Successivamente alla ripresa vegetativa ed alla fuoriuscita dal periodo invernale i fragoleti riprendo a rivitalizzarsi. E questo momento è sicuramente molto difficile e necessita di attenzione e cura. Negli impianti in piena vegetazione si cominciano ad evidenziare problemi fitosanitari che hanno interessato l'apparato radicale durante il periodo autunnale e che sono rimasti dormienti durante tutto l'inverno. In questo modo le piantine che inizieranno l'intensa fase di produzione tendono a subire un forte stress che le può portare al collasso a differenza di piante sane che, a meno che non si verifichino altre problematiche, porteranno a buon fine la loro attività produttiva. Per cercare di arginare tali problematiche è buona norma, soprattutto se si parla di impianti sotto tunnel in aree meridionali, eseguire una sfogliatura che permetta di eliminare le foglie malate e le piante potenzialmente non sane al fine di eliminare una fonte d'inoculo e stimolare la produzione di nuova vegetazione.
Con l'aumetare delle temperature e con il passare dele tempo oltre i fitofagi funginei diventano pericolosi anche altre tipologie di patologie. Tra queste ultime si possono ricordare il tripide Franklinella occidentalis e l'acaro Tetranychus urticae. (* Su Fitogest.com, per i formulati contrassegnati con l'asterisco *, sono disponibili schede di approfondimento da scaricare).
La Franklinella occidentalis
La Franklinella occidentalis è un fitofago estremamente pericoloso ed interessante per la fragola ed è notevolmente polifago infestando foglie, fiori e frutti.
Esso crea diversi danni attraverso le punture di nutrizione (la saliva che viene iniettata nei tessuti) ed attraverso le lesioni conseguenti alle ovideposizione. La sintomatologia si manifesta attraverso seccume nei bottoni da fiore, distorsione dei petali con necrosi marginali, rugginosità, cicatrici, imbrunimenti, riduzione dello sviluppo, deformazione dei frutti, macchie argentate puntiformi o ampie, con necrosi, deformazioni, perforazione e lacerazione delle foglie e danneggiamento dei germogli. Il tripide è anche vettore del virus TSWV.Le femmine che hanno una lunghezza di mm 1,2-1,4 (i maschi sono più piccoli mm 0,9-1 di lunghezza) sono in grado di ovideporre anche senza la presenza del maschio; depongono da 40 o più uova prolungando l'ovideposizione per circa una ventina di giorni. Le uova vengono deposte entro i tessuti dei petali e tra le nervature delle foglie più giovani. La nascita richiede da tre a tredici giorni a seconda della temperatura, le neanidi passano alla seconda età dai 3 giorni a 7 secondo la temperatura. Le neanidi di seconda età dopo 5 giorni (con temperatura di 25°C) si portano nel terreno ad una profondità di 1-2 cm, dopo un giorno si impupano e diventano adulte dopo 2-3 giorni. Il fitofago compie 5-7 generazioni all'anno. L'intervento con prodotti chimici è poco risolutivo perché si incontrano difficoltà a combattere un insetto che sta nascosto negl'anfratti dei petali e foglie, perché compie molte generazioni l'anno e l'uso continuato dello stesso prodotto chimico facilita la formazione di ceppi resistenti.
Tra i principi attivi più efficaci si segnalano:
Azadirachtin: Principio attivo che viene estratto dai semi di Neem (Azadiractina indica), specie arborea originaria dell'India e molto diffusa, a scopo ornamentale e per rimboschimento, in tutto il Sud-est asiatico, Africa, America centrale ed Australia. Agisce sui fitoparassiti principalmente per ingestione (ma anche per contatto) esplicando attività traslaminare e sistemica se assorbito per via radicale. Manifesta la sua attività come regolatore di crescita, alterando lo sviluppo degli insetti negli stadi pre immaginali; inibisce la formazione dell'Ecdisone (ormone coinvolto nel controllo della muta). Possiede inoltre azione antialimentante (antifeeding) e repellente.
Prodotto | Distributori | Classe tossicologica |
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ADINA 10 (reg. 11400 del 17/07/2002) | ITAL-AGRO | non classificato m.c.p. |
AZA NEMA (reg. 11946 del 04/02/2006) * | SIPCAM | irritante (Xi) |
AZACTIVA (reg. 11648 del 07/04/2003) | CERRUS | non classificato m.c.p. |
DIRACTIN (reg. 10390 del 22/03/2000) | SERBIOS | non classificato m.c.p. |
NEEMAZAL-T/S (reg. 11561 del 20/01/2003) * | INTRACHEM BIO ITALIA | non classificato m.c.p. |
NEEMIK (reg. 11991 del 09/12/2003) | SERBIOS | irritante (Xi) |
OIKOS 25 PLUS (reg. 10303 del 03/02/2000) * | SIPCAM | non classificato m.c.p. |
Chlorpyrifos-methyl: Insetticida larvicida ad ampio spettro d'azione e persistenza non elevata, che agisce per contatto, ingestione ed in parte per vapore. Presenta un elevato potere abbattente anche nei confronti di larve presenti all'interno delle foglie. Possiede una blanda azione acaro frenante.
Prodotto | Distributori | Classe tossicologica |
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CLEANER 22 (reg. 11603 del 20/02/2003) | SIVAM | irritante (Xi) |
CLORMETIL (reg. 10507 del 31/05/2000) | TERRANALISI | irritante (Xi) |
DASKOR (reg. 7608 del 23/11/1988) * | DOW AGROSCIENCES ITALIA | nocivo (Xn) |
DEVOX (reg. 8156 del 30/12/1992) | SCAM | irritante (Xi) |
ETIFOS ME (reg. 13808 del 18/05/2007) * | DU PONT DE NEMOURS ITALIANA | irritante (Xi) |
KUKAR 22 (reg. 13743 del 06/04/2007) * | SARIAF GOWAN | irritante (Xi) |
METIDANE 22 (reg. 9963 del 23/02/1999) * | CHIMIBERG,ORVITAL | irritante (Xi) |
PANDAR 22 (reg. 11029 del 25/09/2001) | ISAGRO ITALIA | irritante (Xi) |
RELDAN 22 (reg. 4012 del 12/11/1980) * | BAYER CROPSCIENCE,DOW AGROSCIENCES ITALIA | irritante (Xi) |
RUNNER M (reg. 13793 del 02/05/2007) * | SIPCAM | irritante (Xi) |
SKORPIO EC (reg. 11849 del 10/11/2003) | AGRISYSTEM | irritante (Xi) |
TECNIFOS M 22 (reg. 13622 del 13/03/2007) | TECNITERRA | irritante (Xi) |
VAFOR PIR (reg. 11244 del 19/03/2002) | IQV ITALIA | irritante (Xi) |
Deltamethrin: Insetticida piretroide che agisce sugli insetti per contatto ed ingestione. Presenta un effetto rapido e sufficientemente duraturo. Una volta giunto nel terreno viene rapidamente degradato. La bassissima tossicità consente livelli di residui estremamente bassi ed un intervallo di sicurezza di 3 giorni su tutte le colture. In base alla normativa 2092/91 il principio attivo può essere utilizzato anche in agricoltura biologica in trappole e/o distributori automatici.
Prodotto | Distributori | Classe tossicologica |
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AFIDINA QUICK (reg. 13721 del 16/05/2007) | ISAGRO ITALIA | non classificato |
DECIS (reg. 4426 del 29/07/1981) * | BAYER CROPSCIENCE | nocivo (Xn) |
DECIS GIARDINO (reg. 11911 del 22/08/2006) | BAYER CROPSCIENCE | irritante (Xi) |
DECIS JET (reg. 10127 del 02/09/1999) * | BAYER CROPSCIENCE | irritante (Xi) |
ECO-TRAP (reg. 11107 del 29/11/2001) * | INTRACHEM BIO ITALIA | nocivo (Xn) |
K-OBIOL DP2 (reg. 6556 del 07/11/1985) | SIAPA | non classificato m.c.p. |
METEOR (reg. 10976 del 12/07/2001) * | CHIMIBERG | non classificato |
PYRINEX QUICK (reg. 11527 del 06/12/2002) * | KOLLANT,MAKHTESHIM-AGAN ITALIA,SEPRAN,VERDE VIVO | non classificato |
ROTIOFEN QUICK (reg. 13720 del 16/05/2007) | SIAPA | non classificato |
VAPIRE DEL (reg. 11255 del 28/03/2002) | IQV ITALIA | non classificato |
Etofenprox: Insetticida ottenuto partendo dalla struttura di base dei piretroidi dei quali ha mantenuto i punti di forza (rapido effetto abbattente, ampio spettro di azione, breve intervallo di sicurezza) ma migliorandone il profilo ecologico. Agisce per contatto e per ingestione interferendo sul sistema nervoso degli insetti mediante l'inibizione del trasporto di sodio lungo le terminazioni nervose. Risulta efficace anche contro ceppi di fitofagi resistenti ai carbammati, ai piretroidi ed agli organofosfatici.
Prodotto | Distributori | Classe tossicologica |
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AGOS (reg. 13569 del 26/10/2006) | DEMETRA ITALIA,SCAM | non classificato |
AGRIMIX ETOFENPROX 280 (reg. 12634 del 20/11/2007) | AGRIMIX | non classificato |
BIG STAR (reg. 12593 del 07/06/2005) | ITAL-AGRO | irritante (Xi) |
EGAN (reg. 13880 del 13/09/2007) * | AGRIMPORT | non classificato |
ITAIPU' (reg. 12481 del 04/06/2007) | ROCCA FRUTTA | non classificato |
KIRAN DUO (reg. 12558 del 01/10/2007) | AGRISYSTEM | non classificato |
TREBON STAR (reg. 8737 del 23/09/1995) * | SIPCAM | irritante (Xi) |
Piretrine: Insetticidi naturali ottenuti dalla macinazione dei capolini di alcune specie appartenenti al genere Chrisanthemum (pyrethrum). La specie più ricca di piretrine è il C. cinerariaefolium, pianta coltivata in diversi paesi dell'Asia e dell'Africa. Le piretrine sono esteri derivati dalla reazione tra un acido e un alcool; agiscono soprattutto per contatto con una azione neurotossica e sono caratterizzati da un effetto rapido, da una bassa tossicità e da una persistenza limitata (vengono degradate dalla luce e da temperature elevate). Vengono impiegate anche contro insetti infestanti gli ambienti domestici (mosche, zanzare, tarme, ecc.).
Pirimiphos methyl: Insetticida-acaricida a vasto spettro d'azione attivo per contatto ed asfissia, il suo effetto translaminare è rapido e presenta una scarsa persistenza sulle piante ed una lunga durata sulle superfici inerti. Combatte i parassiti (adulti e larve) che infestano magazzini e depositi. È efficace contro razze di parassiti resistenti ad altri esteri fosforici di uso comune.
Prodotto | Distributori | Classe tossicologica |
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ACTELLIC FUMOGENO (reg. 7920 del 16/05/1990) | ACTIVA | non classificato m.c.p. |
DORIFENE EC (reg. 9785 del 30/10/1998) | ZAPI INDUSTRIE CHIMICHE | irritante (Xi) |
MIFOS 25 EC (reg. 8762 del 25/09/1995) | AGRIM | nocivo (Xn) |
ROCKET (reg. 12596 del 09/11/2005) * | CHEMIA | nocivo (Xn) |
SCUDO (reg. 9387 del 01/10/1997) | TERRANALISI,VEBI ISTITUTO BIOCHIMICO | nocivo (Xn) |
VITALCAP VERDE EC (reg. 10849/PPO del 11/04/2001) | ZAPI INDUSTRIE CHIMICHE | irritante (Xi) |
Rotenone: Insetticida naturale estratto dalle radici di alcune leguminose tropicali (Derris e., Lonchocarpus n., Tephrose v.) che agisce per contatto e, in parte per ingestione. Persiste per 10 giorni dopo il trattamento anche se la sua massima azione insetticida si ha nei primi tre giorni. Per quattro settimane può avere un'azione insettifuga. Esplica una attività simile alle piretrine, anche se più energica. Sembra possedere un effetto stimolante nei confronti delle piante trattate.
Prodotto | Distributori | Classe tossicologica |
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BIOROTEN (reg. 11178 del 05/02/2002) * | INTRACHEM BIO ITALIA | nocivo (Xn) |
DERROT (reg. 11020 del 25/09/2001) | CERRUS | nocivo (Xn) |
LYSTRA (reg. 11855 del 10/10/2005) | CERRUS | irritante (Xi) |
NIMBO (reg. 13740 del 07/07/2007) * | AGRIMPORT | irritante (Xi) |
PIRETRONE (reg. 12021 del 08/07/2005) * | INTRACHEM BIO ITALIA | irritante (Xi) |
PIROTEN EC (reg. 12705 del 05/07/2005) | AGRISYSTEM,SOCOA,TERRANALISI | irritante (Xi) |
ROKIS (reg. 13226 del 18/04/2006) | AGRIM | irritante (Xi) |
ROPIR (reg. 13413 del 13/11/2006) * | CHEMIA | irritante (Xi) |
ROTAX POLVERE (reg. 12937 del 10/10/2005) | ITAL-AGRO | non classificato m.c.p. |
ROTEMIX (reg. 11019 del 25/09/2001) | CERRUS | nocivo (Xn) |
ROTENA (reg. 7945 del 06/02/1991) | SERBIOS | nocivo (Xn) |
ROTENA 43 (reg. 11371 del 18/06/2002) | SERBIOS | nocivo (Xn) |
ROTEPIR EC (reg. 12660 del 18/05/2005) | SCAM | irritante (Xi) |
Spinosad: Spinosad è un agente di contenimento degli insetti dannosi di derivazione naturale. Appartiene alla famiglia degli spinosoidi, sostanze derivate da tossine prodotte da batterio Saccharopolispora spinosa. Agisce sul sistema nervoso degli insetti (lepidotteri, coleotteri, ditteri, imenotteri, isotteri, sifonatteri e tisanotteri) in maniera diversa da altri insetticidi senza presentare quindi resistenza crociata con altre modalità d'azione.
Prodotto | Distributori | Classe tossicologica |
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CONSERVE SC (reg. 11694 del 25/06/2003) | AZF AGRICOLTURA,GREENLOGY,KOLLANT,VERDE VIVO | non classificato |
LASER (reg. 11693 del 25/06/2003) * | DOW AGROSCIENCES ITALIA | non classificato |
SUCCESS (reg. 12020 del 06/02/2004) * | BAYER CROPSCIENCE | non classificato |
E' possibile eseguire anche una lotta biologica utilizzando l'antocoride Orius niger e dell'Orius laevigatus che si nutre del tripide in tutte le fasi del suo sviluppo. Il controllo deve essere avviato già in autunno alla comparsa dei primi fiori con lanci inoculativi del predatore (0,5 ondividui per m2). Alla ripresa vegetativa si proseguirà con 1-3 lanci dalla comparsa del tripide sui fiori (1 individuo per m2). Una buona dote risulta mediamente il raggiungimento di 3-5 individui di Orius per m2.
Il Tetranychus urticae
Il Tetranychus urticae è specie polifaga che attacca moltissime colture erbacee. Si insedia sulla foglia, molto spesso nella pagina inferiore, ha una forma globosa pigmentato di rosso-arancio. La femmina, lunga circa 0,5-0,6 mm è di un colore rosso intenso specialmente in inverno, mentre nella generazione estiva il colore è un rosso aranciato con bande laterali verdastre. Il maschio è più piccolo della femmina e affusolato posteriormente. La femmina matura sverna nelle screpolature della corteccia e in ogni anfrattuosità. Alla primavera fuoriescono e si diffondono nella vegetazione circostante colonizzando erbe, germogli, foglie e piante arboree, svolgendo 7-8 generazioni. Sulle foglie attaccate dal parassita sono visibili ampie tele sericee che ricoprono non solo la lamina fogliare ma anche tutti i germogli. Un antagonista che si usa nella lotta biologica è l'acaro fitoseide predatore Phytoseielus persimilis.
Tra i principi attivi autorizzati si segnalano:
Sostanza attiva | Stato |
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ABAMECTINA (IS: 7 gg) | Situazione in Europa: Valutazione in corso |
ACRINATRINA (IS: 7 gg) | Situazione in Europa: Valutazione in corso |
BEAUVERIA BASSIANA (IS: Non previsto) | Situazione in Europa: Valutazione in corso |
DIMETOATO (IS: 20 gg) | Situazione Nazionale: Autorizzata |
FENAZAQUIN (IS: 3 gg) | Situazione in Europa: Valutazione in corso |
FENPIROXIMATE (IS: 14 gg) | Situazione in Europa: Valutazione in corso |
HEXYTHIAZOX | Situazione in Europa: Valutazione in corso |
METIOCARB (IS: 21 gg) | Situazione Nazionale: Autorizzata |
MILBEMECTINA (IS: 3 gg) | Situazione Nazionale: Autorizzata |
Abamectina: È un principio attivo a base di avermectina B1, un composto derivato da un microrganismo presente nel suolo in natura. Penetra attraverso le foglie tramite un'azione translaminare e consente il controllo dei parassiti fino a 28 giorni dopo il trattamento. Una volta che la vegetazione si è asciugata dopo il trattamento, questo principio attivo non può più essere dilavato. I depositi che rimangono sulla superficie fogliare dopo il trattamento sono soggetti a degradazione per effetto della luce solare (fotodegradazione), per cui le superfici trattate diventano sicure per gli insetti utili subito dopo l'applicazione.
Prodotto | Distributori | Classe tossicologica |
---|---|---|
VERTIMEC EC (reg. 8795 del 06/03/1996) * | SYNGENTA CROP PROTECTION | nocivo (Xn) |
ZAMIR 18 (reg. 13927 del 13/09/2007) * | CHIMIBERG | nocivo (Xn) |
Acrinathrin: È un norpiretrato che esplica elevata azione contro i tripidi. Inoltre manifesta una spiccata azione contro le forme mobili degli acari tetranichidi e contro afidi ed altri insetti. Agisce per contatto esplicando un'azione rapida sulle forme mobili presenti al momento del trattamento ed una azione residuale sulla vegetazione.
Prodotto | Distributori | Classe tossicologica |
---|---|---|
RUFAST E-FLO (reg. 9668 del 24/06/1998) * | AGRIMIX,CHEMINOVA AGRO ITALIA,SIAPA,ZAPI INDUSTRIE CHIMICHE | non classificato |
Beauveria Bassana: È un bioinsetticida a base di spore vitali del fungo Beauveria bassiana. Si tratta di un ceppo presente in natura e non manipolato geneticamente, particolarmente attivo contro gli aleurodidi, i tripidi, gli afidi e il ragnetto rosso delle colture orticole e ornamentali. Agisce per contatto. I conidi aderiscono alla cuticola degli insetti e degli acari, germinano e penetrano diffondendo il micete all'interno dell'ospite. La morte è dovuta all'azione meccanica di penetrazione del micelio e conseguente perdita di acqua e nutrimenti combinata alla secrezione di enzimi idrolitici.
Prodotto | Distributori | Classe tossicologica |
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NATURALIS (reg. 10479 del 19/04/2000) * | INTRACHEM BIO ITALIA | non classificato m.c.p. |
Dimethoate: Insetticida attivo per contatto e per ingestione. È caratterizzato da una elevata azione citotropica, per cui penetra con facilità all'interno dei tessuti vegetali trattati e si trasferisce, entro certi limiti, per via sistemica anche nei tessuti non trattati compensando eventuali deficienze di deposito insetticida; si possono così combattere anche i fitofagi che sono in una posizione più riparata. Essendo assorbito rapidamente non danneggia gli insetti utili e non è più dilavabile dopo poche ore dal trattamento. Essendo altamente idrosolubile presenta un interessante vantaggio se impiegato in olivicoltura in quanto viene allontanato con le acque di lavaggio e per questo l'olio ottenuto non presenta tracce di prodotto.
Fenazaquin: Acaricida dotato di rapida azione di contatto con efficace azione larvicida e adulticida nei confronti dei principali acari fitofagi e di alcune specie di aleurodidi.
Prodotto | Distributori | Classe tossicologica |
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FENERGY (reg. 7614 del 23/11/1988) * | SIPCAM | nocivo (Xn) |
MAGISTER 100 EC (reg. 8892 del 19/06/1996) * | DOW AGROSCIENCES ITALIA | nocivo (Xn) |
MAGISTER 200 SC (reg. 8891 del 19/06/1996) * | DOW AGROSCIENCES ITALIA | nocivo (Xn) |
PRIDE 200 SC (reg. 13595 del 12/02/2007) * | SARIAF GOWAN | nocivo (Xn) |
Fenpyroximate: Il principio attivo è un acaricida appartenente alla famiglia dei fenossipirazoli, attivo contro le forme mobili (larve, ninfe, adulti) degli acari fitofagi Tetranichidi (Panonychus ulmi, Panonychus citri, Eotetranycus carpini, Tetranycus urticae) Tarsomenidi ed Eriofidi. Il principio attivo è caratterizzato da una azione pronta e duratura che si esplica principalmente per contatto ed ingestione. Alle dosi più alte esplica anche una parziale azione ovicida. Alle dosi consigliate il principio attivo risulta mediamente selettivo nei confronti dei fitoseidi (Amblyseius spp.) e selettivo per Crysopa spp. e Lycosa spp. Trattandosi di un prodotto di contatto è necessario effettuare una accurata ed uniforme bagnatura di tutta la vegetazione.
Prodotto | Distributori | Classe tossicologica |
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MIRO (reg. 8546 del 30/11/1994) * | BAYER CROPSCIENCE | nocivo (Xn) |
PANTHEON (reg. 12474 del 04/06/2007) | ROCCA FRUTTA | nocivo (Xn) |
Hexythiazox: Acaricida ovo-larvicida a bassa tossicità che agisce per contatto e ingestione contro uova, larve e ninfe; anche se non è attivo contro adulti, esplica una azione sterilizzante sulle femmine. Presenta una azione translaminare e persiste da 30 a 60 giorni.
Methiocarb: Acaricida-insetticida non sistemico che agisce per contatto ed ingestione. Non deve essere impiegato nel periodo della fioritura e, per quanto riguarda le pomacee, fino a 30 giorni dopo.
Prodotto | Distributori | Classe tossicologica |
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AGRICARB ESCA (reg. 4285 del 01/04/1981) | ZAPI INDUSTRIE CHIMICHE | non classificato |
MESUROL (reg. 1544 del 06/04/1974) * | BAYER CROPSCIENCE | tossico (T) |
METIOL (reg. 9774 del 01/10/1998) | TERRANALISI,VEBI ISTITUTO BIOCHIMICO | non classificato m.c.p. |
METIORAN (reg. 7496 del 25/05/1988) | ITAL-AGRO | non classificato m.c.p. |
METIORAN BC (reg. 8302 del 04/06/1993) | ITAL-AGRO | non classificato m.c.p. |
METIOSEP (reg. 10481 del 03/05/2000) | SEPRAN | non classificato m.c.p. |
PROVADO PLUS (reg. 11153/PPO del 15/01/2002) * | BAYER CROPSCIENCE | irritante (Xi) |
Milbemectin: Agisce per contatto e ingestione ed è caratterizzato da un elevato potere abbattente. Anche la persistenza d'azione risulta prolungata nel tempo e per questo, in condizioni normali di infestazione, una applicazione per stagione risulta sufficiente per un adeguato controllo delle popolazioni di acari. Il prodotto ha attività translaminare e no sistemica. L'attività acaricida del prodotto non è influenzata dalla temperatura e pertanto il suo impiego è consigliato in tutte le stagioni ed in tutte le condizioni colturali.
Prodotto | Distributori | Classe tossicologica |
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MILBEKNOCK (reg. 12860 del 23/05/2007) | COMERCIAL QUIMICA MASSO' SUCCURSALE ITALIA | irritante (Xi) |
Tebufenpyrad: Acaricida che agisce per ingestione e contatto nei confronti di tutte le forme mobili degli acari fitofagi e spiccando un immediato effetto abbattente ed una marcata persistenza di azione, tali da consentire, nella maggior parte dei casi, anche un unico trattamento risolutivo per l'intera stagione. È dotato di attività translaminare e la sua azione non è influenzata dalla temperatura.
Prodotto | Distributori | Classe tossicologica |
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OSCAR (reg. 9240 del 31/05/1997) * | BASF ITALIA - DIVISIONE AGRO | nocivo (Xn) |
Anche in questo caso è possibile attuare una valida lotta bioogica utilizzando Phytoseiulus persimilis già distribuendo il prodotto in autunno alla prima comparsa dei focolai. Generalamente sono necessari 2-4 lanci per ottenere un livello di 4-5 individui per m2 per volta. E' molto importante far notare come alte temperature e bassa umidità rendono i i fitoseidi siano meno attivi.
* Su Fitogest.com, per i formulati contrassegnati con l'asterisco, sono disponibili schede di approfondimento da scaricare