La concimazione di vigneti e frutteti nel periodo autunnale offre importanti vantaggi agronomici. L’apporto di elementi nutritivi dopo la raccolta e prima del riposo vegetativo permette alle piante di accumulare sostanze di riserva molto utili per la successiva ripresa vegetativa primaverile. Questo tipo di concimazione, inoltre, predispone al meglio gli alberi per superare l’inverno.
Che tipo di concimi usare?
Nel periodo autunnale l’impiego di concimi organici è da preferire rispetto a prodotti minerali, in quanto questi ultimi presentano un rilascio più rapido degli elementi nutritivi che andrebbero in gran parte dilavati e quindi persi durante l’inverno. Al contrario le caratteristiche chimiche, fisiche e biologiche dei concimi organici Italpollina ne rendono ottimale l’impiego in questa fase dell’anno, in quanto:
• contengono N, P, K legati alle matrici organiche: garantiscono quindi un rilascio graduale (no perdite per lisciviazione o insolubilizzazione);
• apportano pregiata sostanza organica biologicamente attiva, fondamentale per ricostituire o mantenere la fertilità e la struttura dei terreni;
• forniscono meso- e microelementi (Mg, Ca, Fe, B, Zn, Mn, ecc.) necessari per lo sviluppo delle piante e la qualità di uve e frutti;
• sono ricchi di acidi umici e fulvici (stimolano lo sviluppo di nuovi peli radicali);
• svolgono un importante effetto starter alla ripresa vegetativa;
• determinano una maggiore resistenza delle piante agli sbalzi termici primaverili.
Phenix contiene magnesio, calcio e microelementi per impianti in produzione
Vigneti e frutteti in produzione
Per la concimazione di impianti in produzione si consiglia l’impiego di Phenix, concime organico NPK 6-8-15 contenente magnesio, calcio e microelementi. L’azoto organico garantisce una cessione graduale e in linea con le esigenze della pianta. Il fosforo, di natura organica, non è soggetto a retrogradazione o insolubilizzazione risultando quindi molto più efficiente rispetto ai tradizionali concimi minerali. L’alto contenuto di potassio (no cloruro) esercita un’azione positiva sulla maturazione e migliora la qualità di uva e frutta.
Magnesio, calcio e microelementi completano la nutrizione, rendendola equilibrata ed efficace.
Concimazione dei nuovi impianti
Per la concimazione d’impianto si consiglia di impiegare, durante la preparazione del terreno, Bio-Rex – ammendante letame. Si apporta in questo modo un’elevata quantità di pregiata sostanza organica.
Dopo il trapianto eseguire una concimazione localizzata con Guanito, concime organico NPK 6-15-3 + Ca e Mg. La ricchezza in fosforo organico di Guanito lo rende particolarmente adatto alla concimazione in fase di allevamento, poiché favorisce lo sviluppo dell’apparato radicale, la maturazione delle gemme e la formazione del legno.
La concimazione autunnale dei cereali
Per la concimazione pre-semina di grano e orzo Italpollina ha sviluppato due concimi organo-minerali ad alto contenuto di carbonio organico di grande efficacia: Radar NP 10-23 e Sonar NP 8-20. Questi innovativi fertilizzanti a nitrificazione controllata permettono di integrare i vantaggi di un prodotto organico con quelli di un concime chimico.
Radar e Sonar assicurano una buona quantità di elementi nutritivi sia nelle prime fasi dello sviluppo sia nelle fasi medio tardive, grazie alla graduale disponibilità dell'azoto e del fosforo organici. Si migliora così lo sviluppo della pianta, la produzione e il contenuto proteico nella granella.
© AgroNotizie - riproduzione riservata
Fonte: Italpollina