Contenere la vigoria vegetativa delle specie ortive coltivate in serra, senza impattare negativamente sulle fasi di fioritura e sviluppo del frutto. Un'esigenza, questa, che assume un'importanza fondamentale con l'aumento delle temperature in corrispondenza della bella stagione.
Due le principali variabili in gioco. Da un lato è importante mantenere attiva la "centrale energetica" della coltura, cioè le foglie, per consentire alla pianta di supportare al meglio la crescita dei frutti. Allo stesso tempo, però, un eccessivo sviluppo fogliare presenta dei rischi, causando un eccessivo ombreggiamento durante la fase di maturazione e favorendo possibili squilibri vegeto/produttivi.
Obiettivo: massimo equilibrio
L'esigenza è perciò quella di agire in modo da avere contemporaneamente sia una chioma compatta ed efficiente, sia dei palchi fiorali correttamente distesi, caratterizzati da fioriture abbondanti e omogenee.
Dall'esperienza Aifar, maturata in 50 anni di costante presenza sul campo, è stata elaborata in tal senso una strategia di successo in cui ad avere un ruolo chiave sono tre prodotti della linea Carbosystem: Carboflor, Agropotassio e Brachetto.
Le soluzioni di Aifar
Si tratta di prodotti basati sull'utilizzo di acidi carbossilici, molecole facilmente assorbite e traslocate dai tessuti fogliari e radicali ove garantiscono una pronta assimilazione del potassio e del calcio, elementi che concorrono alla fertilità e all'ottimale struttura del fiore stesso.
L'applicazione di Carboflor per via radicale esercita un'azione positiva nella promozione della fioritura, aumentando il numero dei fiori e la loro attrattività per gli impollinatori. Infatti, aumentando la brillantezza e l'intensità della colorazione dei fiori viene anche aumentata la loro appetibilità per gli insetti pronubi,i quali potranno quindi impollinarli più agevolmente e più a lungo.
Il trattamento per via radicale si abbina perfettamente alla distribuzione per via fogliare di Brachetto, prodotto che in sinergia con Carboflor promuove la distensione del palco, l'apertura della corolla e l'ingrossamento del ricettacolo, esercitando contemporaneamente anche un'azione di contenimento dello sviluppo degli internodi.
Questa specifica ricetta nutrizionale pone inoltre la massima attenzione al mantenimento di un ottimale stay green dell'apparato fogliare, nonché alla promozione della tomentosità delle piante. Obiettivi, questi, raggiungibili miscelando Brachetto con Agropotassio: un abbinamento ad alto grado di intergrazione che rappresenta la soluzione ideale in tal senso.
(Fonte: Aifar)
Fogliame più resistente ed efficiente
Grazie al trattamento con Brachetto e Agropotassio viene infatti incentivato un aumento dello spessore sia delle lamine sia delle nervature fogliari, contribuendo a scurire la vegetazione e ad aumentare la resistenza dei tessuti, come pure l'efficienza del trasporto dei nutrienti.
(Fonte: Aifar)
Costanza nei trattamenti, costanza nei risultati
Per una buona efficacia del programma nutrizionale, si consiglia di ripetere i trattamenti man mano che la stagione prosegue, in modo da mantenere una buona costanza sia nella quantità sia nella qualità dei raccolti.
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Fonte: Aifar