La viticoltura eroica - praticata su pendenze superiori al 30%, terrazze o gradoni, ad altitudini superiori ai 500 metri sul livello del mare o nelle piccole isole - è molto diffusa in Italia. Ora può contare su una fiera dedicata: Enovitis extrême, rassegna itinerante gemella di Enovitis in campo organizzata da Unione italiana vini (Uiv) in collaborazione con il Cervim.

Leggi anche Conto alla rovescia per Enovitis extreme 2023

Dopo la prima edizione svoltasi nel 2018, la seconda edizione si è tenuta il 13 luglio 2023 presso i vigneti della Cantina Valle Isarco a Chiusa (Bz) attirando oltre mille visitatori (quasi il doppio rispetto al 2018) da diversi paesi e delegazioni da Francia, Svizzera, Austria e Slovenia. AgroNotizie® si è inerpicata sui ripidi pendii alpini per scoprire le macchine agricole proposte dagli 84 espositori per le attività viticole in zone impervie.

 

La viticoltura eroica necessita di macchine ad hoc

I trattori e gli altri mezzi esposti a Enovitis extrême facilitano notevolmente le operazioni nei vigneti sopra i 300 metri di quota che sono il 51% della superficie viticola nazionale, di cui il 42% in collina tra 301 e 700 metri e il 9% in montagna sopra i 700 metri (fonte dati: Osservatorio del vino Uiv-Vinitaly). In particolare, i macchinari riducono l'affaticamento degli operatori e i costi di produzione, molto più alti rispetto alla viticoltura di pianura.

 

"Ciò che viene realizzato con una media di meno di 100 ore lavorative per ettaro in pianura, ne richiede più di 600 nei vigneti in pendenza - dichiara Paolo Castelletti, segretario generale di Uiv. Dobbiamo preservare questa viticoltura con esigenze uniche che svolge un ruolo fondamentale sul fronte della produzione enologica e su quello della conservazione dei territori".

 

Il presidente di Uiv Lamberto Frescobaldi e il direttore del Corriere Vinicolo Giulio Somma all'inaugurazione di Enovitis extreme 2023

Il presidente di Uiv Lamberto Frescobaldi e il direttore del Corriere Vinicolo Giulio Somma all'inaugurazione di Enovitis extreme 2023

(Fonte foto: AgroNotizie)

 

"Le vigne altoatesine scelte per l'edizione 2023 sono un ottimo esempio di territorio tutelato con cura e vocato alla produzione di vini di alta qualità - afferma Lamberto Frescobaldi, presidente di Uiv. Inoltre, sono perfette per mettere alla prova le macchine in mostra, progettate con grande attenzione alla compattezza e alla sostenibilità ambientale".

 

Trattrici, stabilità e trazione cruciali in montagna

A Enovitis extrême abbiamo visto diversi trattori specializzati stretti, isodiametrici o cingolati. Le ruote anteriori e posteriori dello stesso diametro, la distribuzione dei pesi per il 40% posteriormente e per il 60% anteriormente, il passo corto e i vari sistemi di sterzo rendono gli isodiametrici stabili anche su pendenze del 35%, nonché facili da manovrare in spazi ristretti.

I modelli cingolati si distinguono, invece, per l'ottima capacità di trazione, il ridotto compattamento del suolo e lo slittamento minimizzato in pendenza o su fango.

 

Due interessanti proposte da BCS

In scena alla Kermesse, l'isodiametrico in livrea bianca BCS Spirit 70 Dualsteer con guida reversibile si è mosso con agilità in vigneto grazie alla larghezza di soli 1.150 millimetri e al doppio sistema di sterzo Dualsteer che garantisce un angolo di sterzata pari a 60 gradi. Il modello permette di lavorare in modo efficiente e sicuro per merito di un motore Kohler KDI 2504 TCR Stage V da 63 cavalli e della cabina Vista Pro omologata in categoria 4.

 

Guarda il video sulle manovre con BCS Spirit 70 Dualsteer tra i vigneti stretti di Enovitis extreme 2023

 

Parte della nuova gamma Micro lanciata ad Eima 2022, l'isodiametrico articolato BCS Invictus 35 AR Junior Micro è davvero invincibile nelle vigne con interfila stretti poiché combina le 4 ruote motrici uguali con una larghezza minima di soli 770 millimetri. Il suo equipaggiamento comprende motore Kubota D1105 Stage V da 25 cavalli, trasmissione da 8AV + 4RM e posto guida monodirezionale con arco di protezione Rops.

 

Goldoni E60 in alta quota

Già proposto da Goldoni Keestrack all'ultima Enovitis in campo, l'isodiametrico E60 nelle versioni RS (ruote sterzanti) e SN (articolato centrale) ha partecipato anche ad Enovitis extrême. Con layout compatto, ridotto raggio di sterzata e arco di protezione abbattibile, opera senza problemi in vigneti con limitati spazi di manovra e altezze contenute. A garantire massima sicurezza in pendenza il baricentro basso e la distribuzione dei pesi ottimale.

 

Scopri le macchine e le soluzioni per la viticoltura eroica viste a Enovitis extreme 2023

Scopri le macchine e le soluzioni per la viticoltura eroica viste a Enovitis extreme 2023

 

Plus di E60 sono il motore a 3 cilindri Doosan D18 Stage V da 55 cavalli, il cambio con 4 marce sincronizzate e 4 gamme da 16AV + 16RM, i comandi ridisegnati e ora anche il nuovo QR code a sinistra del posto guida che consente di accedere al manuale d'uso digitale con il proprio smartphone. Servizi inclusi con il nuovo modello sono GFarm per la gestione digitale dell'azienda agricola, la garanzia Goldoni Care e il finanziamento Goldoni Finance.

 

Mach4 Tony inarrestabile sui pendii

Antonio Carraro ha schierato a Chiusa diversi isodiametrici e il quadricingolo articolato Mach4 Tony con motore Stage V e 4 cingoli in gomma che garantiscono elevate trazione, stabilità e sicurezza anche nei luoghi più inaccessibili. Largo solo 1.300 millimetri, è agile e maneggevole per via del telaio articolato e della trasmissione ibrida Tony che offre 4 gamme a controllo elettronico inseribili da fermo o in movimento. La velocità massima su strada è di 30 chilometri orari.

 

Trattore quadricingolo Antonio Carraro Mach4 Tony a Enovitis extreme 2023

Trattore quadricingolo Antonio Carraro Mach4 Tony a Enovitis extreme 2023

(Fonte foto: AgroNotizie)

 

In più, Mach4 è estremamente confortevole poiché nasce con guida reversibile e cabina climatizzata Air, con certificazione Rops-Fops, pressurizzazione e omologazione in categoria 4. A bordo c'è anche un sistema elettronico connesso che rende il modello conforme ai requisiti dell'Agricoltura 4.0 e capace di di assicurare notevole efficienza nelle varie operazioni viticole.

 

Portattrezzi: grandi alpinisti tra i filari

Per i vigneti con pendenze estreme o terrazzamenti, si possono scegliere veicoli portattrezzi progettati, quasi su misura, da aziende specializzate. Tali mezzi, protagonisti di Enovitis extrême, sono apprezzabili per la capacità di arrivare in luoghi difficilmente raggiungibili dai trattori tradizionali e per la possibilità di utilizzo con diversi implement, da quelli per la lavorazione del terreno a quelli per la vendemmia passando per gli atomizzatori.

 

Geier 45T gioca in casa

All'opera tra i filari più in pendenza della Fiera due portattrezzi cingolati 45T di Geier, azienda con sede a Marlengo (Bz): uno ha lavorato con atomizzatore, l'altro con l'attrezzo Clemens Radius D per il controllo delle infestanti nel sottofila. Con una larghezza di 810 millimetri, il modello 45T è più largo del fratello 45TS da 700 millimetri, ma più stretto dei modelli 60 (larghi da 900 a 1.100 millimetri) ed entra senza problemi in spazi interfila minimi.

 

Portattrezzi cingolato Geier 45T con atomizzatore in azione a Enovitis extreme 2023

 

I 45T e 45TS possiedono cingoli larghi 200 o 230 millimetri, un motore a 3 cilindri Yanmar da 1,57 litri che eroga una potenza di 44 cavalli e un serbatoio diesel da 16 litri. La trasmissione idrostatica permette di muoversi a velocità comprese tra 0 e 8 chilometri orari, mentre la pompa idraulica da 38 litri al minuto, le 4 valvole proporzionali elettroidrauliche e la Pto meccanica da 540 giri al minuto consentono di gestire varie attrezzature.

 

La postazione di guida con sedile comfort e nuovi comandi è ruotabile di 180 gradi per controllare al meglio il lavoro ed è pensata per assicurare alti livelli di ergonomia e sicurezza.

 

Nuovo Viroc da WM Agri Technics

Altro portattrezzi esposto con atomizzatore a Chiusa, il nuovo Viroc del costruttore altoatesino WM Agri Technics assicura aderenza, sicurezza e maneggevolezza sui pendii grazie alle quattro ruote isodiametriche, alla trazione integrale idraulica con regolazione elettronica della velocità e allo snodo lineare centrale con bloccaggio comandato in automatico mediante sensori di carico su ogni ruota.

 

Scopri come lavora il nuovo portattrezzi Viroc di WM Agri Technics

 

Su Viroc troviamo motore diesel Hatz Stage V a 3 cilindri da 60 cavalli (modello VR60) o a 4 cilindri da 75 cavalli (modello VR80). In entrambi i casi, il propulsore lavora in sinergia con trasmissioni idrauliche poste su ciascuna ruota. Disponibili anche una Pto idraulica controllabile attraverso una pompa a pistoni bidirezionale e una pompa idraulica a ingranaggi che eroga 13,5 litri al minuto a valvole proporzionali elettroidrauliche.

 

La cabina Rops, pressurizzata e omologata in categoria 4, gira di 180 gradi e minimizza le vibrazioni per assicurare le migliori condizioni possibili. A bordo troviamo piantone dello sterzo regolabile in altezza e inclinazione, joystick multifunzione e display touch a colori da 7 pollici con 6 tasti. Viroc può portare gli atomizzatori, le trinciatrici con spollonatrici e le sfogliatrici proposte da WM Agri Technics, ma anche attrezzi di altri brand.

 

UT 110 per la vendemmia eroica e non solo

Della modenese Andreoli Engineering, il portattrezzi cingolato UT 110 ha sfilato tra i filari con il modulo per la raccolta delle uve del produttore tedesco CH Engineering. Premiato al concorso Novità tecniche 2022, UT 110 lavora bene su pendenze fino al 75%, nei vigneti a rittochino e sui terrazzamenti sfruttando il baricentro basso, l'ottima ripartizione dei pesi e i cingoli in gomma con rulli d'appoggio pivotanti che garantiscono eccellente capacità di trazione.

 

Portattrezzi cingolato Andreoli Engineering UT 110 con modulo per la vendemmia di CH Engineering

Portattrezzi cingolato Andreoli Engineering UT 110 con modulo per la vendemmia di CH Engineering

(Fonte foto: AgroNotizie)

 

Largo solo 1,33 metri, il portattrezzi vanta il motore a 4 cilindri FPT F36 Stage V da 3,6 litri che - abbinato a una trasmissione idrostatica - eroga una potenza di 103 cavalli a 2.300 giri al minuto e una coppia di 430 newtonmetri a 1.400 giri al minuto. Rinnovato di recente, l'argano anteriore a controllo elettronico presenta una forza di tiro regolabile da 300 a 1.300 chili e offre massima sicurezza su forti pendenze longitudinali.

 

L'idraulica ben studiata e la Pto meccanica di UT 110 - utilizzabile in vigneti con interfilare minimo di 1,60 metri, a velocità fino a 4,5 chilometri orari, e ruotabile sull'asse verticale - consentono di installare differenti attrezzature che gravano direttamente sui cingoli. In più, la combinazione della cabina climatizzata, insonorizzata, pressurizzata e munita di filtro d'aria a carboni attivi con un sedile inclinabile a sospensione pneumatica assicura elevato comfort.

 

Irrorazione in interfila stretti e pendenti

Oltre agli atomizzatori montati sui vari portattrezzi, Enovitis extrême ha puntato le luci su atomizzatori portati e trainati particolarmente compatti che permettono di eseguire i trattamenti fitosanitari nei vigneti di montagna senza impazzire con le manovre a fine campo.

 

Interventi a basso volume con New Plus 45

Cima ha esposto in Valle Isarco l'atomizzatore portato New Plus 45 a nebulizzazione pneumatica che esegue trattamenti con miscele a basso volume d'acqua. Sul modello compatto e abbinabile a trattori da 45 cavalli, il serbatoio principale da 300 o 400 litri con serbatoi lavamani e lavaimpianto integrati presenta doppia agitazione (idraulica e pneumatica) della miscela, mentre la ventola centrifuga esente da manutenzione eroga sempre il giusto flusso d'aria.

 

Atomizzatore portato Cima New Plus 45 ideale per i trattamenti fitosanitari in vigneti stretti

Atomizzatore portato Cima New Plus 45 ideale per i trattamenti fitosanitari in vigneti stretti

(Fonte foto: AgroNotizie)

 

New Plus 45 ha lavorato con una testata a 4 mani, che risulta ideale per vigneti a filari stretti e permette di escludere il lato destro o quello sinistro a seconda delle esigenze. In caso di vigne giovani e quindi basse, si può anche escludere manualmente i dispositivi di diffusione superiori. La portata va da 70 a 3.400 litri all'ora ed è controllabile mediante regolatori a disco rotante con 15 fori calibrati posti in prossimità delle mani.

 

Atomizzatori trainati ad Enovitis extreme

Tra i modelli dell'altoatesina Lochmann Plantatec, ha attirato la nostra attenzione l'atomizzatore trainato RPS 6/70 UQW per l'agilità con cui si è mosso tra i filari. Con una richiesta di potenza di 26 cavalli, ha una ventola in grado di erogare un volume d'aria di 36mila metri cubi all'ora, un convogliatore con 14 getti e un serbatoio da 633 litri dotato di un agitatore a bassa pressione che assicura un'ottima miscelazione anche di prodotti concentrati.

 

Grazie al gruppo ventola rivisto, il volume d'aria sull'apparato fogliare è sempre uniforme e la distribuzione della miscela avviene con una deriva minima, nonché con un assorbimento di potenza minore e consumi di gasolio inferiori. Ulteriore plus, il comando elettrico permette di aprire e chiudere a distanza gli ugelli tramite elettrovalvole ottenendo un lavoro eccellente fino a una pressione di 50 bar.

 

Atomizzatore trainato Lochmann RPS 6/70 UQW a Enovitis extreme 2023

Atomizzatore trainato Lochmann RPS 6/70 UQW a Enovitis extreme 2023

(Fonte foto: AgroNotizie)

 

Attrezzature, spazio a cimatura e lavorazione del terreno

A Chiusa non mancavano attrezzi per la gestione della chioma delle viti e dello spazio interfilare. Il minimo comune denominatore è sempre lo stesso: la compattezza che permette di entrare ovunque. Qui segnaliamo implement che associano alle dimensioni ridotte nuove soluzioni per l'aumento della facilità d'uso e della precisione di lavoro.

 

Due possibilità per la cimatura da BFM

Dopo la tappa ad Enovitis in campo 2023, la cimatrice CM-SNE di BFM si è rivelata perfetta anche per gli stretti vigneti alpini grazie al sistema a pantografo sincronizzato a 4 movimenti. In mostra sia la versione full electric, munita di motori elettrici per il controllo dei movimenti del braccio e delle barre di taglio, sia la versione ibrida con azionamento idraulico del braccio e gestione elettrica delle lame.

 

Versione ibrida della cimatrice sincronizzata BFM CM-SNE abbinata al trattore Goldoni E60

Versione ibrida della cimatrice sincronizzata BFM CM-SNE abbinata al trattore Goldoni E60

(Fonte foto: AgroNotizie)

 

Sui entrambe, la barra verticale e quella orizzontale presentano rispettivamente 5 e 2-3 lame in acciaio inox che esercitano una sorta di aspirazione sulle piante cimando anche i germogli più giovani e le chiome più folte. La regolazione dell'altezza della barra verticale è manuale, mentre il controllo generale delle CM-SNE è semplice grazie al sistema di comando elettrico a joystick o a leve. La velocità operativa è pari a 10-12 chilometri orari in condizioni ottimali.

 

Olmi ancora più amica delle viti

In commercio da marzo 2023 e lanciata all'ultima Enovitis in campo, la diserbatrice meccanica Olmi con nuovo dispositivo brevettato Happy Plant si è presentata a Chiusa nella versione S, agganciabile a trattori con larghezza da 1000 a 1.250 millimetri. Happy Plant prevede una serie di inserti per la protezione delle barabatelle e delle viti più giovani dall'azione dei fili dell'apparato di spollonatura.

 

Diserbatrice meccanica Olmi con nuovo dispositivo Happy Plant per la protezione dei ceppi delle viti

Diserbatrice meccanica Olmi con nuovo dispositivo Happy Plant per la protezione dei ceppi delle viti

(Fonte foto: AgroNotizie)

 

Grazie ad Happy Plant e al rullo portafili inclinabile di 15 gradi rispetto al filare, la diserbatrice meccanica elimina i polloni sui ceppi e le infestanti intorno alle viti con grande delicatezza e senza danni alle piante. Inoltre, le dimensioni compatte e lo spostamento laterale idraulico di 600 millimetri rendono la macchina ideale per i vigneti stretti e situati in collina. La larghezza di lavoro varia da 350 a 500 millimetri a seconda che ci siano uno o de rotori.

 

AgroNotizie® è un marchio registrato da Image Line Srl Unipersonale

Questo articolo appartiene alle raccolte: