Nonostante la congiunzione con i nuovi raccolti europei, a giugno, secondo il nuovo report mensile del market monitor dell'Amis della Fao, Agricultural Market Information System, le quotazioni mondiali del grano sono in risalita. Scendono le quotazioni del mais, condizionate dalle favorevoli condizioni produttive negli Stati Uniti e dalla forte concorrenza dell'export sudamericano, in particolare dal Brasile.
In calo anche le quotazioni del riso, a causa della domanda globale contenuta, mentre la soia continua il suo percorso di crescita, trainata da una domanda molto solida. Dal punto di vista delle prospettive generali, la riapertura delle importazioni di grano ucraino e lo stop all'export di grano indiano potrebbero controbilanciarsi sui mercati, mentre le ondate di calore estive in Europa e Usa potrebbero mandare in stress idrico le future produzioni di mais, con una possibile ripresa delle quotazioni. Permane ancora incertezza sul fronte commerciale a causa delle tensioni geopolitiche e in particolare per la guerra dei dazi, sul quale la partita rimane ancora aperta su più fronti. Andiamo ora nel dettaglio delle principali commodity.
Grano
Cresce su base mensile il prezzo del grano con un +0,8% a giugno rispetto al maggio 2025, mentre su base annua le quotazioni sono ancora inferiori del 5% rispetto a un anno fa. Sui mercati, a livello europeo, le condizioni produttive sono migliorate in Bulgaria, penisola iberica e Romania, mentre c'è più incertezza in Turchia a causa del forte clima secco. Condizioni favorevoli anche in Russia e Ucraina. Il raccolto di frumento invernale continua negli Stati Uniti, così come vi sono prospettive favorevoli in Canada.
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Mais
Continua la discesa del mais, con un trend su base mensile in negativo del 4,3%, anche se in crescita del 6% rispetto a giugno 2024. Sul fronte produttivo, in Brasile il raccolto della coltura primaverile si sta concludendo con rese inferiori alla media, mentre nella stagione lunga della coltura estiva la raccolta sta partendo molto favorevolmente, con un aumento delle superfici seminate. Raccolti lenti in Argentina a causa dell'eccessiva umidità del suolo, mentre in Cina la semina continua in condizioni favorevoli. Negli Stati Uniti le condizioni sono favorevoli, nonostante si stia sviluppando una certa siccità nel Corn Belt che potrebbe minare le produzioni. In Europa le condizioni sono favorevoli per una bella campagna con buone prospettive di resa.
Riso
Continua la parabola negativa dei prezzi con un -1,8% su base mensile e un -32,8% rispetto a giugno 2024. In Cina le condizioni sono favorevoli con l'inizio della raccolta del doppio raccolto precoce (stagione più breve) e con la semina per la raccolta tardiva (stagione media). Ottime condizioni in Bangladesh con le condizioni favorevoli per il raccolto Aus, così come per la semina del raccolto Aman. La stagione umida in Indonesia si sta concludendo con buone rese e un aumento della superficie totale raccolta rispetto allo scorso anno, grazie a un'adeguata disponibilità di acqua e luce solare. Bene le produzioni in Vietnam, così come in Thailandia, dove le abbondanti piogge hanno favorito le semine per la stagione umida. Tutti i principali Paesi produttori hanno ottime prospettive di produzione, per questo le quotazioni sono ancora in picchiata.
Soia
In lieve ripresa le quotazioni su base mensile con un +1,7%, anche se ancora in ribasso dell'8,3% rispetto ai prezzi di un anno fa. La raccolta sta terminando per entrambe le semina precoci e tardive, con rese vicino alla media, grazie alle piogge salvifiche di febbraio. Condizioni favorevoli negli Stati Uniti con semina e germinazione in linea, mentre in Canada la semina sta terminando in condizioni favorevoli. In Cina la semina continua senza problemi, mentre scendono leggermente le superfici in Ucraina. Tuttavia, in vista delle prossime produzioni, i deficit di umidità potrebbero minare le produzioni.






























