Il Piano Annuale delle Produzioni e delle Preparazioni Biologiche, il così detto Pap, rappresenta un obbligo per chi fa agricoltura biologica certificata.

 

Come ogni anno infatti il termine stabilito dal Ministero dell'Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste per la presentazione del documento è fissato al 31 gennaio. Quest'anno però la scadenza per la presentazione del Pap è stata prorogata al 15 maggio 2023.

 

L'obbligo è previsto per tutti i produttori e i trasformatori di prodotti da agricoltura biologica, anche se nel corso dell'anno non prevedano di avere produzioni per scelta o necessità aziendali.

 

Nel documento devono essere indicate tutte le produzioni vegetalizootecniche ottenute dall'azienda e i prodotti che si intende trasformare o preparare.

 

Non sono tenuti all'obbligo di presentazione solo i contoterzisti, che svolgano unicamente servizi per altri produttori.

 

Il Pap deve essere presentato in proprio o tramite un professionista abilitato o un centri di assistenza agricola (Caa) in modalità telematica sul Sian o tramite le piattaforme regionali dedicate nelle regioni che lo prevedono.

 

Non sono invece ammessi Pap presentati in versione cartacea o inviati vai email.

 

La mancata presentazione, per quanto sia un adempimento esclusivamente burocratico, può far incorrere in sanzioni o in segnalazioni di non conformità.

 

Per questo si raccomanda la massima puntualità, per non incorrere in provvedimenti spiacevoli per il mancato rispetto di un obbligo formale.

 


Questo articolo è stato modificato dopo la pubblicazione in data 26 gennaio 2023 nella parte riguardante la data di scadenza per la presentazione del Pap. Come ogni anno il termine stabilito dal Ministero dell'Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste per la presentazione del documento è fissato al 31 gennaio. Quest'anno però la scadenza per la presentazione del Pap è stata prorogata al 15 maggio 2023.