Riferendoci ad un organismo vegetale, si definisce stress un evento temporale che può, potenzialmente, modificare negativamente le funzioni della pianta, quali la crescita o la produzione. Lo stress può essere di diversa natura e la somministrazione di sostanze con specifica funzione può aiutare la pianta a superare questa fase.
L'utilizzo di biostimolanti specifici consente di intervenire sulla fisiologia delle piante attraverso uno stimolo che favorisce la loro crescita in tutte le fasi che ne costituiscono il ciclo colturale. Questi prodotti possono essere applicati sia per via fogliare che per via radicale con la fertirrigazione.
Uno dei momenti più delicati per una coltura orticola è quello del trapianto in seguito al quale le giovani piantine subiscono un cambiamento ambientale che determina una riduzione dello sviluppo radicale e di conseguenza una crescita rallentata e una maggiore suscettibilità agli stress nutritivi e ambientali.
Sappiamo bene che un apparato radicale strutturato e funzionante è la base fondamentale per garantire alla pianta il regolare svolgimento di tutte le fasi vegetative e produttive.
Per l'impiego in fertirrigazione si consiglia Vivema, biostimolante radicale sviluppato da Green Has Italia attraverso il protocollo Hpp (High performance process), che promuove una crescita radicale più veloce, incrementando il numero di nuove radici, in particolare di quelle laterali, che aiutano a ridurre il tempo di reazione agli stress, consentendo l'assorbimento di acqua e nutrienti fondamentali per la ripresa della crescita vegetativa e per ottenere la massima produttività.
Vivema è un formulato contenente complessi organo-vegetali ad azione auxino-simile associati a zinco e manganese che, grazie all'azione sinergica dei suoi componenti, svolge la funzione di biostimolante radicale. Nello specifico, l'utilizzo di Vivema a partire dal trapianto ogni 15-20 giorni, stimola la costante emissione di nuove radici assorbenti anche in situazioni di stress causati da attacchi di nematodi, siccità, eccessi idrici, terreni salini e tagli meccanici.
Se le condizioni climatiche o colturali non permettono l'utilizzo della fertirrigazione si deve obbligatoriamente ricorrere ad applicazioni fogliari.
In questo contesto, la strategia Green Has Italia propone Drin, un biostimolante con valenza antistress, consentito anche in agricoltura biologica, che contiene un'elevata percentuale di amminoacidi liberi e prontamente utilizzabili dai tessuti vegetali.
Drin, applicato per via fogliare nel momento del post-trapianto e nelle prime fasi del ciclo colturale, promuove una crescita bilanciata della pianta, aiutandola a superare più rapidamente stress di tipo abiotico e garantendole un'alta efficienza metabolica.
Drin può essere comunque applicato per fronteggiare l'insorgenza di stress durante tutte le fasi colturali.
Vivema e Drin, utilizzati in maniera complementare, garantiscono un efficace effetto starter sulle orticole, grazie alla presenza di specifiche molecole biostimolanti che agiscono a livello fisiologico e stimolano in breve tempo la radicazione e lo sviluppo iniziale, tutto a vantaggio di un risultato produttivo soddisfacente.
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Fonte: Green Has Italia