Appuntamento dall'8 all'11 marzo 2016 al Centro congressi dell’hotel Excelsior di Chianciano Terme (Si) per la prossima edizione delle Giornate fitopatologiche, il tradizionale convegno che ogni due anni riunisce tecnici e sperimentatori del settore fitoiatrico italiano per fare il punto sulle più recenti acquisizioni nelle strategie di difesa dalle avversità delle piante,
Nel corso dell'evento, come di consueto, saranno discussi e presentati lavori a carattere sperimentale, proposti da ricercatori di organismi pubblici e privati e sottoposti alla valutazione di revisori individuati dal Comitato tecnico-scientifico.
I contributi potranno avere come oggetto:
- difesa da funghi, batteri, fitoplasmi, virus, nematodi, insetti, acari, piante infestanti;
- studi di biologia ed epidemiologia di organismi dannosi;
- presentazione di nuovi prodotti per la difesa, di sintesi e naturali, corredata da risultati sperimentali;
- mezzi e metodi di applicazione dei prodotti per la difesa;
- comportamento degli agrofarmaci nelle derrate agroalimentari e nell’ambiente.
I lavori dovranno essere basati su esperienze sperimentali preferibilmente inedite, secondo la tradizione delle Giornate Fitopatologiche. Inoltre, potranno essere presentati contributi rielaborati da esperienze già pubblicate, in tutto o in parte.
Relativamente alle prove di lotta, verranno considerate esperienze ripetute almeno due volte, in tempi e/o ambienti diversi; solo in casi di particolare interesse o attualità saranno concesse deroghe a questa norma.
I contributi proposti saranno esaminati dai revisori che valuteranno, oltre alla coerenza con i temi delle Giornate fitopatologiche, l'accettabilità dei contenuti e potranno suggerire modifiche.
Tutti i lavori accettati saranno riportati negli atti in sezioni corrispondenti alle tradizionali aree (difesa da fitofagi, difesa dalle malattie infettive, difesa dalle piante infestanti, applicazione dei mezzi di difesa, comportamento degli agrofarmaci nelle derrate agroalimentari e nell’ambiente).
I testi dovranno essere scritti in italiano (con corredo di un riassunto in inglese) e potranno avere una estensione compresa fra 4 e 10 pagine (incluse tabelle e illustrazioni) nel formato prestabilito, pronto per la riproduzione negli atti. Questi saranno predisposti in anticipo (in forma sia cartacea che elettronica) e saranno disponibili all’apertura della manifestazione.
I contributi sperimentali saranno presentati durante i lavori delle Giornate Fitopatologiche secondo due modalità, stabilite dagli esperti del Comitato tecnico scientifico:
a. presentazione orale da parte degli autori e discussione plenaria, per i lavori con contenuti innovativi;
b. presentazione attraverso poster in spazi espositivi dedicati in tempi prestabiliti e discussione informale in presenza degli autori.
Gli autori che intendono proporre contributi sperimentali (originali o non originali) per le Giornate fitopatologiche 2016 sono pregati di inviare alla segreteria, entro il 15 luglio 2015, la scheda (scaricabile QUI) indicando il titolo provvisorio e una breve presentazione del lavoro. Indicazioni sulle norme redazionali saranno comunicate a coloro che restituiranno la scheda di preannuncio; il testo dei lavori dovrà essere inviato alla segreteria attraverso posta elettronica, entro il 15 novembre 2015.
Oltre alla presentazione e discussione dei lavori sperimentali, nelle Giornate Fitopatologiche 2016 una particolare attenzione sarà riservata agli approfondimenti su temi di attualità collegati o meno ai contributi sperimentali.
Per informazioni sulle prossime Giornate fitopatologiche visitare il sito: www.giornatefitopatologiche.it
Scarica il programma in formato .Pdf
Nel corso dell'evento, come di consueto, saranno discussi e presentati lavori a carattere sperimentale, proposti da ricercatori di organismi pubblici e privati e sottoposti alla valutazione di revisori individuati dal Comitato tecnico-scientifico.
I contributi potranno avere come oggetto:
- difesa da funghi, batteri, fitoplasmi, virus, nematodi, insetti, acari, piante infestanti;
- studi di biologia ed epidemiologia di organismi dannosi;
- presentazione di nuovi prodotti per la difesa, di sintesi e naturali, corredata da risultati sperimentali;
- mezzi e metodi di applicazione dei prodotti per la difesa;
- comportamento degli agrofarmaci nelle derrate agroalimentari e nell’ambiente.
I lavori dovranno essere basati su esperienze sperimentali preferibilmente inedite, secondo la tradizione delle Giornate Fitopatologiche. Inoltre, potranno essere presentati contributi rielaborati da esperienze già pubblicate, in tutto o in parte.
Relativamente alle prove di lotta, verranno considerate esperienze ripetute almeno due volte, in tempi e/o ambienti diversi; solo in casi di particolare interesse o attualità saranno concesse deroghe a questa norma.
I contributi proposti saranno esaminati dai revisori che valuteranno, oltre alla coerenza con i temi delle Giornate fitopatologiche, l'accettabilità dei contenuti e potranno suggerire modifiche.
Tutti i lavori accettati saranno riportati negli atti in sezioni corrispondenti alle tradizionali aree (difesa da fitofagi, difesa dalle malattie infettive, difesa dalle piante infestanti, applicazione dei mezzi di difesa, comportamento degli agrofarmaci nelle derrate agroalimentari e nell’ambiente).
I testi dovranno essere scritti in italiano (con corredo di un riassunto in inglese) e potranno avere una estensione compresa fra 4 e 10 pagine (incluse tabelle e illustrazioni) nel formato prestabilito, pronto per la riproduzione negli atti. Questi saranno predisposti in anticipo (in forma sia cartacea che elettronica) e saranno disponibili all’apertura della manifestazione.
I contributi sperimentali saranno presentati durante i lavori delle Giornate Fitopatologiche secondo due modalità, stabilite dagli esperti del Comitato tecnico scientifico:
a. presentazione orale da parte degli autori e discussione plenaria, per i lavori con contenuti innovativi;
b. presentazione attraverso poster in spazi espositivi dedicati in tempi prestabiliti e discussione informale in presenza degli autori.
Gli autori che intendono proporre contributi sperimentali (originali o non originali) per le Giornate fitopatologiche 2016 sono pregati di inviare alla segreteria, entro il 15 luglio 2015, la scheda (scaricabile QUI) indicando il titolo provvisorio e una breve presentazione del lavoro. Indicazioni sulle norme redazionali saranno comunicate a coloro che restituiranno la scheda di preannuncio; il testo dei lavori dovrà essere inviato alla segreteria attraverso posta elettronica, entro il 15 novembre 2015.
Oltre alla presentazione e discussione dei lavori sperimentali, nelle Giornate Fitopatologiche 2016 una particolare attenzione sarà riservata agli approfondimenti su temi di attualità collegati o meno ai contributi sperimentali.
Per informazioni sulle prossime Giornate fitopatologiche visitare il sito: www.giornatefitopatologiche.it
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Fonte: Giornate Fitopatologiche
