quantitativa della produzione a costi competitivi.

L’Azienda Pico Maccario
L’azienda vitivinicola Pico Maccario sorge nel cuore del Piemonte, nel "triangolo d'oro" compreso fra i fiumi Tanaro e Belbo, fortunato territorio vinicolo del Barbera d'Asti e del Barbera del Monferrato.
Si estende su 130 ha di terreno nei comuni di Mombaruzzo e Maranzana in provincia di Asti e di Cassine, Gamalero e Frascaro in provincia di Alessandria, di cui 70 sono coltivati a vigneto in un unico accorpamento – vera rarità per la regione Piemonte.
Le principali varietà di vite coltivate sono: Barbera, Cabernet sauvignon, Merlot, Freisa, Chardonnay, Sauvignon blanc e Favorita.
Lo studio accurato dell’immagine aziendale è segno della passione e della dedizione con cui i fratelli Maccario si dedicano all’azienda. I due giovanissimi fondatori sono accomunati dall’amore per il vino e dal tenace legame alla loro terra.
Pico, responsabile di produzione e Vitaliano Maccario, responsabile commerciale, in pochi anni hanno dato forte impulso alla produzione con lo scopo di identificare sempre più il Barbera d’Asti con l’azienda, facendolo progredire sul piano dell’immagine e della qualità. Proprio a tal fine hanno dedicato ingenti risorse all’ammodernamento tecnologico, all’ampliamento dei locali, alla riorganizzazione dei vigneti ereditati dal nonno Carlo e alle sperimentazioni sotto la supervisione e la meticolosa direzione tecnica dell’enologo Roberto Olivieri.
La produzione totale è in costante crescita e quest’anno ha raggiunto le 300.000 bottiglie di cui il 50% orientate verso il mercato estero.
Significativo anche il recente premio conseguito al 1° Concorso Internazionale del Barbera dove il Barbera d’Asti superiore Tre Roveri 2003 dell’azienda ha conseguito il punteggio più elevato risultando vincitore della medaglia d’oro nella categoria 1 (Vini Doc con denominazione Barbera in etichetta), ricevendo anche il titolo di Campione del Barbera 2005.
Ingresso gratuito.

Comunicato stampa Enovitis

Per informazioni:
Enovitis in campo
Via S. Vittore al Teatro, 3 - 20123 Milano - Tel. 02 7222281 Fax 02 866226 info@enovitis.it www.enovitis.it