Uscito dalle linee di montaggio dello stabilimento di Breganze (VI), il telescopico Landini è stato consegnato nello scorso mese di marzo a Celestino Martín Sevillano, agricoltore ed allevatore della provincia di Salamanca, che possiede un’azienda agricola di 280 ettari estesa anche alle province limitrofe. “L’orientamento agricolo-zootecnico della mia azienda richiedeva l’utilizzo di un telescopico – ha spiegato Sevillano – e così ho iniziato a valutare e a confrontare le macchine disponibili sul mercato. Sono stato subito colpito dal PowerLift per la sua particolarità di riunire in un solo mezzo le caratteristiche di un telescopico con quelle di un trattore, senza nulla togliere alla sua autentica vocazione. Per questo ho acquistato il primo PowerLift che è arrivato in Spagna e oggi ne sono molto soddisfatto, perché rappresenta il mezzo ideale per le reali necessità aziendali”.
Vero e proprio concentrato di innovazione, il PowerLift rappresenta, infatti, il perfetto connubio tra l’evoluzione del sollevatore telescopico in agricoltura e l’esperienza Landini nella produzione di trattori.
“Il PowerLift – ha aggiunto Sevillano - permette un impiego ottimale del telescopico nelle applicazioni più tradizionali, con l’ulteriore possibilità di utilizzare lo stesso mezzo in molte occasioni come un vero trattore. E’ la macchina ideale per aziende come la nostra che necessitano di un telescopico e al tempo stesso possono utilizzarlo come trattore in innumerevoli impieghi aziendali. Ciò evita di tenere due macchine per lo stesso utilizzo”.
Le principale caratteristiche del PowerLift sono l’altezza massima di elevazione di 8,70 m e la capacità del braccio di 3.500 kg. Le motorizzazioni a 4 cilindri Sisu Diesel erogano una potenza de 150 CV. Nella parte posteriore si collocano il sollevatore elettronico da 4.500 kg e la presa di forza con 110 CV di potenza disponibile, rendendo il mezzo utile in innumerevoli applicazioni “da trattore”, comprese quelle più impegnative.
Il telescopico offre, inoltre, diversi brevetti, tra i quali il posto di guida reversibile Dual Drive System, il sistema di trasmissione EVT, con trasmissione idrostatica abbinata al cambio Powershift , ed il braccio telescopico chiuso con sistema di sfilo a cartuccia.
Vero e proprio concentrato di innovazione, il PowerLift rappresenta, infatti, il perfetto connubio tra l’evoluzione del sollevatore telescopico in agricoltura e l’esperienza Landini nella produzione di trattori.
“Il PowerLift – ha aggiunto Sevillano - permette un impiego ottimale del telescopico nelle applicazioni più tradizionali, con l’ulteriore possibilità di utilizzare lo stesso mezzo in molte occasioni come un vero trattore. E’ la macchina ideale per aziende come la nostra che necessitano di un telescopico e al tempo stesso possono utilizzarlo come trattore in innumerevoli impieghi aziendali. Ciò evita di tenere due macchine per lo stesso utilizzo”.
Le principale caratteristiche del PowerLift sono l’altezza massima di elevazione di 8,70 m e la capacità del braccio di 3.500 kg. Le motorizzazioni a 4 cilindri Sisu Diesel erogano una potenza de 150 CV. Nella parte posteriore si collocano il sollevatore elettronico da 4.500 kg e la presa di forza con 110 CV di potenza disponibile, rendendo il mezzo utile in innumerevoli applicazioni “da trattore”, comprese quelle più impegnative.
Il telescopico offre, inoltre, diversi brevetti, tra i quali il posto di guida reversibile Dual Drive System, il sistema di trasmissione EVT, con trasmissione idrostatica abbinata al cambio Powershift , ed il braccio telescopico chiuso con sistema di sfilo a cartuccia.
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Fonte: Landini
