L'ottava edizione del World Fira è andata in scena dal 6 all'8 febbraio 2024, portando a casa un altro successo in termini di partecipazione. AgroNotizie® ha preso parte al Forum Internazionale della Robotica Agricola, seconda edizione in campo, per testimoniare i progressi e le innovazioni di un settore in impennata.
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La manifestazione si è svolta nel campus universitario Agrobiopole ad Auzeville-Tolosane, nelle campagne a sud di Tolosa in Francia, ed ha visto la partecipazione di oltre 2500 visitatori da oltre 50 paesi di provenienza, a testimonianza della crescita di interesse della robotica nella progettazione della prossima era di macchine agricole.
Agricoltori (23% dei visitatori), produttori, scienziati e investitori si sono riuniti nella cornice del World Fira per apprezzare gli ultimi progressi delle macchine autonome per il campo aperto, orticoltura, viticoltura e frutticoltura.
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I robot esposti sono stati 35 con più di 20 dimostrazioni dinamiche organizzate in 2 ettari di appezzamenti allestiti con differenti coltivazioni che hanno offerto ai robot condizioni reali, o tuttalpiù realistiche, per mettere in mostra le loro abilità.
Demo in campo, il futuro è dinamico
In quest'edizione, le dimostrazioni organizzate da CUMA Occitanie, Cité des Sciences Vertes and INRAE, hanno accolto il pubblico fin dal pomeriggio del primo giorno. Nonostante il cielo grigio, per fortuna ripagato da un bel sole il giorno successivo, una vera folla si è riversata sin da subito attorno alle recinzioni che delimitavano l'area Demo.
Le dimostrazioni dinamiche, guidate da un tecnico per ogni azienda espositrice, hanno permesso di comprendere il funzionamento dei robot in condizioni reali e di scoprire quali operazioni svolgono in campo aperto, tra i filari di vite, melo e file di colture orticole.
Guarda la Fotogallery dei robot in scena a World Fira 2024
Alcuni dei robot in dimostrazione erano già pronti per il mercato, o quasi, per la maggior parte si è trattato di prototipi le cui funzioni non smettono però di stupire e convincere. Tra questi, protagonisti del vigneto sono stati Spero Pruner di Robotic Perception per la potatura automatica, YV01 di Yanmar e Traxx di Exxact Robotics per il trattamenti e i robot Weta e Modular-E di Inesc Tec per la viticoltura eroica.
In campo aperto hanno lavorato la piattaforma multifunzione Robotti di Agrointelli, il Robot One di Pixelfarming e il sistema di diserbo meccanico Newman di Ulmanna. Si è occupato di diserbo meccanico anche Orio di Naio, che ha dimostrato le sue abilità equipaggiato di un'attrazzetura del brand Kult.
Protagonista dell'area dedicata alla frutticoltura è stata la slovena Pek Automotive con il suo robot Slophelper attrezzato per la raccolta autonoma delle mele, ma anche il robot roboCut360 di Leger Sas per lavorazioni in noccioleto.
Dimostrazioni in campo sotto un cielo plumbeo al Wolrd Fira 2024
(Fonte foto: AgroNotizie)
All'interno della manifestazione era presente anche un'area dedicata alla sola esposizione di soluzioni autonome, tra queste segnaliamo il nuovo Stout Smart Cultivator system presentato da New Holland e il nuovo sistema di diserbo laser di Kult KULTaiLaser, già visto da AgroNotizie in occasione di Agritechnica 2023.
Risolvere insieme le controversie della robotica agricola
Novità assoluta di quest'anno è stata prima edizione del Simposio Internazionale sull'Automazione Agricola, un appuntamento che si è suddiviso in tre differenti workshop che hanno creato un importante momento di confronto orizzontale tra i protagonisti del settore, coinvolgendo anche scienziati, utilizzatori e legislatori.
I dibattiti tra produttori e consumatori hanno avuto l'obiettivo di andare a individuare i bisogni reali degli operatori agricoli per quanto riguarda l'automazione e come le aziende manifatturiere possano rispondere a tali necessità. Protagonisti della tavola rotonda sono stati da una parte rappresentanti di Naio, AgXeed e Agrointelli, aziende pioniere nella commercializzazione dei robot, e dall'altra l'esperienza sul campo di utilizzatori e operatori agricoli.
Anfiteatro pieno per i dibattiti organizzati dal World Fira. Il pubblico, molto vario, era composto da agricoltori, studenti, scienziati ed esponenti delle aziende
(Fonte foto: World Fira)
Estremamente attuale è stato il dibattito relativo all'aspetto legislativo dell'adozione dei robot agricoli, che si è posto l'obiettivo di gettare le basi di un quadro normativo comune ed efficace per lo sviluppo della robotica agricola con linee guida applicative a tutela della figura del produttore e del consumatore. L'evento ha visto la partecipazione di rappresentanti di Aef, Cema, Federunacoma e portavoce di medesime associazioni dal Giappone e dall'Australia.
La kermesse è stata l'occasione di presenziare ad un' agenda di incontri scientifici organizzata da Fira, Robagri e Inrae. Le conferenze sono andate ad approfondire le sfide che la robotica agricola deve affrontare per essere uno strumento incisivo all'interno della transizione agro-ecologica.
Migliori robot e start up? La scelta del pubblico e degli investitori
Ad ogni stand i visitatori hanno potuto esprimere la propria preferenza per la migliore soluziona robotica presente. I voti raccolti hanno dato luogo alla cerimonia di premiazione del concorso "Best World Fira robot".
Il robot che ha raccolto maggiori consensi tra il pubblico è stato Robotti di Agrointelli che ha conquistato la medaglia d'oro grazie allo sviluppo di nuovi aggiornamenti lato software che rendono il robot ancora più versatile ed efficiente.
Cerimonia di premiazione della competizione "Best World Fira robot"
(Fonte foto: World Fira)
Modular-E dei laboratori Tribe di Inesc tec - robot sviluppato per la viticoltura eroica in grado di effettuare operazioni di diserbo interfilare, fertilizzazione e irrorazione - si è aggiudicato la medaglia d'argento.
Al terzo posto del podio si è posizionato RoboCut360 di Leger Sas, robot dedicato alle colture arboree, noccioli in particolare, specializzato nella potatura dei polloni e nello sfalcio interfilare.
Non hanno gareggiato solo i robot al Forum, ma anche le start-up. La competizione "Best Start-up" ha assegnato un riconoscimento alla realtà più promettente in termini di investimento, su valutazione di una giuria di investitori. Il premio è andato a Osiris Agricolture, start up francese che ha dato alla luce Oscar, un robot elettrico autonomo per la fertirrigazione in campo aperto.
Innovazione? L'italia c'è!
L'ottava edizione del Forum ha messo in scena il primo Hackaton mai organizzato dal World Fira, una gara di innovazione co-organizzata da diversi enti (Robagri, Grand Dèfi Robotique agricole, Inrae, 4D Virtualiz e Opal-Rt) con l'obiettivo di sviluppare nuove soluzioni per aumentare la sicurezza dei robot agricoli.
L'Italia si è piazzata in ottima posizione collezionando due menzioni su tre. Premiati il team TS- Innolab, spin-off del Politecnico di Bari, e all'Airlab Team, il Laboratorio di Intelligenza Artificiale e Robotica del Politecnico di Milano. Menzione anche per Semtechno, azienda basata a Singapore, attiva nel ramo della tecnologia dei semiconduttori.
Prossimi appuntamenti
Le novità della robotica agricola ti appassionano? Non perdere il prossimo appuntamento organizzato da Gofar. La terza edizione a stelle e strisce del Fira Usa è in programma dal 22 al 24 ottobre 2024 a Sacramento, California. Per quanto riguarda il prossimo World Fira ci si rivede nella stessa location francese dal 4 al 6 febbraio 2025.
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