Medaglia d’oro alla vendemmiatrice Hqs
Il candidato di
New Holland per la medaglia d’oro era la
vendemmiatrice Hqs (High quality selection) che mette in mostra un nuovo concetto di macchina da raccolta semovente, capace di contribuire efficacemente all’Advanced vineyard management (Avm), la tecnologia di precisione per la gestione avanzata del vigneto. La combinazione di Gps e microcomputer di bordo consente al viticoltore di raccogliere informazioni sulle operazioni da effettuare, come distribuzione di fertilizzanti, lavorazione del suolo, potatura, defogliazione e trattamenti, in funzione della peculiarità di ogni singolo vigneto per l’intera durata del ciclo viticolo.
Questa
banca dati permette una gestione dei mezzi di produzione controllata e calibrata sulle diverse esigenze specifiche, in modo tale da assicurare una crescita ottimale dei vigneti, indipendentemente dalle condizioni ambientali. E' quindi possibile effettuare tutti gli adeguamenti necessari per ottenere una r
esa colturale più uniforme aumentando nello stesso tempo la qualità commerciale del prodotto. Grazie alla tecnologia Avm, i dati raccolti possono essere trasformati in una mappa cartografica per la vendemmia.
Proprio per risolvere l’inevitabile problema della variabilità, New Holland ha messo a punto la vendemmiatrice Hqs: la prima macchina capace di reagire automaticamente alla lettura della mappa cartografica della vendemmia e di smistare, secondo le indicazioni della mappa stessa, le uve nel cassone di destra o di sinistra, ottenendo così da uno stesso vigneto due raccolti differenziati in base alla qualità. Essendo dotata di Gps, la vendemmiatrice riesce a leggere la cartografia in tempo reale sulla base di due diversi criteri qualitativi, in modo tale che gli attuatori inviano le uve nell’uno o nell’altro cassone a seconda del criterio previsto e preimpostato.
Alcuni esperti di viticoltura sono concordi nell’affermare che il 50% del prodotto vendemmiato non ha ancora raggiunto lo stadio di maturazione ottimale a causa della variabilità delle condizioni all’interno del singolo vigneto. La vendemmiatrice Hqs non solo aumenta considerevolmente la qualità complessiva delle raccolta, ma permette anche di ottimizzare i mezzi della produzione, consentendone un utilizzo più appropriato e mirato con notevoli vantaggi anche per l’ambiente.
Questo nuovo concetto è stato sviluppato in collaborazione con un’azienda di fama mondiale, la Marchesi Antinori, che vanta oltre 600 anni di tradizione nella produzione vinicola. La Marchesi Antinori è già pronta ad utilizzare le vendemmiatrici New Holland Hqs nei propri vigneti. Poiché la qualità della vendemmia è molto più importante della resa, New Holland ritiene che questo nuovo sistema rivoluzionerà la viticoltura.
Medaglia d’argento al sistema Ims
Il secondo premio vinto da New Holland è la
medaglia d’argento per l’Ims (Intelligent management system), il
sistema di gestione intelligente delle vendemmiatrici che modifica il comportamento della macchina a seconda del tipo di lavoro da svolgere. L’
Ims consente di regolare automaticamente il regime del motore alla potenza richiesta dai diversi organi motori della macchina (come i motori delle ruote, degli aspiratori, dei convogliatori). In modalità di raccolta, ad esempio, se l’operatore disconnette gli scuotitori e gli aspiratori a fine filare per effettuare una manovra, il regime del motore viene automaticamente regolato e ridotto.
I vantaggi sono: qualità ottimale del prodotto raccolto grazie alla possibilità di mantenere una velocità di scuotimento costante, facilità di guida, prestazioni elevate della macchina ed ergonomia di bordo, oltre al notevole risparmio di carburante (circa il 30% in meno durante l’operazione di raccolta) grazie alla gestione automatica della potenza e alla riduzione delle emissioni di scarico. L’IMS permette all’operatore di regolare in continuo tutte le funzioni della vendemmiatrice, sia durante la raccolta delle uve che durante gli altri lavori, ottimizzando il rendimento qualitativo dalla macchina in qualsiasi condizione di lavoro.
Inoltre, l’Ims rammenta all’operatore le scadenze della manutenzione programmata e offre uno strumento diagnostico rapido e semplice in caso di malfunzionamento.