Sarà il meleto del futuro il tema centrale di Interpoma 2024, in programma a Bolzano dal 21 al 23 novembre prossimi. Nel corso del salone internazionale completamente dedicato al settore della mela, massimi esperti da tutto il mondo illustreranno a operatori e visitatori come le nuove applicazioni possono influenzare la produzione, la pianificazione della raccolta, la verifica della qualità del frutto sull'albero o nei bins in campo.

 

Digitalizzazione, dunque, sarà la parola chiave che accompagnerà la tredicesima edizione dell'evento.

 

Interpoma Congress 2024: digitale e genetica

Oltre alla digitalizzazione del meleto, spazio anche alle ultime tendenze ed evoluzioni nel campo della genetica grazie all'Interpoma Congress 2024.

 

Con il coordinamento di Walter Guerra, vicedirettore del Centro di Sperimentazione Laimburg, un panel di speaker di altissimo livello provenienti da tutto il mondo (Australia, Canada, Germania, Italia, Nuova Zelanda, Paesi Bassi, Spagna, Svizzera, Usa) si alterneranno nelle due giornate: giovedì 21 novembre prossimo si parlerà di "Evoluzione genetica: nuove tecnologie di breeding", mentre venerdì 22 novembre sarà la volta di "Rivoluzione digitale: i meleti del futuro", ovvero applicazione pratica delle tecnologie digitali nel settore agricolo.

 

Fino al prossimo 31 agosto sarà possibile acquistare online il biglietto per partecipare alla tariffa agevolata early bird di 62 euro. Per maggiori dettagli e per l'acquisto dei biglietti è possibile visitare questa pagina.

 

Interpoma Award 2024, la sostenibilità si premia

Il digitale sarà il filo conduttore anche dell'Interpoma Award 2024, il premio organizzato da Fiera Bolzano in collaborazione con la Facoltà di Scienze Agrarie, Ambientali e degli Alimenti della Libera Università di Bolzano e il patrocinio di Soi, Società di Ortoflorofrutticoltura Italiana.

 

Ad essere premiate saranno le tecnologie digitali che consentono progressi significativi nella gestione sostenibile dei meleti, producendo una significativa riduzione dell'uso di agrofarmaci e di fertilizzanti, nonché un consistente ridimensionamento della "carbon footprint".

 

"Il Green Deal europeo - spiega Thomas Mur, direttore di Fiera Bolzano - indica una strada ben definita e, al contempo, mette i produttori agricoli di diversi Paesi di fronte a sfide molto complesse. L'obiettivo è infatti quello di un ridimensionamento significativo dell'uso dei fitofarmaci e di una drastica riduzione dei principi attivi consentiti. Il mondo della mela non deve e non può farsi trovare impreparato".

 

A valutare le tecnologie in concorso sarà una giuria composta dal presidente Massimo Tagliavini, professore della Libera Università di Bolzano, affiancato da Luigi Manfrini dell'Università di Bologna, Katrin Janik del Centro di Sperimentazione di Laimburg, Fabrizio Mazzetto della Libera Università di Bolzano e Claudia Notarnicola dell'Istituto per l'Osservazione della Terra di Eurac Research.

 

I vincitori verranno nominati al termine della seconda giornata dell'Interpoma Congress, venerdì 22 novembre 2024. Il premio consiste in un "pacchetto visibilità" suddiviso in diverse iniziative, tra cui la menzione nel comunicato ufficiale di Fiera Bolzano, diffuso a tutto il database dei media del settore ortofrutticolo internazionale, e in una newsletter per la community Interpoma; un video professionale che sarà pubblicato su Facebook e YouTube; un servizio fotografico professionale messo a disposizione del vincitore e molto altro.

 

Per aderire è necessario compilare in inglese il form presente in questa pagina entro il 30 settembre 2024.

 

Un momento degli Interpoma Tours 2022

Un momento degli Interpoma Tours 2022
(Fonte foto: Marco Parisi)

 

Interpoma Tours 2024, le innovazioni tecnologiche scendono in campo

Interpoma non è solo convegni e premi, è anche visite guidate. Saranno nove gli appuntamenti presso alcune realtà melicole del territorio organizzati nei tre giorni della kermesse.

 

Tutti in lingua inglese, gli Interpoma Tours 2024 permetteranno di scoprire le ultime innovazioni tecnologiche messe in campo dalla melicoltura altoatesina e trentina.

 

"L'obiettivo - spiega Thomas Mur - è molto chiaro: intendiamo far toccare con mano ai nostri visitatori e alla stampa le grandi innovazioni introdotte recentemente nel settore. Ma non solo: con l'occasione, promuoveremo anche la conoscenza dell'avanzata realtà produttiva del territorio, mostrando alcuni tra i più innovativi sistemi di coltivazione e lavorazione".

 

Tre sono previsti nella giornata di giovedì 21 novembre prossimo, cinque venerdì 22 novembre prossimo e uno il prossimo sabato 23 novembre.

Nello specifico le visite guidate saranno incentrate su questi temi:

  • Tour 1: "Don't panic...it's organic! Produzione e strategie nel mercato biologico";
  • Tour 2: "Verso il meleto del futuro: ricerca e sviluppo sul melo al Centro di Sperimentazione Laimburg";
  • Tour 3: "Il futuro è oggi: alta tecnologia e nuove visioni per la coltivazione";
  • Tour 4: "Parola d'ordine innovazione: sperimentazione varietale e distillazione dell'apple gin";
  • Tour 5: "Le mele sul territorio. Dal produttore alla cooperativa";
  • Tour 6: "Micro e macro. Due modelli di gestione familiare a confronto";
  • Tour 7: "L'eccellenza è niente senza la tecnica. Atomizzatori e irrigazione";
  • Tour 8 e 9: "Le celle ipogee di Melinda: la casa sotterranea delle mele".

 

Gli Interpoma Tours 2024 sono a numero chiuso, per partecipare è necessaria la prenotazione e l'acquisto dei biglietti tramite questa pagina.

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