Ma quali rapporti hanno dei produttori di gomme svedesi con il mercato agricolo italiano?
Era dal 1999 che Trelleborg Wheel Systems operava in Italia grazie alla Joint Venture stipulata con Pirelli, una JV che prevedeva per la società svedese l’utilizzo del prestigioso marchio italiano fino al 2010.
Lo stabilimento di Tivoli inizia quindi da quell’anno a produrre gomme svedesi sotto nome italiano, preparandosi al definitivo passaggio di testimone in termini di brand.
Due anni dopo, nel 2001, Trelleborg rileva il 100% del pacchetto azionario di Pirelli Agricoltura, ma solo nel 2006, dopo quattro anni di consolidamento dei prodotti in gamma, Trelleborg inizia il processo di transizione del marchio. Una transizione misurata e razionale, studiata per sostituire nel mercato un marchio che conta su di una presenza pluridecennale, ben radicata nella memoria e nell’affezione degli operatori del settore agricolo. La prima mossa del gruppo industriale svedese sarà l’eliminazione del marchio Pirelli dalle gomme prodotte già nel 2007, operando per mantenere ben salda la percezione del know-how e della specializzazione in agricoltura di cui godeva il brand italiano. Una sfida imperniata quindi non solo sull’investimento tecnologico e commerciale, ma anche su campagne razionali di comunicazione.
Trelleborg partirà proprio dalle gamme alte per consolidare nel mercato il passaggio di consegne: il TM900 High Power sarà infatti il primo prodotto a “camminare” con il solo marchio Trelleborg, e verrà poi seguito dal TM800, TM700 ed infine il TM600 ed i rimanenti radiali.
Per maggiori informazioni: Trelleborg Wheel Systems S.p.A.; Via De Vizzi 60, 20092 – Cinisello Balsamo (MI). Tel. 02/66039324; fax. 02/66039331; http://www.trelleborg.com/wheelsystems/
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Fonte: Agronotizie