Ez Lab ha sviluppato diverse soluzioni blockchain dedicati al settore agrifood, come le piattaforme software AgriChain e AgriOpenData per la tracciabilità e la certificazione digitale dei prodotti agricoli e dell'intera filiera agroalimentare. "Come Associazione - dichiara Giovanni De Angelis, direttore generale di Anicav - abbiamo deciso di implementare un progetto pilota ad hoc che tenga conto delle peculiarità della filiera del pomodoro da industria, delle reali esigenze delle nostre aziende e delle richieste dei consumatori in termini di qualità e sicurezza. Il nostro auspicio è che Tomato blockchain possa diventare un modello replicabile all'intero settore offrendo ai consumatori, grazie all'integrazione della tecnologia blockchain, massima trasparenza e garanzia sulla qualità delle nostre produzioni".
"Orgogliosi e fieri dell'opportunità di sviluppare questo progetto con Anicav - dichiara Massimo Morbiato, Ceo e founder di Ez Lab - un'associazione attenta alle necessità dei suoi associati, della comunità, dell'ambiente e che vuole garantire la trasparenza e la fiducia dei consumatori. EZ Lab mette in campo tutte le sue competenze in ambito blockchain, tecnologia che siamo tra i primi ad aver applicato con successo all'economia reale, con i suoi oltre 40 progetti di tracciabilità in diverse filiere sull'agrifood e su altri settori".
L'applicazione di questa tecnologia favorirà anche la commercializzazione estera della produzione made in Italy, contribuendo alla lotta alla contraffazione e all'Italian sounding. Il monitoraggio tramite blockchain, inoltre, sarà utile a garantire tutta la filiera e individuare fenomeni di caporalato o pratiche scorrette nei confronti dell'ambiente e delle comunità locali.
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Fonte: Anicav