E' stato il Macfrut l'occasione ad hoc per presentare i risultati di un percorso iniziato 60 anni fa: l'attività di Scam prende avvio a Carpi, nel 1951, con la produzione di fertilizzanti organo-minerali. Nel 1987, prima azienda in ltalia, Scam porta sul mercato un insetticida d'origine biologica, evidenziando, fin da allora, la propria filosofia imprenditoriale e l'attenzione per l'ambiente.

Le tecniche di produzione a basso impatto ambientale sono il fil rouge delle relazioni presentate durante il convegno organizzato dall'azienda nell'ambito della manifestazione cesenate: "Miglioramento delle produzioni ortofrutticole nel rispetto dell'ambiente: i risultati della ricerca Scam".
 

Paolo Pasotti di Astra innovazione e sviluppo ha presentato esperienze di concimazione integrata su melone semiforzato e lattuga in coltura protetta, valutando gli effetti di una linea di concimazione Scam sui parametri vegetativi, produttivi e qualitativi delle colture. 

"La linea fertilizzante, a basso impatto ambientale, prevedeva la valutazione di un concime organo-minerale NPK per la concimazione di fondo, e l'utilizzo di prodotti specifici per interventi integrativi in fertirrigazione (Idrocomplex -15-7-21 e Linfor 6.1); come riferimento è stata usata una tesi di concimazione aziendale, con impiego di concimi minerali semplici. 

A livello produttivo, la linea di concimazione Scam ha fornito risultati interessanti, inducendo ad un tendenziale aumento delle rese su entrambe le colture in osservazione (circa il 16% di incremento per il melone ed il 18% per la lattuga, riconducibili rispettivamente ad una maggiore pezzatura dei frutti e dei cespi). 

Per il melone buone risposte sono giunte anche sotto all'aspetto qualitativo; la polpa dei frutti “trattati” con la tesi Scam ha infatti fornito un Residuo Secco Rifrattometrico medio di 13,6 °Bx, contro i 12,5 °Bx rilevati nella tesi minerale. 

Sia per il melone che per la lattuga non si sono invece evidenziate sostanziali differenze in termini di precocità dei cicli e tenuta di maturazione del prodotto." (tratto dalla relazione presentata durante il convegno).


Marianna Pirazzini, libero professionista, ha mostrato l'influenza della concimazione organo minerale sulla fisiopatia della macchia nera della patata, portando i risultati d un biennio di sperimentazione.

"La concimazione gioca un ruolo importantissimo: in un'azienda agricola della provincia di Bologna si sono confrontate tra loro diverse linee di concimazione a base di fertilizzanti organo-minerali con differenti apporti di calcio. Questo elemento legandosi all'acido pectico forma il pectato di calcio, in pratica 'il cemento' necessario alla costituzione della parete cellulare dei tessuti vegetali, migliorando la loro resistenza meccanica. 

Incoraggianti i risultati ottenuti dopo le verifiche effettuate in fase di stoccaggio del primo anno di sperimentazione: l'apporto di calcio legato alle sostanze umiche in rincalzatura ha una tendenza positiva al contenimento della formazione della macchia nera."

Nell'ambito difesa, è stata presentata la sostanza attiva Amisulbrom.

"Amisulbrom (NC-224, Leimay®, Shinkon®) è un nuovo fungicida scoperto da Nissan Chemical Industries Ltd e sviluppato in Italia da Scam. Appartenente alla famiglia chimica delle sulfonamidi (inibitori della catena respiratoria mitocondriale-QiI), è efficace contro numerosi Oomiceti quali Plasmopara viticola della vite, Phytophthora infestans della patata e nel pomodoro, Bremia lactucae delle lattughe e specie simili, Pseudoperonospora cubensis delle cucurbitacee, Phytophthora capsici del peperone. Amisulbrom possiede proprietà translaminari e si caratterizza per la spiccata attività preventiva e, pur non essendone indicato l’uso in tal senso, una certa efficacia curativa. Non presenta resistenza incrociata nei confronti delle diverse famiglie di fungicidi attualmente impiegati nella difesa antiperonosporica. Oltre alle caratteristiche chimico-fisiche e tossicologiche viene presentata una sintesi dei risultati emersi nella sperimentazione condotta in Italia su vite, patata e pomodoro, lattuga, melone." (tratto dalla relazione tecnica).


L'intervento è stato aperto da Vanni Tisselli del Crpv e da Andrea Zunelli di Scam. Stefano Tagliavini, responsabile sviluppo fertilizzanti e marketing operativo, ha ricordato come negli ultimi anni si stia verificando un progressivo cambiamento del comparto ortofrutticolo dove la maggiore sensibilità dei produttori e le aspettative dei consumatori hanno portato ad un utilizzo delle pratiche agronomiche tendenti a valorizzare la tipicità del prodotto finale. In quest'ottica risultano di importanza rilevante le scelte varietali, le tecniche colturali migliori e la concimazione più appropriata, mirata anche alla salvaguardia ambientale e all'equilibrio vegeto-produttivo. La concimazione diventa una necessità per ottenere produzioni quantitativamente e qualitativamente adeguate alla esigenze del consumatore e del produttore, nel rispetto dell'ambiente.

Scam, società del gruppo Progeo, produce mezzi e tecniche per l'agricoltura di qualità, in particolare i fertilizzanti organo minerali, vale a dire concimi granulari che uniscono la parte organica (torba ricca di acidi umici, la parte nobile dell'humus) ai nutrienti minerali NPK di origine purissima.

"Con l'apporto di questo tipo di concimi, dei quali Scam è l'azienda di riferimento del settore," dichiara Stefano Tagliavini "si aumenta l'effetto fertilizzante, come dimostrato da studi effettuati dall'Istituto Sperimentale della nutrizione delle piante di Roma, per ottenere un elevato risultato produttivo e si riduce l'apporto delle unità fertilizzanti, con risvolti positivi anche da un punto di vista di riduzione dell'impatto ambientale, certificato dal marchio EPD presente sulle confezioni.

Per la filiera delle colture ortofrutticole ha messo a punto una linea fertilizzante integrata che prevede l'apporto al terreno di un concime organo minerale NPK per soddisfare le esigenze nutritive di base della pianta, da integrare solamente con pochi e specifici applicazioni di calcio, microelementi e aminoacidi (fogliare e/o fertirrigazione) per migliorare gli aspetti qualitativi, di shelf-life e di resa finale; fattori apprezzati dalla distribuzione organizzata e dall'utilizzatore finale."

Nella relazione, Tagliavini ha illustrato l'evoluzione ed il potenziamento per il 2012 della linea di concimi Organo Minerali Granulari, aumentando la frazione degli estratti umici (CHA+FA), migliorando ulteriormente l'azione complessante e veicolante degli elementi nutritivi (es. Fosfoumato e Azoto a cessione graduale naturale) con ulteriori benefici in termini di prestazione agronomica e impatto ambientale.

Questi interventi sono stati ripresi e sono visualizzabili nel video riportato di seguito.