Si è tenuto nei giorni scorsi, nella sede di Astra - Innovazione e sviluppo a Imola, l'incontro tecnico sull'albicocco con relativa mostra pomologica. L'evento rientra nelle tradizionali iniziative organizzate dal Crpv di Cesena per informare operatori del settore sulle novità varietali ed agronomiche sulle principali specie frutticole.
'Le regioni italiane - spiega Montanari in rappresentanza del Comune di Imola - nelle quali è maggiormente concentrata la produzione di albicocche sono Campania, Emilia-Romagna, Basilicata e Sicilia. Ed in Emilia-Romagna è proprio il comprensorio imolese, sia per vocazione che per tradizione, l’area tipica di coltivazione dell’albicocco. La Valle del Santerno, infatti, rappresenta un decimo dei terreni italiani destinati a questa coltura, vale a dire quasi 1.500 ettari. In particolare i comuni interessati alla produzione dell’albicocca sono: Casalfiumanese, Borgo Tossignano e Fontanelice'.
Un calo nelle produzioni
La produzione europea di albicocche è in calo. Secondo i dati delle organizzazioni cooperative agroalimentari spagnole (come riporta Agrocope.com) le quantità sono diminuite dell’8% segnando 497.938 tonnellate complessive (contro le 543.557 tonnellate dell’anno scorso). La Spagna registra un -29% rispetto allo scorso anno (61.172 tonnellate contro 86.843 tonnellate del 2009). L'Italia rimane il principale produttore con quasi 228mila tonnellate (+5%), seguita a distanza dalla Francia (dove è previsto un calo del 27% con 137.886 tonnellate). Notevole invece il balzo in avanti della Grecia con un +35% (con 70.400 tonnellate).
Innovazione varietale
'Le ultime novità in termini varietali messe in commercio - spiega Stefano Foschi dell'Alimos di Cesena - hanno caratteristiche intrinseche ed estrinseche che le differenziano rispetto a quelle del passato, soprattutto per quanto riguarda aspetto e sapore. In questo modo si avvicinano maggiormente alle esigenze espresse dal consumatore e dal mercato. E' però vero che le ultime varietà presentate dai breeder presentano caratteristiche agronomiche e colturali che necessitano una gestione attenta e dispendiosa rendendo così obbligatoria la presenza di una agricoltura sempre più specializzata'.
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Varietà |
Data raccolta |
Pezzatura frutto |
Autofertile |
Aspetti positivi |
Aspetti negativi |
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26 maggio |
Media |
No |
Elevata Tenuta, aspetto attraente |
Presenza di umbone che può limitare la sua lavorazione e commercializzazione |
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Aurora* (testimone) |
29 maggio |
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31 maggio |
Elevata |
No |
Elevata pezzatura, aspetto attraente |
Sapore medio soprattutto se i frutti si raccolgono con troppo anticipo (esaltare la tenuta) |
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1 giugno |
Medio-piccola |
No |
Elevata tenuta, elevata produttività (se ben impollinata) |
Scarsa pezzatura e sapore acido |
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11 giugno |
Elevata |
No |
Aspetto attraente, elevata consistenza, elevata pezzatura |
Sapore piatto e scadente, elevato vigore, difficile gestione, produttività legata ad una corretta impollinazione |
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Carmen Top® Carmen Pop* (Testimone) |
12 giugno |
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13 giugno |
Elevata |
No |
Elevata produzione, elevata pezzatura, aspetto attraente |
Sapore medio ed acido, necessità di accurata impollinazione |
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14 giugno |
Medio-piccola |
No |
Aspetto attraente, elevata tenuta |
Sapore scadente per mancanza di aroma, polpa di consistenza simile a percoca, gestione della pianta difficoltosa |
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15 giugno |
Medio-scarsa |
Si |
Elevata produzione, elevata tenuta |
Sapore medio, pezzatura medio-piccola (anche se ben diradata) |
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15 giugno |
Elevata |
Parziale |
Elevata pezzatura, elevata consistenza, aspetto attraente, elevata tenuta |
Produttività scarsa, sapore acido soprattuto se raccolta con anticipo |
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17 giugno |
Media |
No |
Elevata tenuta |
Scarsa pezzatura dei frutti |
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18 giugno |
Elevata |
Parziale |
Qualità dei frutti, elevata tenuta, elevata produzione |
Aspetto dei frutti scadente (tipologia tradizionale) |
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18 giugno |
Media |
Parziale |
Aspetto attraente dei frutti, buona tenuta |
Scarso sapore, presenza di imbrunimenti interni |
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18 giugno |
Elevata |
No |
Aspetto dei frutti attraente, buona tenuta, Adatta anche alle aree di pianura |
Sapore acido, produzione legata ad adeguata impollinazione |
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20 giugno |
Elevata |
Si |
Frutti di ottimo sapore, buona pezzatura, aspetto attraente |
Maturazione dei frutti veloce, necessita di attenta gestione della pianta, deve essere confezionato in campo visto i frutti delicati |
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Goldrich (testimone) |
22 giugno |
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26 giugno |
Medio-scarsa |
Si |
Precoce entrata in produzione, buon sapore, elevata consistenza, buona tenuta |
Pezzatura scarsa, tendenza alla cascola pre-raccolta |
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26 giugno |
Media |
Si |
Elevato sapore, aspetto attraente, facile gestione della pianta, elevata produzione |
Scarsa pezzatura (soprattutto su rami deboli), necessita di adeguato diradamento |
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28 giugno |
Media |
Si |
Aspetto attraente, buon sapore, buona vigoria |
Lenta entrata in produzione (necessità di un'adeguata potatuta ed allevamento) |
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Portici (testimone) |
30 giugno |