Sabato 3 e domenica 4 ottobre prossimi ritorna a Fico l'iniziativa dedicata agli oli extravergine di qualità, all'interno della rassegna "Olio su tavola - I capolavori dell'extravergine", la campagna d'informazione e comunicazione promossa dal ministero delle Politiche agricole e gestita da Ismea.
Un weekend dedicato alla conoscenza e alla degustazione dell'olio extravergine di oliva per apprezzarne le caratteristiche, imparare a individuarne i difetti e decifrare correttamente le indicazioni presenti in etichetta: un viaggio per tutti gli appassionati del cosiddetto "oro liquido del Mediterraneo" che coinvolgerà tutti e cinque i sensi.
L'attività prevede la degustazione di tre oli extravergine per ogni partecipante nell'arena di Fico dalle ore 11:30 alle 19:00 per un totale di otto sessioni da trenta minuti ognuna delle due giornate.
I contenuti del format tratteranno tutti gli aspetti dell'olio "dal campo alla bottiglia" e "dalla bottiglia al piatto".
I temi saranno affrontati da degustatori professionisti attraverso un format che alterna quiz e degustazioni per comprendere le differenze e scoprire tutti i segreti dell'olio extravergine di oliva. E per il più preparato una sorpresa…extra.
La campagna "Olio su tavola - I capolavori dell'extravergine" poggia sulla voglia del consumatore di saperne di più e intende contribuire a sviluppare una cultura legata a questo prodotto che incoraggi comportamenti di acquisto più attenti e meno condizionati dalla sola componente del prezzo, promuovendo una maggiore conoscenza della grande varietà di oli extravergine di qualità e di cultivar presenti nel nostro paese.
Rispetto al passato - emerge dalle indagini condotte da Ismea - è aumentato il tempo trascorso di fronte allo scaffale nel momento dell'acquisto. Circa il 60% dei consumatori impiega tra due e cinque minuti per scegliere l'olio, quasi il doppio di dieci anni fa, mentre "solo" un terzo si dirige a colpo sicuro su un olio ben preciso. Circa la metà degli intervistati si è dichiarata poi interessata ad approfondire le conoscenze sul mondo dell'extravergine, con una nutrita rappresentanza da parte dei giovani under 34, che risultano i più attenti all'utilizzo dell'olio extravergine di oliva, per effetto della ricerca di uno stile di vita orientato al benessere e alla salute.
Anche l'aspetto della provenienza dell'olio risulta, almeno negli intenti, un elemento importante nella scelta del prodotto da portare a tavola. Oltre il 90% dei consumatori giudica l'olio della propria regione o nazionale di qualità superiore. La metà degli intervistati afferma di scegliere l'olio che consuma più frequentemente in base alla provenienza, percentuale che sale addirittura al 91% tra coloro che dichiarano di leggere sempre l'etichetta. Eppure - sottolinea Ismea - considerando che oltre la metà dell'olio acquistato proviene dall'estero, è chiaro come il consumatore sia sì sensibile al tema della qualità e della provenienza dell'olio ma allo stesso tempo anche molto confuso.
L'Extravergine tour sarà proprio l'occasione per imparare a interpretare le sigle e a capire in base a quali parametri è possibile distinguere un extravergine di qualità tra i tanti offerti dal mercato.
Gli appuntamenti del weekend sono gratuiti e su prenotazione (già attiva sul portale Fico Eataly World a questo link).
La capienza è contingentata a cinquanta partecipanti ogni ora, nel rispetto delle norme sul distanziamento sociale.
Un weekend dedicato alla conoscenza e alla degustazione dell'olio extravergine di oliva per apprezzarne le caratteristiche, imparare a individuarne i difetti e decifrare correttamente le indicazioni presenti in etichetta: un viaggio per tutti gli appassionati del cosiddetto "oro liquido del Mediterraneo" che coinvolgerà tutti e cinque i sensi.
L'attività prevede la degustazione di tre oli extravergine per ogni partecipante nell'arena di Fico dalle ore 11:30 alle 19:00 per un totale di otto sessioni da trenta minuti ognuna delle due giornate.
I contenuti del format tratteranno tutti gli aspetti dell'olio "dal campo alla bottiglia" e "dalla bottiglia al piatto".
I temi saranno affrontati da degustatori professionisti attraverso un format che alterna quiz e degustazioni per comprendere le differenze e scoprire tutti i segreti dell'olio extravergine di oliva. E per il più preparato una sorpresa…extra.
La campagna "Olio su tavola - I capolavori dell'extravergine" poggia sulla voglia del consumatore di saperne di più e intende contribuire a sviluppare una cultura legata a questo prodotto che incoraggi comportamenti di acquisto più attenti e meno condizionati dalla sola componente del prezzo, promuovendo una maggiore conoscenza della grande varietà di oli extravergine di qualità e di cultivar presenti nel nostro paese.
Rispetto al passato - emerge dalle indagini condotte da Ismea - è aumentato il tempo trascorso di fronte allo scaffale nel momento dell'acquisto. Circa il 60% dei consumatori impiega tra due e cinque minuti per scegliere l'olio, quasi il doppio di dieci anni fa, mentre "solo" un terzo si dirige a colpo sicuro su un olio ben preciso. Circa la metà degli intervistati si è dichiarata poi interessata ad approfondire le conoscenze sul mondo dell'extravergine, con una nutrita rappresentanza da parte dei giovani under 34, che risultano i più attenti all'utilizzo dell'olio extravergine di oliva, per effetto della ricerca di uno stile di vita orientato al benessere e alla salute.
Anche l'aspetto della provenienza dell'olio risulta, almeno negli intenti, un elemento importante nella scelta del prodotto da portare a tavola. Oltre il 90% dei consumatori giudica l'olio della propria regione o nazionale di qualità superiore. La metà degli intervistati afferma di scegliere l'olio che consuma più frequentemente in base alla provenienza, percentuale che sale addirittura al 91% tra coloro che dichiarano di leggere sempre l'etichetta. Eppure - sottolinea Ismea - considerando che oltre la metà dell'olio acquistato proviene dall'estero, è chiaro come il consumatore sia sì sensibile al tema della qualità e della provenienza dell'olio ma allo stesso tempo anche molto confuso.
L'Extravergine tour sarà proprio l'occasione per imparare a interpretare le sigle e a capire in base a quali parametri è possibile distinguere un extravergine di qualità tra i tanti offerti dal mercato.
Gli appuntamenti del weekend sono gratuiti e su prenotazione (già attiva sul portale Fico Eataly World a questo link).
La capienza è contingentata a cinquanta partecipanti ogni ora, nel rispetto delle norme sul distanziamento sociale.
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Fonte: FICO Eataly World
